COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] riprese come motivi puramente decorativi, cosicché le loro superfici furono rivestite da una ricchissima ornamentazione in pietra, mentre acroteri e catino erano popolati da animali fantastici e da scene figurate, come quelle con Pan e la baccante ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] × 8,68), orientato a S: restano parte delle fondazioni in marmo e calcare e molte terrecotte policrome di rivestimento (antefisse, sime, acroterî, ecc.), databili a poco dopo la metà del VI sec. a. C.
La collina era fortificata in basso con un muro ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (v. vol. VI p. 609)
E. Russo
a) r. preromana, repubblicana e imperiale. - I. topografia. La traccia dell'antico lido del Ravennate nel periodo di massima ingressione [...] Voghenza, per le loro caratteristiche (cassa più bassa dei successivi esemplari ravennati, spioventi del coperchio meno inclinati, acroteri più piccoli) e per essere decorati semplicemente da una cornice sulla fronte della cassa, possano esser stati ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie achee
Roberto Spadea
Laura Buccino
Piero Orlandini
Crotone
di Roberto Spadea
Colonia achea (gr. Κρότων; lat. Croto, Crotona) situata [...] di un tempio in antis e fu abbellito con un tetto di marmo cicladico, decorato da una sima a protomi leonine e acroteri a spirale. Fu rifatto anche l’altare, in asse con il tempio, ma a notevole distanza da questo. Nella parte più settentrionale ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] dipinto dell'atleta, con copertura a doppio spiovente ornata di motivi a greca in rosso, verde e oro, e con acroteri a palmetta.
Tra gli elementi decorativi provenienti dalle tombe a camera ellenistiche: due porte di pietra locale rivestite di stucco ...
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Cina. Le Dinastie del Nord e del Sud
Xiaoneng Yang
Maria Luisa Giorgi
Chiara Silvi Antonini
Filippo Salviati
Victor H. Mair
Le dinastie del nord e del sud
di Xiaoneng Yang
L'archeologia delle dinastie [...] piatte), seguiti da antefisse, mattoni decorati, frammenti di intonaco con tracce di pittura rossa, basi di colonne, acroteri "a coda di civetta", frammenti di rilievi litici del periodo Wei Settentrionali, oltre a ceramiche e porcellane databili ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] italiota, spesso di dimensioni monumentali, raffiguranti talvolta il monumento funerario, costituito da un'edicola adorna di acroteri. Particolare diffusione hanno gioielli, corone d'oro di destinazione funeraria, specchi, terrecotte per le donne ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] della concezione formale orientale è documentata non soltanto da ionismi nell'ornamentazione architettonica- ad esempio, gli acroteri e la decorazione dei capitelli delle ante- ma anche da importanti caratteristiche strutturali, come l'apertura ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria. Sviluppi dell'indagine archeologica nella Venetia et Histria
Flaviana Oriolo
Sviluppi dell’indagine archeologica nella venetia et histria [...] il recupero di numeroso materiale di reimpiego, tra cui sono notevoli i resti di un monumento funerario a edicola con quattro acroteri a palmetta, databile nel I sec. d.C.
Vicenza
L’insediamento veneto, documentato almeno dal VI sec. a.C., fu un ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] con il precedente, hanno avuto un ruolo importante nell'epigrafia islamica: in particolare quello delle lapidi tombali greche, con timpano e acroteri laterali (ivi, tav. VIII, 2).Nel mondo islamico la forma più comune di e. rinvia alla tabula ansata ...
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acroterio
acrotèrio s. m. [dal lat. acroterium, gr. ἀ κρωτήριον «sommità»]. – Elemento di marmo o di terracotta che corona il vertice e gli angoli del frontone nei templi antichi; poteva essere decorativo (con ornati geometrici, volute, palmette,...
antemio
antèmio s. m. [dal gr. ἀνϑέμιον, der. di ἄνϑος «fiore»]. – In archeologia, motivo decorativo a palmette e fiori di loto, a cespi di acanto, a girali floreali per fregi, acroteri, antefisse, capitelli, sostegni, e anche per opere di...