CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] di un esule di cui si aspettava il ritorno" (Infanzia e giovinezza..., p. 60). In questi anni si manifestava il suo interesse
La nuova edizione del 1861 comprende anche le liriche dell'Addio (già pubblicate a Torino nel 1849, e ripubblicate più tardi ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] di cui una notevole scelta veniva affidata al volume Addio, proibito piangere, pubblicato da Einaudi nel settembre del affettuoso e ironico dell’immagine di Roma e della propria giovinezza romana. Nel giugno di quell’anno si recò a Budapest ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] della sua missione fosse originato dall'incapacità di dare un addio definitivo a tutti gli aspetti della vita secolare. "Un 'ordinazione sacerdotale non essendo passati invano nella sua giovinezza) e per consapevole scelta letteraria (le confessioni ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] che vuole sfuggire alla fama per trovare nell’amore una seconda giovinezza, ha nome Veroccia e, anche questa volta, il volto di del teatro italiano e che, a posteriori, suona come un addio a un’Italia ingrata, avara di quei riconoscimenti, che le ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] marchigiana alla quale è legata tanta parte della sua giovinezza e della sua poetica autobiografia. Allora la sua uomo, Milano 1953; Poesie per Anita e Luciana, ibid. 1953; Addio ai sogni, poesie e acqueforti, ibid. 1953; Poesie 1954, Firenze ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] pour un homme nu (Paris 1971, p. 7) – «de faibles, de coeurs malades de leur veulerie» .
Anche dopo l'addio all’alpinismo Bonatti non cessò di criticare con parole veementi la crescente commercializzazione dell’attività alpinistica: una sua lettera ...
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GABRIELI, Giovanni
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia tra il 1554 e i primi mesi del 1557 (1556 more veneto) da Pietro di Fais e da Paola Gabrieli, sorella di Andrea (i figli della coppia assunsero [...] ma all'età di cinquantasei anni.
Non molto si conosce sulla sua giovinezza, ma si presume che, allievo dello zio Andrea, abbia messo presto si ricordano, tra i madrigali per doppio coro, il dialogo Addio dolce mia vita a 10 voci del 1587 (per la ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] sviluppo di un talento compilativo dimostrato fin dalla prima giovinezza portarono il L. alla realizzazione di un gran numero agonia di un Regno: Gioacchino Murat al Pizzo (1815), I, L'addio a Napoli, prefaz. di G. Mazzatinti, Roma-Bologna 1904.
Alla ...
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Maometto
Cristiana Baldazzi
Il profeta dell’Islam
Maometto (dall’arabo Muhammad) è il fondatore dell’Islam. Vissuto tra 6° e 7° secolo, quando aveva quarant’anni ricevette attraverso l’arcangelo Gabriele [...] secondo la tradizione è stato fin dalla prima giovinezza un uomo particolarmente riflessivo, amante della solitudine e modalità sono diventate rituali nell’Islam) noto come pellegrinaggio d’addio poiché da qui a poco morirà – come narra la tradizione ...
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BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] del ciclo degli Erotici (1912): Paolo e Francesca, L'Addio, la Coppa nuziale; e anche Faunetto addormentato, La in fondo, che egli aveva desiderato raggiungere fin dalla prima giovinezza.
Bibl.: Il monumento ai Mille sullo scoglio di Quarto, in ...
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addio
addìo interiez. e s. m. [dalla locuz. a Dio, sottint. «ti raccomando» o sim.]. – 1. interiez. a. Forma di saluto usata per accomiatarsi definitivamente: a. e buon viaggio; a. a tutti!; Addio, mia bella, addio, inizio dell’inno «Addio...