Nome di due scultori greci: 1. C. di Egina (fine del 6º sec. a. C.), di cui restano una firma sull'Acropoli e notizie di opere ad Amicle e a Trezene. 2. C. di Elide (5º sec. a. C.), di cui si ricordano [...] opere a Olimpia, dove resta una firma ...
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(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] N, ma già nel periodo sub-miceneo e geometrico (900-700 a.C.) l’abitato occupava le colline a O e a S dell’Acropoli, da cui più diretta era la comunicazione con il porto del Falero, mentre l’Agorà dovette fissarsi presto nella pianura a N dell ...
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(gr. ῾Ηράκλεια ἡ τῆς Λυγκηστίδος) Antica città della Macedonia sulla Via Egnazia, presso l’odierna Bitolj.
ARCHEOLOGIA
I resti di un’acropoli si trovano sul colle di Bukova. Un insediamento del tardo [...] Neolitico è stato scavato a Porodin. Dopo la conquista romana fu trasferita in pianura e, dagli inizi del 3° sec. d.C., prese il nome di Septimia Aurelia Heraclea. Nel 6° sec. subì le invasioni slave.
Conserva, ...
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XANTO (XXXV, p. 817)
Luigi Rocchetti
Gli scavi che la missione francese ha condotto nel sito dell'antica città della Licia tra il 1950 e il 1962 hanno chiarito i problemi topografici sulla dislocazione [...] gli edifici neoittiti della Siria settentrionale. La città fu occupata dai Persiani verso il 540 e fu incendiata nel 470; sull'acropoli si trovano resti di un secondo palazzo e di un tempio a tre celle con abbondanti frammenti di ceramica a figure ...
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KALYNTHOS ([Κάλ]υνϑος)
L. Guerrini
Supposto scultore dell'inizio del V sec. a. C.
K. insieme al fratello Polytimos dedicò sull'acropoli di Atene un anàthema, opera di Diopeithes (v.). Il Raubitschek [...] propone l'identificazione di K. con l'omonimo artista, conosciuto da un passo di Pausania (x, 13, 10) come collaboratore di Onatas nell'esecuzione dell'ex voto dedicato a Delfi dai Tarantini dopo la vittoria ...
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ATREO, Maschera di
G. Bermond Montanari
Una delle cinque maschere d'oro rinvenute nelle tombe a fossa del recinto reale sull'acropoli di Micene (v.), precisamente nella IV tomba, e, per i tratti individualistici [...] del volto attribuita dallo Schliemann a uno degli Atridi. Il nome di maschera d'A. è puramente convenzionale. Queste maschere, di pesante lamina d'oro, hanno dei fori lungo il bordo e dovevano essere fissate ...
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GIGANTI (Γίγαντες, Gigantes)
F. Vian
1. In Omero (Od., vii, 58-6o, 206; x, 120) i G. sono esseri selvaggi, simili ai Ciclopi e ai Lestrigoni, che periscono vittime dell'insolenza del loro re Eurimedonte; [...] fuoco, v. oltre). La ceramica di stile severo e libero contrappone talvolta il G. selvaggio al G. armato o contamina i due tipi: Acropoli A 196; British Museum E 443.
Il G. privo di panoplia prevale a cominciare da Fidia: metope i, ix, xii, xiii del ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] origine da Filetero (282-263 a.C.), che aveva avuto l'incarico di amministrare il tesoro di Lisimaco nella roccaforte sull'acropoli, ma nel 282 a.C. passò dalla parte di Seleuco, ottenendo come ricompensa di essere nominato dinasta del luogo. I suoi ...
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Vedi AI dell'anno: 1958 - 1994
AI (v. vol. I, p. 164 e s 1970, p. 576)
G. Palumbo
Dopo gli scavi degli anni 1970-1972, sono stati pubblicati і rapporti finali sulle aree dell’acropoli e della città bassa.
Il [...] ’Età del Ferro (c.a 1220 a.C.), quando un piccolo villaggio non fortificato fu eretto sulle terrazze al di sotto dell’acropoli. Le case di questo villaggio erano fornite di pilastri per sorreggere il soffitto, e ognuna aveva presso di sé una cisterna ...
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KLERIAS (Κληρίας)
G. Carettoni
Scultore greco di epoca incerta, originario di Sinope. Il suo nome è noto da un'iscrizione rinvenuta sull'acropoli di Lindo (Rodi), incisa sul basamento di un'opera da [...] lui eseguita.
Bibl.: K. F. Kinch, Explor. de Rhodes, in Bull. Ac. Sc. de Danemark, 1907, p. 24; M. Bieber, in Thieme-Becker, XX, 1927, p. 484, s. v ...
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acropoli
acròpoli s. f. [dal gr. ἀκρόπολις, comp. di ἄκρος «estremo, alto» (v. acro-) e πόλις «città»]. – Nome che aveva nell’antica Grecia, dove gli abitati erano posti per lo più sopra alture, la parte più eminente della città: l’A. di Atene;...
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...