Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] godette di notevole prosperità. I suoi edifici e le sue ville si estendevano lungo il mare e lo stagno. Ma l'acropoli della città, il nucleo fortificato, che si venne anche qui restringendo col decadere dell'impero e il rarefarsi della popolazione ...
Leggi Tutto
Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] e stenopói intersecantisi ortogonalmente e avente come assi principali le odierne via Dione e via Roma. Sono documentati vari templi, l’acropoli, la reggia, le case e le tombe dei tiranni, e altre costruzioni di cui non si hanno tracce. In Ortigia ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] , ma quanto meno in età longobarda, possa essere stata compresa la sommità del colle S. Elia, l’antica acropoli della città in posizione così elevata e dominante, secondo un fenomeno di rioccupazione a carattere militare ampiamente testimoniato nelle ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria
Dorica Manconi
Regio vi umbria
Nella divisione augustea la regio VI occupava un territorio, corrispondente ad ampie sezioni delle attuali regioni Umbria, Romagna [...] dell’urbanizzazione risultano assai semplificati. Possiamo dire che normalmente il castelliere in zona urbana viene sostituito dall’acropoli. Esistono inoltre diversi tipi di situazioni di città: la più comune è la città terrazzata di tradizione ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Cerveteri
Giuliana Nardi
Cerveteri
Centro (etr. ca/eisra; gr. Ἄγυλλα, Καιρέα; lat. Caere) in prossimità della costa tirrenica, poco a nord di Roma, situato all’estremità sud-occidentale [...] . Sistemato nel castello medievale, che con il nucleo più antico dell’odierno abitato si è probabilmente sovrapposto all’acropoli, il Museo di Cerveteri accoglie in ordine cronologico, al piano inferiore, i corredi da varie tombe delle necropoli ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Veio
Maria Paola Baglione
Veio
Ubicata nella bassa valle del Tevere, V. era la città d’Etruria più prossima a Roma, alla quale fu legata da un complesso rapporto [...] di far risalire all’Orientalizzante recente anche il precoce impianto urbano di Piazza d’Armi, ritenuta l’acropoli della città. La progettazione di una rete stradale ortogonale comporta anche una ricerca di monumentalizzazione degli edifici ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] si configura come fenomeno di destrutturazione (come appare nella necropoli volsca di Satricum, che occupa l’acropoli della precedente città latina) – divengono il naturale rifugio delle popolazioni sparse nelle campagne, comportando una progressiva ...
Leggi Tutto
Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] , segue lo sviluppo di varie facies a ceramica dipinta, note attraverso una stratigrafia messa in luce sull’acropoli di Lipari, allora fiorente per il commercio dell’ossidiana.
Nell’Eneolitico, la precedente relativa omogeneità culturale si ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] Timpone della Motta, sono riprese le ricerche nel santuario scavato da P. Zancani Montuoro con il rinvenimento di un nuovo edificio sacro sull’acropoli, in uso tra seconda metà del V e fine del IV sec. a.C., e di due stipi votive, da cui proviene un ...
Leggi Tutto
ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] , ma anche in quella lavorata nelle pietre locali, come attesta per es. la serie dei diversi edifici cristiani insediati nell'acropoli di Norba, presso Norma (prov. Latina).
A completare il quadro è doveroso segnalare, anche se in termini assai ...
Leggi Tutto
acropoli
acròpoli s. f. [dal gr. ἀκρόπολις, comp. di ἄκρος «estremo, alto» (v. acro-) e πόλις «città»]. – Nome che aveva nell’antica Grecia, dove gli abitati erano posti per lo più sopra alture, la parte più eminente della città: l’A. di Atene;...
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...