DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] del 1650 il D. diresse i lavori relativi a un acquedotto a Supino, presso Frosinone: delle difficoltà incontrate e delle Quellen aus dem Archiv Doria-Pamphilj zur Kunsttätigkeit in Rom unter Innocenz X., Rom-Wien 1972, ad Indicem; R. Wittkower, Arte ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] , tav. 21,4. Biera (Bieda): H. Koch, E. v. Mercklin, C. Weickert, in Röm. Mitt., XXX, 1915, pp. 177-180, tav. 7; A. Gargana, in Mon. Ant. Lincei Mesopotamien, Monaco 1962, p. 109, tav. 219. Ponte-acquedotto di Gerwan: H. Frankfort, in Am. Journ. Arch ...
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NICEA
A.B. Yalçin
(gr. Νίϰαια; lat. Nicaea; turco İznik)
Città della Turchia, di fondazione ellenistica, nell'antica regione della Bitinia (Anatolia nordoccidentale), posta sulla riva occidentale dell'omonimo [...] uno dei più completi e meglio conservati sistemi di difesa romano-bizantini dell'Anatolia.Le mura, che con andamento irregolare esterno della porta di Lefke si conservano resti di un acquedotto bizantino.Nel centro della città antica, nel punto ove s ...
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servitu
servitù (ant. servitute e servitude) s. f. [dal lat. servĭtus -utis «schiavitù», der. di servus: v. servo]. – 1. a. Condizione di servo, cioè di schiavo (sinon. quindi, di tono più elevato, di schiavitù): ridurre, essere ridotti in...
stanziamento
stanziaménto s. m. [der. di stanziare]. – 1. ant. L’atto, il fatto di stanziare nel senso di stabilire, quindi decisione, deliberazione, ordine. 2. Il fatto di prendere dimora stabile in un luogo: lo s. di popolazioni barbariche...