GIACOMO (Jacobus)
Fulvio Delle Donne
Non si hanno informazioni precise circa la nascita di G., conte di Andria dagli inizi del secolo XIII, che, presumibilmente, avvenne intorno agli anni Sessanta o [...] crociato pontificio, nel 1218, insieme con Pelagio vescovo di Albano, G. partì da Brindisi alla volta di San Giovanni d'Acri, da dove, poi, si mosse immediatamente per raggiungere Damietta verso la metà di settembre. Dopo questa data le fonti ...
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CRASTONE (Crastoni, Craston, Crestone, Crestoni), Giovanni
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Castel San Giovanni presso Piacenza nel secondo decennio del secolo XV.
La data di nascita, approssimativa, si ricava [...] libri decem..., Antverpiae 1545. Ricordiamo infine: Terentianus Maurus, De litteris, syllabis et metris Horatii, diligentia et acri iudicio G. Merulae et nunc nuper Iohannis Placentini peremendatum, Mediolani, U. Scinzenzeler, 1497. Delle due lettere ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] Nello stesso anno eseguì un'Annunciazione da inviare a Palermo (Palermo, Museo diocesano: ibid.).
Per la beatificazione di Angelo d'Acri, avvenuta il 18 dic. 1825, preparò lo stendardo con il Beato in gloria e realizzò un quadro e quattro medaglioni ...
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COPPOLA D'ANNA, francesco
Marco E. L. Guidi
Nacque a Calatafimi (Trapani) il 15 marzo 1889, primogenito di Alessio Coppola e di Crocifissa D'Anna, piccoli artigiani di condizioni economiche molto modeste. [...] Roma e le Casse di risparmio dell'Italia centrale nella commissione sindacale dell'Associazione fra le casse di risparmio italiane (ACRI).
Il C. morì a Roma il 30 ott. 1975.
Opere: Production Costs in Italy and Possibilities of Commercial Expansion ...
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DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] 1906, p. 190; F. Pietropaolo, Il Positivismo di V. D., in Riv. di filos. e scienze affini, VIII (1906), pp. 398 ss.; F. Acri, Amore, dolore e fede, Bologna 1908, p. 66; G. Saitta, Le origini del neotomismo nel sec. XIX, Bari 1912, pp. 238, 245;L ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] un cosi lungo viaggio. La Curia papale inoltre non si trovava a Lione -, Gregorio X seppe della sua elezione mentre stava ad Acri e si diresse direttamente a Viterbo, dove arrivò nel febbraio del 1272. Se pure E. fu sepolto secondo i suoi desideri ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] ; molto precise anche le integrazioni relative alla sfortunata campagna navale dell'ammiraglio Rosso Della Turca a San Giovanni d'Acri, nel 1258, tanto da far supporre una partecipazione diretta dei D. all'impresa). Questa opera di revisione (non ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] da parte del Nizzoli, la Antapologia (pubblicata probabilmente a Milano nel 1547-48, cfr. Vasoli, p. 609) con toni assai acri da ambedue i lati.
La polemica, ormai degenerata nell'invettiva e nell'insulto personale, si inasprì ulteriormente con la ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] molti altri la pubblicistica del Sei-Settecento in Italia come in Francia in quello che ebbe di punte polemiche, acri ed estrose, e talvolta di pettegolezzo. Nei Pensieri è necessario pertanto tener conto della particolarità della genesi, del fatto ...
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ENRICO di Malta (Enrico Pescatore)
Hubert Houben
Sull'anno della sua nascita e sulla sua gioventù nulla si sa, ma, secondo il Desimoni, E. discendeva da una influente famiglia nobile genovese, chiamata [...] di Federico II, Isabella (o Iolanda), figlia di Giovanni di Brienne, re di Gerusalemme, e sposa dell'imperatore, da Acri a Brindisi. Il matrimonio si inseriva nel contesto della crociata promessa dall'iniperatore. Sempre a proposito della crociata ...
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favagello
favagèllo s. m. [lat. *fabicella, dim. di faba «fava» (perché le foglie presentano caratteri simili alle foglie della fava)]. – Pianta perenne (Ranunculus ficaria), chiamata anche erba fava e favaiola, che cresce in Europa, Asia...
mercatante
s. m. [lat. *mercatans -antis, part. pres. di *mercatare: v. mercatare], ant. – Mercante: nessun era stato a vincer Acri Né m. in terra di Soldano (Dante). La parola fu assai comune anticam., e di uso quasi esclusivo sino alla fine...