Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del secolo emergono concezioni della vita che riconducono le funzioni [...] il blastoderma ed è il primo a fare una descrizione completa dello scheletro del feto, e da Girolamo Fabrici d’Acquapendente, che studia l’embriologia di numerosi vertebrati.
La generazione spontanea
Per tutto il XVI secolo è accettata la dottrina ...
Leggi Tutto
SELVATICO, Benedetto
Paolo Savoia
SELVATICO, Benedetto. – Nacque a Padova nel mese di novembre del 1574 da Bartolomeo e Adriana Lanzara.
L'informazione, che contravviene a quanto riportato da quasi [...] a cause del fatto che risultano assenti le novità scientifiche elaborate in area padovana da personaggi come Fabrici d’Acquapendente, Santorio Santorio, e lo stesso William Harvey, il libro non è privo di spunti di interesse.
I Consilia rivelano ...
Leggi Tutto
In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] di interpretazione dei fenomeni dello sviluppo e le prime descrizioni di e. risalgono al 17° sec. con G. Fabrici d’Acquapendente, W. Harvey e M. Malpighi. Fu Harvey a formulare per primo l’importante principio che tutti gli animali provengono dall ...
Leggi Tutto
OCULISTICA (dal lat. oculus "occhio")
Giuseppe Ovio
È lo studio che ha per obiettivo la consenazione e la cura dell'occhio; o, con più larga comprensione, col nome di oculistica s'intende lo studio di [...] nervi muscolari, vie lagrimali; scoperse "maxima animi voluptate" l'elevatore della palpebra, gli obliqui, la troclea. F. d'Acquapendente denomina i muscoli secondo la loro azione, indica la struttura lamellare della cornea e la sua giusta curvatura ...
Leggi Tutto
OTORINOLARINGOLOGIA (dal gr. οὖς "orecchio", ῥίς "naso", λάρυγξ "laringe" e λόγος "studio")
Umberto Calamida
È lo studio delle affezioni dell'orecchio, del naso e della gola.
Storia. - Nella remota antichità, [...] non scende dal cervello, ma è il prodotto di organi di secrezione che esistono nella mucosa. Girolamo Fabrici d'Acquapendente e il suo allievo Giulio Casserio con profonda dottrina portarono nuovi contributi di scoperte all'anatomia del naso, dell ...
Leggi Tutto
È uno dei più efficaci e più geniali tra i predicatori italiani del Quattrocento. Nacque a Massa Marittima, in territorio di Siena, l'8 settembre 1380 da Albertotto Albizzeschi e da Nera di Bindo degli [...] soprattutto gli artisti senesi, Sano di Pietro (tavole a Siena, a Tivoli, a Viterbo, a Montalcino, a Capistrano, a Acquapendente), il Sassetta, e altri.
Oltre che a Siena la sua iconografia ebbe diffusione nelle Marche e nell'Umbria (rilievi della ...
Leggi Tutto
GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] il cardinale Egidio da Viterbo (Egidio Canisio) di voler aiutare il suo protetto "in certo suo dissegno nella contrada d'Acquapendente" (lettera del 22 dic. 1531, in Bembo, 1987-93, III, p. 302). Egli, se non oltrepassò la misura della cortesia ...
Leggi Tutto
CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] , presso Camerino, il campo del cancelliere imperiale e lo fece prigioniero. Trasportatolo a Montefiascone e poi ad Acquapendente, C. lo affidò al fratello Bonifacio e quindi partì per Costantinopoli.
È probabile che intendesse trasferire in Oriente ...
Leggi Tutto
GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] dovrebbe porre l'esecuzione della pala destinata alla chiesa, restaurata proprio in quegli anni, di S. Agostino ad Acquapendente, costituita da uno scomparto centrale riconosciuto da Zeri (1951) nel dipinto trasportato su tela raffigurante la Madonna ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] per la sua condizione di inviato del papa, G. fu attaccato dagli abitanti dei suburbi di Roma e da quelli di Acquapendente, inferociti contro i Normanni (forse subito dopo la battaglia di Civitate in Puglia). G., che ricevette offese personali e che ...
Leggi Tutto
acquapendente
acquapendènte s. f. [part. pres. dell’ant. acquapendere]. – In geografia fisica, ciascuno dei due opposti versanti d’un rilievo montuoso o collinare sui quali le acque fluviali, divise dalla linea di vetta, scorrono in direzioni...
acquapendere
acquapèndere v. intr. [comp. di acqua e pendere], tosc. ant. – Di un rilievo, pendere verso il basso e in partic. verso un fiume o ruscello convogliando a questo le acque: dirupi e piagge molto declivi, che acquapendono in un...