Denominazione (derivata da un sito francese ➔ Moustier, Le) con la quale si intendono gli aspetti preistorici del Paleolitico medio, di età riss-würmiana (80.000 anni fa) e würmiana (37-35.000 anni fa), [...] , un M. Charentiano (a sua volta suddiviso in M. Quina classico e in M. Ferrassie) e un M. denticolato. I musteriani costruivano abitazioni più o meno stabili, mentre grotte e ripari spesso venivano adattati con muretti, pavimentazioni e focolari ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] sono caratterizzati da notevole polimorfismo.
Tra 100.000 e 35.000 anni fa i Neandertaliani, portatori della culturamusteriana (Charentiano, Musteriano tipico, denticolato e di tradizione acheuleana), conquistano le zone temperate e fredde. L’E. di ...
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(o Neandertal) Valle della Germania (Renania Settentrionale-Vestfalia), dove nel 1856 fu trovata, insieme ai resti di altre ossa dello scheletro di adulto, la calotta di un cranio maschile (fig. 1), che [...] e accampamenti all’aperto; conosceva il fuoco, conduceva vita stanziale, nomade o stagionalmente differenziata e seppelliva i morti anche con offerte rituali. Tradizionalmente i neanderthaliani sono considerati i portatori della culturamusteriana. ...
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PIEMONTE (XXVII, p. 171; App. II, 11, p. 456; III, 11, p. 420)
Alessandro Toniolo
Clelia Laviosa
Secondo la legge del 22 maggio 1971, n. 338, il P. costituisce una regione autonoma a statuto ordinario [...] attestazione dell'uomo nel Piemonte. Più abbondante la documentazione riferibile al Paleolitico medio, in particolare alla culturaMusteriana le cui industrie litiche sono presenti in più strati al Monfenera, insieme con grandi quantità di ossa ...
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Periodo della storia delle civiltà umane contraddistinto dall’assenza di documenti scritti e studiato attraverso dati archeologici, paleontologici e antropologici.
Cenni storici
J. Boucher de Perthes [...] caratteri nel range di variabilità di Homo erectus s.s. La cultura materiale di Homo antecessor e dell’uomo di Ceprano è costituita da regione a regione.
In Africa l’industria musteriana si accompagna ai primi Homo sapiens, che vengono pertanto ...
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Ricerca archeologica. La ricostruzione dell'ambiente
Nicola Terrenato
Guido Devoto
Luca Trombino
Emanuela Guidoboni
L'archeologia ambientale
di Nicola Terrenato
Lo studio delle caratteristiche e [...] in cui furono abbandonate. Al contrario, nel caso di Ghiardo, sono presenti i soli manufatti litici di culturamusteriana, che peraltro presentano un certo grado di dispersione imputabile ai processi di pedoturbazione. L'analisi paleopedologica ...
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Il Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il Paleolitico medio, come tradizionalmente inteso, corrisponde agli stadi isotopici 5e-5a, 4 e a parte dello stadio [...] - F. Wendorf, The Prehistory of an Egyptian Oasis,Warsaw 1981; Y. Kolosof, Akkayskaya musterskaya kultura [La culturamusteriana di Akkaya], Kiev 1986; H. Dibble, The Interpretation of Middle Palaeolithic Scraper Morphology, in AmAnt, 52 (1987 ...
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Cultura del Paleolitico superiore iniziale, che prende nome da Châtelperron Saint-Léon (Francia centrale) e si estende nella Cantabria (Spagna settentrionale). È caratterizzata da strumentario litico di [...] tradizione musteriana unito allo sviluppo di coltelli a dorso con profilo ricurvo, grattatoi su lama, industria su osso; talvolta è associata ai primi oggetti di ornamento (denti di animali perforati) e forme artistiche (placchetta in gres). ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] S di Sperlonga), dove si rinviene la facies musteriana pontiniana. In relazione con essa è il celebre riparo Blanc al Monte Circeo.
La più importante e meglio documentata cultura neolitica laziale è quella denominata di Sasso-Fiorano, datata alla metà ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] a 35.000 anni fa. Le industrie relative, dette musteriane, presentano variazioni notevoli a seconda dell’area o, in Isole Eolie l’età del Bronzo recente vede l’avvento di una nuova cultura, l’Ausonio (➔ Eolie, Isole). 4.4 Bronzo finale. Durante l’ ...
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neandertaliano
agg. – Propr., della valle del fiume Neander (ted. Neandertal). In paleoantropologia, è termine usato con riferimento alle popolazioni umane («uomo di Neandertal») diffuse in Europa occid. e in Asia centr. (se ne sono trovati...
industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...