Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] ne' cinque giorni le magnanime schiatte", scriveva il C. il 16 luglio in un brano che dà la misura dei suoi acri umori antipatrizi e che richiama alla mente il polemico articolo cattaneano Registro mortuario delle barricate. "Con vite tutte plebee il ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] i Frescobaldi cominciarono a operare anche in Scozia. Nel 1283 ottennero l'autorizzazione a esportare grano dalle Puglie ad Acri e a Venezia. La compagnia di Ghino giunse a contare dodici soci (uno dei quali, Cepparello Dietaiuti, che operava ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] in Albania a sostegno della sua politica in Oriente. Contemporaneamente concesse agli ordini cavallereschi di trasportare a San Giovanni d'Acri grano pugliese sulle loro navi.
Nel settembre 1274 il F. esercitò per la prima volta i suoi uffici in ...
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GUERCIO, Balduino
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, presumibilmente verso il terzo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori.
Esponente di spicco di una delle principali famiglie di [...] nobili che presero parte alla spedizione marittima in Terrasanta, partecipando all'assedio di San Giovanni d'Acri. Dell'assenza degli esponenti più prestigiosi dell'aristocrazia guelfa approfittarono i filoimperiali per imporre il primo esperimento ...
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GRILLO, Simone
Enrico Basso
Appartenente a una famiglia nobiliare genovese di parte ghibellina presente con propri membri nelle più alte cariche di governo fin dai primordi del Comune, nacque verosimilmente [...] stipulati con il gran maestro dei templari per comporre le dispute che avevano opposto l'Ordine a Genova fin dalla guerra di Acri del 1258 e ratificati da un Consilium di cui ancora una volta il G. era membro influente.
I successi militari e la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Ferri
Monica Stronati
Enrico Ferri è il fondatore, con Cesare Lombroso, dell'indirizzo positivista il quale, proponendo l'adozione del metodo positivo sperimentale proprio delle scienze naturali, [...] la legislazione in Europa e in America.
Enrico De Nicola, membro della commissione con Ferri, ricordò le polemiche «acri, astiose, stizzose» che avevano accompagnato e talvolta sostituito «validi argomenti e buone ragioni» delle scuole penali, tanto ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] meglio identificabile Petrus Leonis partecipò alla terza crociata insieme al gruppo di nobili romani che nel 1189 si distinse combattendo ad Acri contro le truppe di Saladino.
Tra la fine del XII secolo e l’inizio del successivo, i Pierleoni andarono ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] di far rientrare l'Adone entro gli schemi di un certo aristotelismo critico, ma nello stesso tempo deciso a confutare le acri censure dello Stigliani, che cercava, secondo lui, con il "lanternino", i plagi e le imitazioni.
L'asse della difesa dell'E ...
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GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] di questo trattato va inquadrata nel particolare momento in cui, dopo la caduta, nel 1291, di San Giovanni d'Acri, ultimo baluardo della presenza occidentale in Palestina, si ebbe in Europa una fioritura di progetti, incoraggiati dai papi, per ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] può trarre in inganno: infatti, anche se la composizione è stata sollecitata dall'emozione suscitata dopo la presa di San Giovanni d'Acri (1291), non si tratta di un vero progetto di crociata, analogo a quelli di Fidenzio da Padova o di Pierre Dubois ...
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favagello
favagèllo s. m. [lat. *fabicella, dim. di faba «fava» (perché le foglie presentano caratteri simili alle foglie della fava)]. – Pianta perenne (Ranunculus ficaria), chiamata anche erba fava e favaiola, che cresce in Europa, Asia...
mercatante
s. m. [lat. *mercatans -antis, part. pres. di *mercatare: v. mercatare], ant. – Mercante: nessun era stato a vincer Acri Né m. in terra di Soldano (Dante). La parola fu assai comune anticam., e di uso quasi esclusivo sino alla fine...