VARESE (XXXIV, p. 993)
Il centro della città è stato notevolmente migliorato dall'esecuzione delle nuove opere previste dal piano regolatore, tuttora in corso di esecuzione: sono state aperte nuove piazze, [...] della birra, della carrozzeria, delle campane e, soprattutto, quella aeronautica (stabilimenti Macchi). La città è dotata di un acquedotto con una riserva idrica sufficiente per una popolazione di 100.000 abitanti.
La prefettura e l'amministrazione ...
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FROSINONE (XVI, p. 115)
La città si sta ampliando in direzione dello scalo ferroviario lungo la nuova strada intitolata al Principe di Piemonte - che si stacca dal Corso Vittorio Emanuele - e lungo la [...] , il palazzo provinciale di igiene e profilassi.
La provincia si è notevolmente avvantaggiata dalla costruzione dell'acquedotto consorziale del Simbrivio alimentato dalle sorgenti del Simbrivio, affluente dell'Aniene, in territorio di Vallepietra. L ...
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EREMCHOVO Città della Siberia orientale (URSS), nella provincia di Irkutsk (Repubblica Russa) da cui dista 120 km, sulla ferrovia transiberiana. Sorge a breve distanza dal fiume Angara a cui è unita da [...] il lago Bajkal. Il suo rapido sviluppo (56.000 ab. nel 1939,123.000 nel 1959) è iniziato dopo la costruzione dell'acquedotto del fiume Angara che ha permesso l'insediamento di una popolazione di minatori in una zona malsana e priva di acqua potabile ...
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VALDERICE
Domenico RUOCCO
Comune della provincia di Trapani, formato nel 1955 con le frazioni di Paparella, S. Marco, Bonagia, staccate dal comune di Erice; denominato Paparella San Marco all'atto della [...] ab., di cui 3670 nel capoluogo Valderice che sorge a 240 m.s.m. Da alcune sorgenti poste nel suo territorio viene alimentato l'acquedotto di Trapani. La stazione ferroviaria più vicina è quella di Dattilo-Napola (a 7 km) sulla linea Palermo-Trapani. ...
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(o Negeb) Territorio di forma triangolare appartenente allo Stato d’Israele, che s’incunea tra l’Egitto e la Giordania, con il vertice rivolto alla parte N del Golfo di Aqabah (12.000 km2). Un lato del [...] le pendici nord-orientali del Sinai. Importanti sforzi sono stati compiuti per risolvere il problema dell’irrigazione, con la costruzione dell’acquedotto dello Yarkon, che ha origine presso Tel Aviv, lungo 190 km e capace di 100 milioni di m3 d’acqua ...
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TRENTO (XXXIV, p. 268)
Italo LUNELLI
La nuova Piazza Littorio, aperta ove erano quartieri malsani con una grande opera di sventramento, tra il 1932 e il 1938, ha creato un altro centro di vita, proprio [...] al cimitero per 5 mila salme di caduti nella guerra mondiale.
L'acquedotto cittadino venne ampliato con captazione di nuove sorgenti, costruendosi anche un nuovo acquedotto industriale cosicché la città dispone di 200 litri di acqua al giorno per ...
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SASSARI (XXX, p. 886)
La valle di Rosello (non del Rossello, cfr. pp. 886,887), al dilà della quale si stanno estendendo i nuovi quartieri cittadini, non è stata colmata (cfr. p.887), ma è stata sorpassata [...] ) e da sorgive captate lungo il percorso della galleria costruita per condurre le acque di uno dei bacini. È in corso un acquedotto sussidiario per condurre le acque presso Florinas, che sarà lungo oltre 20 km. e dovrà servire per la città alta.
Tra ...
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(o Fucentia) Antica città degli Equi, sulla Via Valeria, presso il Lago Fucino, 1 km a SO dell’odierna Albe. Colonizzata dai Romani nel 302 circa a.C., alla fine della guerra sociale fu municipium. Restano [...] l’altro, il basamento di un tempio tuscanico dedicato ad Apollo, riutilizzato in età romanica nella chiesa di S. Pietro; un acquedotto; tracce di un anfiteatro; un criptoportico; il cippo con il LXVIII miglio e dedica a Magnenzio (350-351 d.C.); una ...
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(lat. Caesarēa) Antica città costiera fenicia (od. Cherchell, Algeria), chiamata Iol, fu sotto i re numidi nel 2° sec. a.C., poi sede dei re mauri. Giuba II le diede il nome di C. in onore di Augusto. [...] della città antica: il grandioso tumulo sepolcrale preromano, chiamato tomba della cristiana, resti delle mura, di terme, di luoghi destinati a pubblici spettacoli, di un acquedotto. Importanti le raccolte (statue e mosaici) del museo archeologico. ...
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MATERA (XXII, p. 554)
Giuseppe MORANDINI
Il centro è posto a 401 m. s. m. sulle pendici di una rupe di natura calcarea, sede della cosiddetta "civita", lambita dal torrente Gravina.
In attuazione del [...] dei pastifici che lavora i grani duri prodotti nel territorio.
Le condizioni sanitarie della città - rifornita di acqua dall'Acquedotto pugliese - sono ottime, come dimostra la forte diminuizione dell'indice di mortalità (28,43% nel 1886; 19,63% nel ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....