Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] del dialogo epicureo De vero bono (sul titolo esatto cfr. Fubini 1990, p. 340 Signoria di Firenze provvide all’acquisto dell’esemplare autentico nella previsione errato: antiquitates nell’accezione originaria equivale a ‘origini’, ‘tradizioni dirette ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] a tutti gli aderenti e praticato il rispetto reciproco di ogni opinione politica e fede religiosa»59.
Questa originaria libro dal titolo assai acquisto delle retribuzioni (miei calcoli da A. Maddison, Dynamic forces in captalist development. A ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] del tutto l’originaria identità longobarda, risentirono giurisdizioni, influenze vari, e a questo titolo erano localmente riconosciuti o invocati a quello latino (e ciò senza contare l’importanza che ebbe poi al tempo dell’Umanesimo, l’acquisto ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] acquistò le opere di Georg Bauer Agricola (1494-1555) per donarle a Hartlib originario del Canada, Noël Juchereau de La Ferté (1647-1672) fu inviato dall'Ordine a dai tempi di Ricci. Dei primi dieci titoli, compresa una sezione dedicata ai li ( ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] a solo scopo difensivo. Grande autorevolezza, anche all'estero, acquistò fortemente pluralistica. L'istanza originaria della collettivizzazione venne tradotta assunse tutti i poteri nel 1954 con il titolo di rais e poi come presidente della Repubblica, ...
Leggi Tutto
Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] il possesso: la promessa acquisterebbe così in parte quel fondamento costanza l’obiettivo di annettere a quel nucleo originario di dominio temporale il complesso né diaconi). L’attribuzione di tali titoli veniva fatta nel dichiarato intento di elevare ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] che alterava la sostanza del patto originario. Esercitando forti pressioni e - a favore di Sweynheym e Pannartz né di Ulrich Han, titolare di una tipografia concorrente attiva a al 1469, quando la Camera apostolica acquistò la città per 17.300 ducati d ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] se ciascuno di loro aveva ricevuto il titolo ed i poteri e le funzioni abbiano rinunziato all'obiettivo originario della loro legazione solo quando Visconti, a parziale pagamento della somma convenuta per l'acquisto di Parma, trasferì a Niccolò (II ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] del tutto passivo di titoli e di beni materiali, il quale poteva essere acquistata farina a prezzo conveniente. Inoltre, a partire dall'estate del 1605 abbandonò questo originario scetticismo, passando ad un atteggiamento di più deciso sostegno a ...
Leggi Tutto
Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] titolo di re e infine vennero completamente esautorati. Un certo Antipatro, originario della provincia meridionale di Idumea (forzosamente giudaicizzata nel II secolo a e cristiane. Tale carica cominciò ad acquistare rilievo con Yēhūdāh ha-Nāsī', che ...
Leggi Tutto
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
originario
originàrio agg. [dal lat. tardo originarius, der. di origo -gĭnis «origine»]. – 1. a. Che ha origine da un luogo, che è nativo, o proveniente, da un determinato luogo: la pianta della patata è o. dell’America Meridionale; la sua...