COLLECINI, Francesco
Giovanna Rosso Del Brenna
Delle sue origini si sa solo che era romano, come egli stesso si definisce firmando nel 1750 i disegni per la sua prima attività professionale: il concorso [...] . 445-452). L'anno dopo, sempre a Caserta, esegue, in qualità di primo aiutante del Vanvitelli, la livellazione dell'acquedotto Carolino, destinato ad alimentare le cascate nel parco della reggia. Nel 1769, durante l'assenza del maestro dirige, come ...
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SALVI, Gaspare
Raffaella Catini
SALVI, Gaspare. – Architetto, nacque a Roma il 6 gennaio 1786 da Antonio di Salvo Salvi e da Maria Clementina Costa.
La famiglia, di origini fiorentine, si era da non [...] Belisario Cristaldi, venne nominato ingegnere consultore della Tesoreria apostolica (p. 207); a Frascati si occupò del progetto dell’acquedotto d’Algidosia, già intrapreso da Prospero Ferrari (ibid.).
A Roma a seguito dell’incendio in S. Paolo fuori ...
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LEVI, Moisè Giuseppe
Alessandro Porro
Nacque in una modesta famiglia israelita, dal teologo Israel Jacob e da Gentile Bona Soavi, a Guastalla nel 1796. Trasferitosi con il nucleo familiare a Venezia [...] della Gazzetta privilegiata, sul bisogno di dotare Venezia di acqua bevibile, Venezia 1843), propose la costruzione di un acquedotto in grado di drenare nella città le acque del fiume Sile (Sulla indispensabilità di un aquidotto del fiume Sile ...
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DESSY (Dessi), Giovanni Battista
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Cagliari il 22 nov. 1834 da Simone e da Francesca Melis.
Si laureò in legge presso l'università di Cagliari nel 1855, anno in cui gli morì [...] il 19 agosto al teatro Cerruti e subito dopo al Civico di Cagliari. Del 1867 è l'Inno per "l'inaugurazione dell'acquedotto di Cagliari", su testo di F. Uda (Rolandi, p. 23).
Parallelamente all'attività di compositore e maestro concertatore, il D ...
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CARRARA, Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Pola (Istria) il 3 giugno 1806, figlio di Giuseppe, feltrino, nominato nel periodo francese pubblico dispensiere di sali e tabacchi, e da Maria Antonia Lazzarini, [...] a disposizione dal governo, poté condurre scavi sull'acropoli (1829), nell'Arena (1831), attorno alla porta Gemina e all'acquedotto romano, raccogliendo i reperti di maggior interesse nell'interno del tempio di Augusto. Le prime relazioni dei lavori ...
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ANTONELLI, Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Gatteo di Romagna da Girolamo e da Lucrezia Scuire; l'anno di nascita è ignoto. Fu fratello minore di Giovanni Battista, il più illustre di questa famiglia [...] ; eseguì numerose ed importanti mappe delle zone attraversate e portòa termine rilevanti opere d'ingegneria civile, tra le quali l'acquedotto del Chorrera all'Avana (1589) e una strada lastricata tra Messico e Vera Cruz (1597). Nel 1595 fu richiesto ...
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TOGNI, Giulio
Sergio Onger
TOGNI, Giulio. – Nacque a Brescia il 31 gennaio 1869, primo di sette figli del camuno Giacomo e di Flaminia Gennaro.
Compiute le scuole elementari, frequentò i primi anni [...] -Gussago, 27 luglio 1972) la lanciò verso fortune inattese. Già l’anno seguente vinse la gara per la posa del nuovo acquedotto di Brescia, i cui lavori iniziarono nel 1897 e terminarono cinque anni dopo. Nel 1902 acquistò un’area a nord-ovest della ...
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DOMPIERI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 29 luglio 1842, figlio di Luigi, commerciante di tessuti trentino, primo di tre figli. Frequentati la scuola commerciale italiana e l'ultimo corso del [...] suo triennio fu assai travagliato.
Affiorarono polemiche sul potenziamento dell'acquedotto e si acui il contrasto fra il Comune e il cittadino di 6.000.000 di fiorini, potenziato l'acquedotto di Aurisina, avviato a realizzazione il porto di Sant' ...
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BORSALINO, Teresio
Franco Bonelli
Nacque ad Alessandria il 1º ag. 1867, da Giuseppe e da Angela Prati. Mandato in Svizzera, Belgio, Germania e Inghilterra perché si perfezionasse nelle lingue, aveva [...] incapaci al lavoro per l'età e al comune di Pecetto, ove era nato suo padre, donò un moderno e razionale acquedotto.
Le opere di beneficenza, la carica di senatore dal 1924 e la presidenza dell'Unione provinciale fascista degli industriali, tenuta in ...
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AMADEI, Luigi
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Nacque a Napoli, da famiglia comitale, il 26 marzo 1819. A Roma si laureò in filosofia e matematica ed entrò, nel 1839, con il grado di sottotenente nel Corpo del genio pontificio. [...] lì a Genova, quale ingegnere ferroviario e insegnante di meccanica applicata, poi a Firenze per i lavori dell'acquedotto. Nel 1859 il governo provvisorio di Bologna lo incaricò di riordinare quella divisione militare. Dopo la proclamazione del Regno ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....