Alentejo
C. Torres
L'A. è un vasto territorio del Portogallo, definito in epoca medievale Entre Tejo e Odiana. I suoi confini geografici includevano allora la città di Badajoz e le montagne a O della [...] moschea, di una grande cattedrale di stile romanico-gotico, la cui imponente massa architettonica domina ancora oggi l'antica acropoli.
Un nuovo stile architettonico venne introdotto dagli Ordini mendicanti nel sec. 13° e nel 14°; fu un'epoca di ...
Leggi Tutto
ERMA (ἑρμῆς; herma, hermes)
P. Mingazzini
Pilastro rettangolare sormontato dalla scultura a tutto tondo di una testa umana barbata, munito di due brevi appendici laterali simili a monconi di braccia. [...] dobbiamo vedere - se il numero di sette repliche è argomento sufficiente per tale ipotesi - una replica dell'Hermes Propölaios dell'acropoli di Atene.
Bibl.: Eitrem, in Pauly-Wissowa, VIII, 1913, c. 696 ss., s. v. Hermai; P. Paris, in Dict. Antiq ...
Leggi Tutto
(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] ca. 1000 a.C.); fu conquistata da Ioab e David ne fece la capitale del Regno di Israele. Nel centro dell’acropoli di Sion Salomone fece edificare un grandioso tempio, distrutto nel 587 dai Babilonesi che saccheggiarono la città. Rientrati i Giudei in ...
Leggi Tutto
Scultore ateniese (sec. 4º a. C.). Tra i massimi artisti della classicità, le sue opere vennero replicate in numerosissime copie e lodate dagli autori antichi. Enorme è stata la sua influenza in tutte [...] Eros e a una statua di Frine, nativa appunto di Tespie). L'Artemide brauronia (350 circa) che Pausania vide nel santuario sull'Acropoli, è stata riconosciuta in una copia del Louvre, detta Diana di Gabî, che mostra la dea in atto di agganciarsi il ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] parte della città altro che in età imperiale, il primo per motivi che ci sfuggono, il secondo per il suo carattere di acropoli. Conosciamo i limiti delle regioni da un antico documento riprodotto da Varrone (De ling. Lat., v, 45 ss.), che elenca i 27 ...
Leggi Tutto
Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (Vulci; Οὐόλκοι)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), a circa 12 km in linea d'aria dal mare Tirreno ed oltre 100 km a [...] e stretta lingua di terra dall'andamento E-O e dalle pareti per tre lati scoscese, che si è voluto identificare con l'acropoli. La cinta muraria, probabilmente databile al IV sec. a. C., è nota in più punti ed è costruita a grossi blocchi di tufo ...
Leggi Tutto
Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] resti di numerosi a. che attestano lo sviluppo assunto dalla metropoli greca: le acque venivano captate dalle pendici dell'Acropoli o da quelle dell'Imetto, oppure venivano filtrate dal fiume Ilisso (a. del Pireo, che nasce presso la fonte ...
Leggi Tutto
Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] a quelle degli dei, come dimostrano anche i gruppi scultorei arcaici, per es. quello dell'Hekatòmpedon, conservato al Museo dell'Acropoli di Atene, che rappresenta la lotta fra Atena e i Giganti: l'insieme ha un'altezza massima di 2 m, corrispondente ...
Leggi Tutto
Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] porto; intorno allo stesso periodo a Selinunte, di fronte al tempio C, si determina la stessa soluzione dopo che la terrazza dell'acropoli era stata ampliata in quel luogo; alla metà del V sec., la "piazza delle cisterne" a Larisa sull'Hermos viene ...
Leggi Tutto
LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'origine del nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] esemplari.
Monumenti considerati. - L. quadrato. - Tabella di Pilo, Cn 1287 rev., XIII sec.: Am. Journ. Arch., 1958, tav. 46. Tegola dell'acropoli di Atene, V sec.: E. Buschor, Tondaecher der Akrop., i, 45 s., K 108. Monete di Cnosso e dell'Attica: J ...
Leggi Tutto
acropoli
acròpoli s. f. [dal gr. ἀκρόπολις, comp. di ἄκρος «estremo, alto» (v. acro-) e πόλις «città»]. – Nome che aveva nell’antica Grecia, dove gli abitati erano posti per lo più sopra alture, la parte più eminente della città: l’A. di Atene;...
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...