CHIARI, Fabrizio
Nicoletta Fattorosi Barnaba
Nacque a Roma intorno al 1615. Le poche ed imprecise notizie sul C., pittore e incisore all'acquaforte, si basano sul Pio (1724), secondo il quale egli si [...] sarebbe formato disegnando con grande passione soprattutto le sculture classiche. Amante anche della pittura, nella sua prima giovinezza frequentò i migliori pittori romani del tempo. Egli si dedicò all'incisione ...
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Pittore (n. forse Roma 1690 circa - m. dopo il 1766). Non si hanno notizie precise sulla sua vita e sulla sua formazione. Nella serie di Vedute all'acquaforte (1725), in alcuni dipinti firmati (paesaggi [...] della Gall. Pallavicini, Roma, circa 1730; affresco in villa Albani, Roma, 1761) si mostra paesista sensibile agli effetti di luce e di atmosfera, vicino ad A. Locatelli. Pare sia stato maestro, forse ...
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BARTOLINI, Domenico
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Nacque a Roma il 26 ag. 1880 da Achille e da Giuseppina Aprili. Dopo essersi dedicato allo studio della pittura e della tecnica dell'acquaforte - un suo quadro nel 1904 fu esposto [...] all'Accademia di S. Luca e, poco dopo, una sua serie di stampe venne accolta alla Biennale - si diplomò geometra, impiegandosi nel Genio civile. Nel 1908 vinse il concorso per l'istituendo posto di economo ...
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Pittore e incisore (Lucca 1611 - Roma 1650), allievo del Domenichino e di Pietro da Cortona, conobbe N. Poussin e F. Duquesnoy. Soprattutto nella sua vasta produzione di disegni e incisioni (prevalentemente [...] all'acquaforte), di altissima qualità, T., sfruttando le potenzialità del mezzo grafico, espresse la sua predilezione per tematiche filosofiche, allegoriche o morali. L'intento classico, dichiaratamente manifesto negli appunti per un Trattato di ...
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Pittore, incisore e scultore italiano (Napoli 1858 - ivi 1938). Allievo di D. Morelli; noto per i suoi studî della vecchia Napoli, e per le sue pittoresche scene di genere; si dedicò anche all'acquaforte. [...] Opere nel museo nazionale di Capodimonte e nel museo di S. Martino a Napoli ...
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Incisore e disegnatore (Nancy 1592 o 1594 - ivi 1635). Nel 1607 cominciò a riprodurre all'incisione le opere dei grandi pittori. Nel 1608 si recò a Roma; dal 1611 fu poi a Firenze, dove, scegliendo l'acquaforte [...] come mezzo più rispondente alla sua creatività, incise i suoi primi capolavori: Guerra d'amore, Guerra di bellezza (1616), i Capricci (1617), la Fiera dell'Impruneta (1620). Nel 1621 tornò a Nancy, con ...
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Ingegnere, architetto e topografo (Fossano 1604 - ivi 1678). Disegnò i progetti della chiesa di S. Sebastiano a Fossano, di altre chiese in Piemonte e di ville per i Savoia. Si dedicò all'incisione su [...] rame ed eseguì stampe all'acquaforte, ritoccate al bulino; incise anche piani dell'assedio di Torino del 1640. ...
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Pittore e incisore (Haarlem 1590 circa - Amsterdam 1640 circa). Studiò ad Amsterdam con G. van Coninxloo e nel 1612 entrò nella Compagnia di S. Luca ad Haarlem. Artista originale e innovatore, la sua produzione, [...] sia in pittura sia nell'acquaforte, fu limitata; ci restano circa quindici quadri a lui attribuiti, di cui solo quattro firmati, e cinquanta incisioni, in gran parte conservate ad Amsterdam, Rijksmuseum, e a Parigi, Bibliothèque Nationale. S. dipinse ...
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Pittore e incisore (Boscoducale 1606 - ivi 1669). Dal 1626 maestro nella gilda di Anversa, fu forse allievo di Rubens, che seguì moderatamente nei modi. Autore di opere di soggetto religioso, allegorico [...] e mitologico, eseguì due importanti serie di incisioni all'acquaforte che rappresentano: gli affreschi di F. Primaticcio a Fontainebleau (durante un suo soggiorno in Francia, 1631-33) e l'entrata trionfale di Ferdinando ad Anversa (1634; pubbl. 1643 ...
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FAUCCI, Carlo
Artemisia Abrami Calcagni
Nato nel 1729 a Firenze, fu allievo dell'incisore Carlo Gregori (Firenze, Bibl. naz., ms. II.I 438: Notizie di C. Gregori lucchese scritte da A. Cambiagi, c. [...] rara abilità". Il F. fu ritratto da Gaetano Vascellini, che si era perfezionato con lui a Firenze, in un'incisione all'acquaforte in cui è rappresentato di tre quarti, con turbante e con in mano il bulino, della quale sono conservati due esemplari ...
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acquaforte
acquafòrte (non com. àcqua fòrte) s. f. (pl. acquefòrti). – 1. Nome dato in passato all’acido nitrico ottenuto distillando il salnitro con l’argilla. A. dei cappellai, soluzione di nitrato di mercurio usata dai cappellai per conservare...