modulo su un anello A
modulo su un anello A o A-modulo, gruppo abeliano additivo M dotato di un’operazione esterna di moltiplicazione per gli elementi dell’anello
in modo che siano soddisfatti i seguenti [...] su un campo; pertanto la nozione di modulo generalizza quella di spazio vettoriale. Ogni gruppo abeliano (che assumiamo essere additivo) può essere considerato come modulo sull’anello Z dei numeri interi, ponendo
Per modulo libero su un anello con ...
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Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] connessi chiusi N, A e K tali che N è nilpotente, A è isomorfo al prodotto diretto di un numero finito di repliche del gruppo additivo della retta reale e K è compatto. Inoltre, n, a, k → nak è un'applicazione biunivoca e bicontinua da N × A × K in G ...
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numero, opposto di un
numero, opposto di un in algebra, numero la cui somma con quello dato è 0 (è l’inverso additivo). Si ottiene cambiando il segno. Per esempio, −3 è l’opposto di 3 e 2,5 è l’opposto [...] di −2,5. Due numeri di segno diverso ma con uguale valore assoluto si dicono tra loro opposti. Zero è l’unico numero opposto di sé stesso ...
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subtilisina In biochimica, enzima proteolitico di origine batterica, isolato inizialmente da Bacillus subtilis, appartenente alla classe delle idrolasi. La s. viene commercialmente usata come additivo [...] enzimatico nei detersivi per lavanderia, data la sua specificità, per le proteine che normalmente sporcano i tessuti. Tuttavia i primi detersivi che contenevano la s. avevano il grave inconveniente di ...
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carnauba
Cera che essuda dalle foglie della Copernicia cerifera, pianta abbondantissima in tutto il Brasile settentrionale e nord-orientale. Ha effeto antiossidante e viene utilizzata come additivo alimentare. ...
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filler
fìller 〈fìlë〉 [s.ingl. Der. di (to) fill "riempire", usato in it. come s.m.] [FTC] Termine di largo uso nel linguaggio tecnico (talora tradotto con additivo, carica, ecc.) per indicare sostanze [...] aggiunte a determinati materiali al fine di migliorarne le caratteristiche tecniche ...
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piu
più in aritmetica, simbolo (+) usato per indicare l’operazione di → addizione tra numeri. In generale, spesso si indica con questo simbolo l’operazione di un monoide additivo o una delle operazione [...] di un anello (quella rispetto alla quale esso è un gruppo). In algebra, il segno è anche utilizzato per contrassegnare (facoltativamente) un numero relativo positivo ...
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linearita
linearità proprietà di una forma, un operatore, un funzionale ecc., indicata con Φ(x), che riassume la caratteristica della forma, dell’operatore, del funzionale ecc. di essere additivo (→ [...] additività) e omogeneo (→ omogeneità). La sua espressione è, quindi:
per ogni α, β ∈ R e x1, x2 due qualsiasi elementi del dominio dell’operatore ...
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ideale banale
ideale banale locuzione che si riferisce a ognuno dei due seguenti ideali di un anello A: l’ideale nullo I = {0}, costituito dall’elemento neutro del gruppo additivo dell’anello, e l’ideale [...] I = A coincidente con l’anello A pensato come ideale su sé stesso ...
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STAMPA TRIDIMENSIONALE.
Carlo Marsich
– Basi teoriche. Applicazioni. Tecnologie e processi di stampa. Stampa su polveri. Stampa su liquidi. Stampa su solidi. Webgrafia
La s. t. è un processo ‘additivo’, [...] e i supporti fisici che permettono al modello di essere interpretato e costruito da ciascun tipo di macchina per la produzione additiva, il G-Code da generare varia in conseguenza della stampante cui è destinato. Prima di fare lo slicing del modello ...
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additivo
agg. e s. m. [dal lat. tardo additivus (der. di addĕre «aggiungere», part. pass. additus), attraverso il fr. additif]. – 1. agg. In generale, che s’aggiunge o si può aggiungere; che comporta o dà luogo a un’addizione. In partic.:...
additamento2
additaménto2 s. m. [dal lat. additamentum, der. di addĭtus, part. pass. di addĕre «aggiungere»], ant. – Aggiunta, aumento: in tempi eguali si facciano eguali a. di velocità (Galilei).