ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] , fu stampato poi a sé nel 1892.
Nel giugno del 1875 il ministero inviò in ispezione al "Virgilio" Francesco Acri. La sua dichiarata avversione al positivismo non gli impedì di giudicare l'A. meritevole di insegnare all'università. Quando tuttavia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] la rete di scambi epistolari, librari e persino personali che abbracciava l’Oriente e l’Occidente: per es., nel 1228 Federico II incontrò ad Acri il sultano di Egitto e Siria, al-Kāmil (al-Malik al-Kāmil Naṣīr al-Dīn Abū ’l-Ma‛ali Muḥammad; 1177/1180 ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] mangani, briccole e torri mobili; così come fece Riccardo I Cuor di Leone (1189-1199) con le macchine portate ad Acri dalla Sicilia e da Cipro.Le macchine di protezione erano destinate a proteggere gli assedianti durante le manovre di accostamento e ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] 'Italia" - così almeno E. Canevari riferisce le parole del C.), e a diffondersi in accuse sulla carriera di Badoglio troppo acri e insistite per non apparire (come infatti erano) frutto in gran parte di rancori personali. Mussolini non ne tenne conto ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] secolo con un furore ostinato di sensazioni gigantesche e una scrittura gonfia di forzature e d'ibridismi, di paste acri e di proliferazioni quasi mostruose. La sua lente deformatrice di moralista saturnino esplora l'universo per scoprire un teatro ...
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Croce: «Napoli nobilissima»
Maurizio Torrini
«Il rispetto della storia e il disgusto dell’erudizione cieca»
Nella prima biografia che nel 1909 lo consacrava protagonista di un’altra e nuova Italia, [...] 191). Una storia «veduta ribalenare coi suoi vivi colori» e «rivissuta nelle non ancora placate discordie e nelle acri controversie», fino ad apparirgli come «prossima e appassionata storia familiare» (p. 191). Un sentimento di nostalgia come quello ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una nuova spinta espansiva
Il 13 aprile 1204 Costantinopoli – già caduta nelle mani dei crociati nel luglio [...] di Antiochia nel 1268, la contea di Tripoli nel 1289, le città di Tiro, Beirut e Sidone, così come San Giovanni d’Acri, nel 1291. Restano nelle mani cristiane solo Cipro (fino al 1489 sotto la casa dei Lusignano), Rodi (fino al 1523 sotto la ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] fustigatore dell'antico regime, e in particolare di quello asburgico. Nacque così precipitosamente una delle opere più violente ed acri della polernica politica del nostro '700, ma anche delle meno perspicaci, la Vita pubblica e privata di Pietro ...
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Colonna
Enzo Petrucci
. Una delle più antiche e potenti famiglie di Roma. Le sue vicende dai primi anni del sec. XII, quando compare per la prima volta nella storia, alla metà del sec. XIII, non riguardano [...] presso a Laterano, / e non con Saracin né con Giudei, / ché ciascun suo nimico era Cristiano, / e nessun era stato a vincer Acri / né mercatante in terra di Soldano [If XXVII 85-90]... e tu m'insegna fare / sì come Prenestino in terra getti [vv. 101 ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] dei figli. Ma pare che ben presto si sia ritirata dalla vita pubblica. Nel 1290 mandò truppe a San Giovanni d'Acri per la difesa della città "pro anima vivi sui et pro subsidio Terre Sancte", che tuttavia furono rimandati indietro perché i Siciliani ...
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favagello
favagèllo s. m. [lat. *fabicella, dim. di faba «fava» (perché le foglie presentano caratteri simili alle foglie della fava)]. – Pianta perenne (Ranunculus ficaria), chiamata anche erba fava e favaiola, che cresce in Europa, Asia...
mercatante
s. m. [lat. *mercatans -antis, part. pres. di *mercatare: v. mercatare], ant. – Mercante: nessun era stato a vincer Acri Né m. in terra di Soldano (Dante). La parola fu assai comune anticam., e di uso quasi esclusivo sino alla fine...