Nervoso, sistema
Il sistema nervoso è costituito da un complesso di organi specializzati per ricevere stimoli provenienti dall'ambiente esterno e interno e rispondervi, e per trasmettere le informazioni [...] cranica e il canale vertebrale. All'interno del SNC sono scavati cavità e canali, quali i ventricoli cerebrali, l'acquedotto di Silvio e il canale midollare. In tutte queste cavità circola il liquido cefalorachidiano, o liquor.
Midollo spinale ...
Leggi Tutto
Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] aracnoide e involucro osseo. L'ependima è uno strato di cellule neuroectodermiche che tappezza i ventricoli, l'acquedotto, i plessi corioidei e il canale ependimale centromidollare. Dove è danneggiato, degenera e scompare.
Neuropatologia tessutale
Il ...
Leggi Tutto
Si dice di formazione che concerne la vista, l’occhio, la visione o di fenomeno inerente all’ottica.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata
Chiasma o.
L’incrocio delle fibre nervose che dalla retina dell’occhio [...] ventricoli (mesocele), nei Vertebrati inferiori; nei Vertebrati più elevati i lobi o. sono strutture solide che sovrastano l’acquedotto di Silvio. La regione del tetto o. negli Ofidi e nei Mammiferi presenta quattro prominenze, i corpi quadrigemini ...
Leggi Tutto
Regione anteriore del sistema nervoso centrale dei Vertebrati racchiusa nella scatola cranica, sede dei centri della sensibilità olfattiva, visiva, acustica, statica, nonché dei centri associativi, integrativi, [...] del mesencefalo (mesocele), ampia nell’encefalo delle classi più antiche dei Vertebrati, si riduce a uno stretto canale, l’iter (acquedotto), che fa comunicare il III con il IV ventricolo al di sotto del cervelletto e che si estende nel mielencefalo ...
Leggi Tutto
CANALIS, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Osilo (Sassari) il 27 ott. 1856 da Giovanni e da Vittoria Campus. Vincitore di una borsa di studio delle province sarde e piemontesi, nel 1881 si laureò in medicina [...] (1914), pp. 161-166; Per una più completa e più esatta storia degli studi sulla malaria, ibid., IX (1916), pp. 321-334; L'acquedotto civico di Genova, ibid., X (1917), pp. 201-207; Il vaiolo in Italia e la sua profilassi, ibid., XVI (1923), pp. 275 ...
Leggi Tutto
osmosi
Luigi Cerruti
L’equilibrio della pressione dentro la cellula
Le cellule degli organismi viventi sono racchiuse da membrane semipermeabili, che permettono cioè il passaggio delle molecole dell’acqua [...] può essere dissalata forzando il suo passaggio attraverso opportune membrane: in questo modo l’acqua pura passa dall’altra parte ed è distribuita nell’acquedotto, mentre i sali ed eventuali impurezze vengono trattenuti nell’impianto di dissalazione. ...
Leggi Tutto
In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, quella che corrisponde al proencefalo e che, tramite il mesencefalo, si continua con il tronco dell’encefalo.
Anatomia umana
Il c. ha forma di ovoide incompleto [...] rapporto, tramite la porzione più declive, con l’ipofisi; comunica, oltre che con i ventricoli laterali, anche con l’acquedotto di Silvio, posteriormente. Le altre due formazioni principali sono il talamo ottico e l’ipotalamo. Il talamo ottico, con ...
Leggi Tutto
INQUINAMENTO (inquinamento atmosferico, App. III, 1, p. 884)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Emilio Gerelli
Dino Marchetti
Ugo Facchini
L'i. è la presenza in un determinato ambiente limitato o circoscritto [...] di liquidi residui dei processi di cromatura dei metalli ha portato in molte zone all'i. delle falde e quindi degli acquedotti con CrVI notevolmente pericoloso.
La presenza su vasti territori di residui di minerali, soprattutto nel Nord Europa e in ...
Leggi Tutto
(XV, p. 172)
Chirurgia fetale. - Le moderne acquisizioni in tema di fisiopatologia feto-neonatale, di teratologia, di genetica e la disponibilità sia di sofisticate tecniche diagnostiche intrauterine sia [...] e l'ernia diaframmatica congenita.
Idrocefalo congenito (ventricolomegalia). − È più comunemente causato da una stenosi dell'acquedotto di Silvio, secondaria a un processo di atresia, imperforazione o di forking: quest'ultimo termine identifica un ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Organo pari dei Vertebrati, situato ai 2 lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio [...] per unirsi al nervo cocleare, dando origine al nervo acustico; nella stessa parete si apre un particolare condotto (acquedotto del vestibolo) che accoglie il dotto endolinfatico. Il vestibolo membranoso comprende 2 distinte vescicole: l’otricolo in ...
Leggi Tutto
acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....