GIACOMO (Jacobus)
Fulvio Delle Donne
Non si hanno informazioni precise circa la nascita di G., conte di Andria dagli inizi del secolo XIII, che, presumibilmente, avvenne intorno agli anni Sessanta o [...] crociato pontificio, nel 1218, insieme con Pelagio vescovo di Albano, G. partì da Brindisi alla volta di San Giovanni d'Acri, da dove, poi, si mosse immediatamente per raggiungere Damietta verso la metà di settembre. Dopo questa data le fonti ...
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CRASTONE (Crastoni, Craston, Crestone, Crestoni), Giovanni
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Castel San Giovanni presso Piacenza nel secondo decennio del secolo XV.
La data di nascita, approssimativa, si ricava [...] libri decem..., Antverpiae 1545. Ricordiamo infine: Terentianus Maurus, De litteris, syllabis et metris Horatii, diligentia et acri iudicio G. Merulae et nunc nuper Iohannis Placentini peremendatum, Mediolani, U. Scinzenzeler, 1497. Delle due lettere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'islam: Abbasidi e Fatimidi
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli Abbasidi governano dal 750 al 1258, quando i Mongoli [...] fra il 1065 e il 1072.
Un governo militare quanto mai efficiente, affidato dall’imam al-Mustansir al suo governatore armeno di Acri, Badr al-Jamali e, alla sua morte, al figlio di questi, al-Afdal, rimanda la resa finale dei conti, mentre gli Ziridi ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] Nello stesso anno eseguì un'Annunciazione da inviare a Palermo (Palermo, Museo diocesano: ibid.).
Per la beatificazione di Angelo d'Acri, avvenuta il 18 dic. 1825, preparò lo stendardo con il Beato in gloria e realizzò un quadro e quattro medaglioni ...
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Lamberti, Mosca de'
Umberto Bosco
Uomo politico fiorentino, tra i più autorevoli della prima metà del sec. XIII, appartenente alla potente famiglia ghibellina di cui alla voce precedente. Appare nella [...] è al centro dell'anima dei due personaggi. Il Crescini (Lett. dant. 561) ha osservato le " botte e risposte, dogliose ed acri " del dialogo con Mosca " che riconducono il pensiero nostro alla scena tra il poeta e Farinata ". Ma soprattutto è da ...
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Ceramica
Stella Patitucci Uggeri
Sullo scorcio del sec. XII si assiste in Italia a un radicale rinnovamento delle tecnologie ceramiche per il vasellame da mensa. Vengono introdotti infatti due nuovi [...] commerciale con rilevanza autonoma, né riuscì a imporsi nei mercati del mondo islamico e bizantino. La caduta di S. Giovanni d'Acri e l'abbandono di ῾Atlāt nel 1291 ne segnarono la scomparsa definitiva dal Levante.
fonti e bibliografia
C.H. Morgan ...
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COPPOLA D'ANNA, francesco
Marco E. L. Guidi
Nacque a Calatafimi (Trapani) il 15 marzo 1889, primogenito di Alessio Coppola e di Crocifissa D'Anna, piccoli artigiani di condizioni economiche molto modeste. [...] Roma e le Casse di risparmio dell'Italia centrale nella commissione sindacale dell'Associazione fra le casse di risparmio italiane (ACRI).
Il C. morì a Roma il 30 ott. 1975.
Opere: Production Costs in Italy and Possibilities of Commercial Expansion ...
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DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] 1906, p. 190; F. Pietropaolo, Il Positivismo di V. D., in Riv. di filos. e scienze affini, VIII (1906), pp. 398 ss.; F. Acri, Amore, dolore e fede, Bologna 1908, p. 66; G. Saitta, Le origini del neotomismo nel sec. XIX, Bari 1912, pp. 238, 245;L ...
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(ingl. Ireland; irl. Éire) Una delle grandi isole costituenti l’arcipelago britannico (84.420 km2 con circa 5.120.000 ab.), situata tra 51°26′ e 55°22′ lat. N e 5°35′ e 10°21′ long. O. La bagnano a O l’Oceano [...] e l’I. fu aperta alla conquista di O. Cromwell. Con l’Act of settlement (1652) furono confiscati circa 11 milioni di acri; una nuova classe di proprietari, protestanti, si stabilì pertanto sulle terre, ormai solo per un terzo in mano ai cattolici ...
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PAKISTAN (App. II, 11, p. 485)
Paolo DAFFINA
Florio GRADI
Maurizio TADDEI
Gi. Gul.
Ordinamento. - Fino al febbraio del 1956 l'ordinamento costituzionale del P. si fondava su due documenti: il Government [...] di terra. In aggiunta agli ettari concessigli, ciascun proprietario terriero può possedere una superficie, non superiore ai 150 acri, coltivata a orto. I jagir (dal persiano ǧaġīr), ossia i terreni, o il relativo reddito, assegnati dallo stato ...
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favagello
favagèllo s. m. [lat. *fabicella, dim. di faba «fava» (perché le foglie presentano caratteri simili alle foglie della fava)]. – Pianta perenne (Ranunculus ficaria), chiamata anche erba fava e favaiola, che cresce in Europa, Asia...
mercatante
s. m. [lat. *mercatans -antis, part. pres. di *mercatare: v. mercatare], ant. – Mercante: nessun era stato a vincer Acri Né m. in terra di Soldano (Dante). La parola fu assai comune anticam., e di uso quasi esclusivo sino alla fine...