MOLISE (XXIII, p. 580)
Ricciarda Simoncelli
Franca Parise Badoni
Regione dell'Italia peninsulare, attribuita al Mezzogiorno per le condizioni naturali, i caratteri demografici e le vicende storico-economiche. [...] sillano, è situato nei pressi della chiesa della Madonna della Libera. Una replica dell'editto augusteo relativo all'acquedotto che collegava Venafro al Volturno è stata rinvenuta, da ultimo, presso le sorgenti del fiume.
Indagini topografiche ...
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NAPOLI (XXIV, p. 227; App. I, p. 879)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Ernesto PONTIERI
Mario TORSIELLO
Nel decennio 1931-40 lo sviluppo edilizio di Napoli, favorito dall'importanza sempre maggiore [...] e dei complessi industriali, vennero incendiati i grandi alberghi; distrutte le centrali elettriche, il gazometro; rovinato l'acquedotto; minati edifici pubblici e altro ancora.
Nel frattempo la 5a armata americana a sud di Salerno, dopo accaniti ...
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BRESLAVIA
M. Zlat
(polacco Wrocław; ceco Vratislav; ted. Breslau; Wrotizla, Wortizlava, Wratislavia, Wrozlaw nei docc. medievali)
Capoluogo dell'omonimo voivodato di Polonia nella regione della Bassa [...] chiese e cappelle, dieci conventi, due municipi, sette ospedali, alcuni bagni pubblici, trenta mulini, una prigione, un acquedotto - in funzione dal 1387 - e trecentoquattro locande. L'immagine di B. alla fine del Medioevo è testimoniata dai ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] la regione: così, per es., la città fu la prima nel 1914 a essere rifornita dell'acqua del nuovo acquedotto tanto agognato dai pugliesi, mentre Lecce dovette attendere ancora 13 anni. Nel contempo le profonde contraddizioni sociali produssero nei ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] tempio di grandiose proporzioni. Vecchie cronache narrano di un teatro a anfiteatro nell'attuale Campo marzio, mentre i resti dell'acquedotto fatto costruire da Traiano si notano lungo la via che conduce a Zara vecchia.
Le distruzioni del 1873 e del ...
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SUEZ, Canale di (XXXII, p. 958; App. II, 11, p. 929)
Ettore ANCHIERI
Mario TORSIELLO
Carlo DELLA VALLE
Il traffico nel canale, dopo la flessione del periodo della seconda guerra mondiale, è risalito [...] Saudita. Il 5 novembre erano seguiti lanci di paracadutisti: 487 francesi sul ponte a sud di Port Said e dell'acquedotto; 500 inglesi sull'aeroporto di Gamil e 504 francesi su Port Fuad, che avevano bloccato Port Said, scarsamente difesa, arresasi ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] al pubblieo, il Turken- e il Währinger Park, nel quartiere di Döbling e altri molti.
Vienna è oggi alimentata da un acquedotto di 200 km. che porta acqua abbondante e freschissima dalle Alpi; è servita da una rete estesissima di linee tramviarie e di ...
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GIAPPONE (XVII, p. 1; I, p. 668; App. II, 1, p. 1049)
Silvio PICCARDI
Giovanni MAGNIFICO
Gio. Bor.
L'Impero nipponico comprende attualmente le quattro isole di Hokkaido, Honshu, Shikoku e Kyushu con [...] e Tailandia).
In rapido sviluppo sono anche la nuova industria del cloruro di polivinile (isolamenti elettrici, tubazioni - anche di acquedotto -, semilavorati, per complessive 107.000 t nel 1958, di cui circa 17.000 esportate) e quella dei materiali ...
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PIEMONTE (XXVII, p. 171; App. II, 11, p. 456; III, 11, p. 420)
Alessandro Toniolo
Clelia Laviosa
Secondo la legge del 22 maggio 1971, n. 338, il P. costituisce una regione autonoma a statuto ordinario [...] , oltre ai resti delle mura di Tortona e ad alcune tombe della sua necropoli, è da segnalare l'imponente acquedotto di Acqui. Di più modesti insediamenti rurali ("ville rustiche", centri minori) si possono cogliere le trasformazioni anche in età ...
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BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] della zona della città appartenente al Capitolo erano segnati dalle mura romane e, a O, dai pilastri dell'acquedotto romano (Kumorovitz, 1976; Bertalan, 1983); a S-O, esternamente rispetto alla suddetta area quadrangolare del castrum, venne eretto ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....