Vedi SAMOTRACIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMOTRACIA (Σαμοϑράκη; Samothrace, o Samothracia)
K. Lehmann
Quest'isola montagnosa nel Mar Tracio era famosa nell'antichità per il suo santuario dei Grandi Dei, [...] in un basso bacino d'acqua alimentato da un acquedotto. Davanti alla nave, ch'era sistemata obliquamente, c 88, fig. 43. - Acroterio centrale: S., p. 38, fig. 79. - Parti di restauro romano: Conze, II, tavv. 46, 48; A. Schober, op. cit., tav. 2 s.; L. ...
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Vedi SIBARI dell'anno: 1966 - 1997
SIBARI (Σύβαρις, Sybaris)
P. Zancani Montuoro
Colonia greca sulla costa ionica d'Italia fra i fiumi Crati e l'omonimo S., celebre per la sua straordinaria ricchezza [...] dove si collocava Thurii, nonché l'inizio d'un acquedotto greco discendente verso la piana, dimostrò la mancanza di indizî con un sondaggio in profondità sotto il piano dell'edificio romano al Parco del Cavallo, concordano pienamente sia per la ...
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Vedi CAUCASO, Culture del dell'anno: 1959 - 1994
CAUCASO, Culture del
S. Ferri
K. V. Trever
La regione del C., in stretto senso geografico prevalentemente occupata dall'imponente sistema montuoso che [...] d'argento; sul bordo in forma di corona di tipo romano è incisa l'immagine di una divinità locale, l'incarnazione v.), hanno messo in luce non solo le mura dell'acropoli, un acquedotto della città, le rovine del palazzo (una sala con colonne) e ...
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NICEA
A.B. Yalçin
(gr. Νίϰαια; lat. Nicaea; turco İznik)
Città della Turchia, di fondazione ellenistica, nell'antica regione della Bitinia (Anatolia nordoccidentale), posta sulla riva occidentale dell'omonimo [...] uno dei più completi e meglio conservati sistemi di difesa romano-bizantini dell'Anatolia.Le mura, che con andamento irregolare esterno della porta di Lefke si conservano resti di un acquedotto bizantino.Nel centro della città antica, nel punto ove s ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] messinese lo chiamò per controllare lo stato dei lavori dell'acquedotto del Bordonaro iniziato da Natale Masuccio nel 1611. La sua ma purtroppo non conservata, è il Martirio di s. Romano, per il chiostro dei padri carmelitani. Altre due opere si ...
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Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] del tutto indipendenti l'uno dall'altro, il punico e il romano. Le due città non ebbero di comune che il sito, nessun ; particolare attività edilizia vi esplicarono Adriano, che costruì l'acquedotto e il sistema di cisterne detto di Borg el-Gedid, ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] rinnovamento della chiesa della S. Vergine a San Romano presso Montopoli (Pisa), parzialmente compiuto nel 1837 et al., Firenze 1986, pp. 70-74; D. Matteoni, P. P. e l’acquedotto di Livorno, Bari 1992; F. Vossilla, Antonio Canova, P. P. e la loggia ...
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Vedi SARDI dell'anno: 1966 - 1997
SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes; turco: Sart)
G. M. A. Hanfmann
D. G. Mitten
A. Gallina
Antica città dell'Asia Minore occidentale, un tempo capitale del regno di Lidia. [...] d. C.) si estendevano a O del ponte sul Pattòlo. Un acquedotto donato da Claudio portava acqua alla cittadella, da dove era distribuita a Le numerose rovine non scavate e gli edifici scavati del periodo romano e del primo bizantino (133 a. C.-615 d. C ...
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Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] , conforme ad uno stile postpompeiano. In generale l'assetto edilizio romano che lo scavo ci viene rivelando sembra risalire ai tempi antonino-severiani. Sono venuti in luce due tratti di acquedotti senza arcate. Uno in opera mista con copertura di ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] nota a V. per benemerenze pubbliche quali la costruzione di un acquedotto (C.I.L., v, 3402). Il suo architetto, intorno all'anfiteatro di V., Verona 1877; S. Ricci, Il teatro romano di V., Venezia 1895; A. L. Frothingham, Discovery of Capitolium and ...
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servitu
servitù (ant. servitute e servitude) s. f. [dal lat. servĭtus -utis «schiavitù», der. di servus: v. servo]. – 1. a. Condizione di servo, cioè di schiavo (sinon. quindi, di tono più elevato, di schiavitù): ridurre, essere ridotti in...
stanziamento
stanziaménto s. m. [der. di stanziare]. – 1. ant. L’atto, il fatto di stanziare nel senso di stabilire, quindi decisione, deliberazione, ordine. 2. Il fatto di prendere dimora stabile in un luogo: lo s. di popolazioni barbariche...