Denis, Maria
Silvio Alovisio
Nome d'arte di Maria Ester Beomonte, attrice cinematografica, nata a Buenos Aires il 22 novembre 1916. Per un decennio (da Non c'è bisogno di danaro, 1933, di Amleto Palermi [...] due film di Poggioli offrì le sue prove migliori, dimostrando di essere un'attrice completa e sensibile: in Addiogiovinezza! (1940) donò freschezza al personaggio della sartina Dorina, con delicate sfumature gozzaniane; ma in Sissignora (1942) diede ...
Leggi Tutto
Slezak, Walter
Federica Pescatori
Attore cinematografico austriaco, nato a Vienna il 3 maggio 1902 e morto suicida a New York il 21 aprile 1983. A partire dai primi anni Quaranta fu un grande caratterista [...] e austriaci, interpretando ruoli romantici e carismatici. Nel 1927 Augusto Genina lo volle per la sua seconda versione di Addiogiovinezza!.
Nel 1930 si trasferì negli Stati Uniti, dove, in quello stesso anno, debuttò allo Shubert Theatre di Broadway ...
Leggi Tutto
Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] quindi, serena e confortatrice e quasi augurio per l'oggi, e per il domani. È lo stesso addio di Carlino ai sogni della giovinezza, addio impaziente di misurarsi con impegni più virili, che apre la seconda parte del romanzo ma, nella conclusione del ...
Leggi Tutto
Scrittore giapponese (Uchiko, pref. di Ehime, Shikoku, 1935 - Tokyo 2023). Considerato a lungo uno degli scrittori più scomodi, sia per il suo rifiuto di una prosa convenzionale sia per i ripetuti attacchi [...] e soprattutto M. Twain, esempio e stimolo fin dagli anni della giovinezza). D'altra parte, Ō. si presenta come una figura isolata, di il viso malinconico», 2002); Sayōnara, watashi no hon yo! («Addio, libri miei!», 2005); Chugaeri (trad. it. Il salto ...
Leggi Tutto
NEERA
Arnaldo Bocelli
Pseudonimo di Anna Radius Zuccari. Scrittrice, nata a Milano il 7 maggio 1846, ivi morta il 19 luglio 1918.
Temperamento delicato, sensitivo ma virilmente meditativo, N. è uno [...] ma anche e soprattutto dei suoi molti romanzi, racconti e novelle (Addio!, Milano 1877; Vecchie catene, ivi 1878; Un nido, ivi della nonna (ivi 1908); e, postume: Poesie (ivi 1919); Una giovinezza del sec. XlX (ivi 1919, con prefaz. di B. Croce); ...
Leggi Tutto
GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] . Visse per lo più alle corti dei principi; nella sua giovinezza partecipò ancora ai fasti di Policrate in Samo e dei Pisistratidi Elettra, in realtà della madre che riceve l'ultimo addio dal giovinetto figlio defunto. Con contaminazioni di tipi, come ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] passato, ritrovando la visuale dell'adolescenza e della prima giovinezza, e con essa i tempi di un'educazione sentimentale volume Struna (1962, La corda; trad. it. in Tenerezza e altri addii, 1971).
Nel 1962 apparve su Novyj Mir il racconto di A.I. ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] Occidente: Juvenil'noe more (trad. it., Il mare della giovinezza, 1989) di A. Platonov, Cuore di cane e tutti i 1985) di A. German; Agonija ("Agonia", 1975) e Proščanie ("L'addio", 1981) di E. Klimov; Odinokij golos čeloveka ("La solitaria voce di ...
Leggi Tutto
LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] un monaco". Gli amici cui rese nota la sua deliberazione, lo dissuasero; tuttavia, egli perseverò e diede laro una cena di addio. Il giorno dopo (S. Alessio, 17 luglio) ne fu accompagnato alla porta del convento degli agostiniani.
Questo il racconto ...
Leggi Tutto
Le voci di argomento cinematografico compaiono sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana (v. cinematografo, X, p. 335), in cui sono rievocati gli esperimenti sugli oggetti in movimento e i 'macchinari' [...] - Chronik einer Jugend, 1992, Heimat 2. Cronaca di una giovinezza); altri infine, come W. Herzog, tacciono da tempo (dopo , 1991, La vita appesa a un filo; Bawang bieji, 1993, Addio mia concubina) e Zhang Yimou (Ju Dou, 1990; Dahong denglong gaogao ...
Leggi Tutto
addio
addìo interiez. e s. m. [dalla locuz. a Dio, sottint. «ti raccomando» o sim.]. – 1. interiez. a. Forma di saluto usata per accomiatarsi definitivamente: a. e buon viaggio; a. a tutti!; Addio, mia bella, addio, inizio dell’inno «Addio...