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Scienza alimentare
Mentre nell’uso comune il termine a. indica esclusivamente o prevalentemente la scelta, la preparazione e l’assunzione dei cibi, in fisiologia esso assume un significato più estensivo, [...] ed erbe. Superata l’epoca della caccia e della raccolta, lo sviluppo dell’agricoltura ha contribuito potentemente, con l’addomesticamento e l’allevamento di animali e la coltivazione di piante, ad allargare la base alimentare dell’uomo, pur riducendo ...
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Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] corso del primo millennio); in America, l'alpaca e il lama del Perù (da circa 6.000 anni); la vigogna viene addomesticata e tosata, ma non allevata (si dice che la finezza della sua lana potrebbe risentirne).
Fondamentali, tra gli erbivori, sono i ...
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L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] Saint-Hilaire 1841, p. 294). è noto l'uso che farà Darwin di questi accostamenti fra l'influenza dell'addomesticamento e quella della Natura.
Nel 1836 Geoffroy Saint-Hilaire aveva condannato definitivamente il fissismo e si era dichiarato seguace del ...
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Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] l'energia. La conquista del fuoco è stata una delle maggiori avventure dell'uomo. Altre tecnologie energetiche riguardano l'addomesticamento degli animali da lavoro; l'invenzione dell'aratro, della slitta, del carro; l'uso della ruota nel trasporto ...
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Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
Definizioni e fondamenti
La genetica è una scienza teorico-sperimentale che cerca di spiegare il processo per cui da simile nasce simile. L'i. g. ne è un'applicazione [...] . A questa prima rivoluzione biotecnologica è corretto accostare il recente sviluppo dell'i. g.: infatti, con la capacità di 'addomesticare' i geni l'uomo ne sta avviando una seconda, con la quale può incidere sull'evoluzione e passare da oggetto ...
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Antropometria
Gabriella Spedini
La forma che il corpo umano assume durante le diverse fasi del ciclo vitale è la risultante dell'equilibrio tra le dimensioni assolute del corpo stesso e i rapporti dimensionali [...] milione di anni fa.
Tale fenomeno è stato interpretato sulla base dell'evoluzione della cultura (industria litica, addomesticamento del fuoco, caccia attiva) che ha richiesto un adeguato sviluppo cerebrale. L'adattamento culturale che ne è conseguito ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] e L.L. Cavalli-Sforza (1984), in cui sono rappresentate le datazioni con ¹⁴C dei primi reperti che indicano addomesticamento di animali e coltivazione di piante in Europa, suggerisce che la diffusione dell'agricoltura nel Neolitico non è stata una ...
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Evoluzione. Adattamento genetico
Richard Ch. Lewontin
L'evoluzione della vita si manifesta in due forme distinte, attraverso la biodiversità e attraverso l'adattamento biologico. A tutta prima, l'esistenza [...] naturale. Darwin iniziò il suo lavoro sull'origine delle specie con una discussione sulle variazioni dovute all'addomesticamento e sul modo in cui la selezione artificiale degli allevatori dava come risultato la stabilizzazione di razze distinte ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] fa (coll'inizio dell'età del bronzo) in questa area si è sviluppata una civiltà di pastori nomadi che riuscì ad addomesticare il cavallo, un animale della steppa che si estende quasi ininterrotta dalla Romania alla Manciuria: a questa civiltà, basata ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] suo dire, era il processo di incivilimento progressivo la ragione principale delle variazioni umane, così come lo era l'addomesticamento per le piante e gli animali. Egli argomentò questa ipotesi sostenendo che la pelle era sempre scura nei selvaggi ...
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addomesticamento
addomesticaménto s. m. [der. di addomesticare]. – L’addomesticare, l’essere addomesticato: il processo di a. degli animali in età preistorica.