Anatomia
C. legamentosa di Weitbrecht Benderella fibrosa tesa tra radio e ulna.
C. tendinee Gli esili tendini che uniscono le cuspidi delle valvole atrioventricolari con i muscoli papillari del cuore.
C. [...] del timpano Ramo del nervo facciale dal quale si stacca a livello dell’ultima porzione dell’acquedotto di Falloppio.
C. vocali Le quattro pieghe di mucosa laringea che congiungono la cartilagine tiroide alle aritenoidi.
Botanica
Rilievo ...
Leggi Tutto
Architetto (n. Cremona - m. dopo il 1624); al servizio di Filippo II, divenne poi ingegnere capo del Portogallo (dal 1598); costruì in Portogallo la Torre do Búgio alle foci del Tago; lavorò con F. Terzi [...] alla chiesa di S. Vicente de Fóra a Lisbona, dove fu opera sua l'acquedotto das Aguas Livres. Scrisse (1584) per Filippo II un rapporto sul suo viaggio alle Canarie. n Suo figlio João (n. Lisbona 1610 - m. 1679), benedettino, fu anche architetto e ...
Leggi Tutto
Valle di Maddaloni Comune della prov. di Caserta (10,8 km2 con 2746 ab. nel 2008). Il centro è situato a 156 m s.l.m., alle falde del Monte Castello.
Da questa località prende nome la grandiosa costruzione [...] dei Ponti della Valle, costruiti da L. Vanvitelli (1753-59) per l’acquedotto Carolino, che deriva le sue acque dal Taburno. ...
Leggi Tutto
TEAGENE (Θεαγένης, Theagĕnes)
Arnaldo Momigliano
Tiranno di Megara in Grecia. Figura molto oscura della storia arcaica greca. Sappiamo che capitanò la lotta dei contadini contro gli aristocratici latifondisti [...] di guardia armata e aiutò i poveri con grandi lavori pubblici (tra cui un acquedotto, di cui restano verosimilmente rovine nell'acquedotto esplorato dagli archeologi tedeschi Delbrück e Vollmöller). Il suo governo ebbe fine violenta d'incerta ...
Leggi Tutto
Antiochia (gr. ᾿Αντιόχεια) di Pisidia Antica città della Pisidia (ai confini della Frigia), in Asia Minore (od. Yalvaç), fondata nel 280 a.C. da Seleuco Nicatore. Ai tempi di Augusto vi fu dedotta una [...] colonia romana e con il nome di Cesarea fu capoluogo della Galazia inferiore. Restano molti avanzi (mura, teatro, acquedotto, tempio di Men e Augusto); la monetazione va dal 1° sec. a.C. a Claudio II. ...
Leggi Tutto
(gr. Νῶρα) Antica città della Sardegna, tra Cagliari e il Capo Spartivento, fondata secondo la tradizione dagli Iberi. Gli scavi archeologici hanno messo in luce tracce di frequentazione e di stanziamento [...] fenicia, cui si riferiscono una necropoli a inumazione (7° sec. a.C.), un tofet, un santuario, torri di difesa, un acquedotto, iscrizioni (la stele di Nola si data probabilmente al 9° sec. a.C.). Dell’abitato romano restano un teatro, diversi templi ...
Leggi Tutto
Nome di varî santi: 1. Vescovo di Cahors (Ontobroge, Narbona, 590 circa - Milhac 655); successo (630) a suo fratello Rustico, primo tesoriere (dal 608) di Clotario II e Dagoberto I; oltre l'archivio vescovile, [...] fondò chiese e chiostri, ai quali donò (649-650) i suoi ricchi possedimenti; fece anche costruire l'acquedotto della città. Festa, 15 novembre. 2. Vescovo di Langres (346), patrono di Langres e di Avignone, venerato come martire, ucciso, secondo una ...
Leggi Tutto
Chieti, che è sede di comando di divisione militare, si è notevolmente migliorata negli ultimi anni con l'allargamento del suo Corso Marrucino, la sistemazione dì tutta la rete stradale, la costruzione [...] un'altra grande fabbrica romana del sec. I, singolare di mole e di tipo, originariamente adibita a cisterna di acqua (non acquedotto, cfr. p. 50). Si tratta di un grande edificio, pressoché rettangolare, largo m. 60,20 e lungo m. 14,65, costruito ...
Leggi Tutto
BRUNO, Gaetano
Tommaso D'Alessio
Nacque a Napoli il 23 marzo 1844 da Francesco e Giovanna Mossi. Fu uno dei primi laureati della scuola di applicazione per gli ingegneri di Napoli (che, nel 1863, aveva [...] e Pendino con la costruzione del rettifilo, furono aperte via Caracciolo e poi la via nuova Santa Lucia, e costruiti l'acquedotto del Serino e la fognatura.
Il B., che, laureato da poco, aveva già dimostrato le sue capacità nella delicata operazione ...
Leggi Tutto
Anatomia
Denominazione di qualsiasi formazione anatomica disposta ad arco: a. mascellare; a. costale.
A. palmare, il tronco arterioso derivante dall’unione dell’arteria ulnare con un ramo dell’arteria [...]
Struttura ad arco o a volta cilindrica, e lo spazio che determina. Oppure organismo architettonico (portico, ponte, acquedotto ecc.) formato dalla successione di più archi.
Musica
Attacco ed eventuale proseguimento del suono (per una o più ...
Leggi Tutto
acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....