GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] dall'ultimo ventennio del secolo XIV e più giovani del G. di qualche decina d'anni.
Nulla si conosce dell'adolescenza e della giovinezza del G.; in Maggior Consiglio dal 1336, dovette indubbiamente iniziare la carriera con incarichi di minor rilievo ...
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MOGGI, Moggio
Paolo Garbini
(Moggio de' Moggi; Modius de Modiis, Modius Parmensis). – Originario di Parma, come afferma più volte nelle sue opere (e Parmensis si definisce anche nelle sottoscrizioni [...] buone doti se, tra il dicembre 1343 e il febbraio 1345, Francesco Petrarca, allora a Parma, scelse lui, non più che adolescente, come precettore per il figlio Giovanni, dando avvio a un rapporto d'amicizia che si concluse solo con la morte del poeta ...
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RENATA di Valois-Orleans
Eleonora Belligni
RENATA (Renée) di Valois-Orléans (Renata di Francia). – Nacque a Blois il 25 ottobre 1510, secondogenita di re Luigi XII di Francia e di Anna, duchessa ereditiera [...] proprietà del grande e potente ducato. Tale ambiguità, in effetti, fece sì che gli accordi matrimoniali accompagnassero l’infanzia e l’adolescenza di Renata. A soli due anni fu promessa a Gastone di Foix, poi proposta a Carlo d’Asburgo e ancora al ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] e l'attitudine a servirsi di un linguaggio caustico e pungente per trinciare giudizi impietosi sui più vari argomenti. Nell'adolescenza aveva coltivato le sue doti orientando i propri gusti e interessi verso i grandi scrittori e pensatori europei del ...
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SQUARZINA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Livorno il 18 febbraio 1922, figlio unico di Federico, originario di Lugo (dove il nonno paterno era stato provveditore agli studi), funzionario della Confindustria [...] il copione: «Il primo mese di scuola è come un pagliaio, tutti i fili che si strappano portano fortuna [...]. L’adolescenza si disfa come un truciolo di carta incenerita [...]. Pomeriggio sul letto, fissando un paesaggio di mastice che si rimpasta ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] il cui motivo ispiratore ritroviamo passo passo in tutte le scelte qualificanti della sua vita.
Una delle immagini dell'adolescenza, che ricorrono con più frequenza nei suoi scritti, è quella del vecchio Stefano Jacini. Il cattolicesimo liberale e il ...
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TARTINI, Giuseppe
Pierpaolo Polzonetti
– Nacque a Pirano d’Istria, dove fu battezzato l’8 aprile 1692, secondogenito maschio di Caterina Zangrando, di antica famiglia piranese, e di Giovanni Antonio, [...] esecutiva violinistica e sviluppando sia la tecnica sia la struttura dell’arco. Di sicuro, nell’infanzia e nell’adolescenza la musica rappresentò un’esperienza fruttifera: nei suoi trattati e in alcune composizioni affiorano tracce della «musica ...
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FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] direzione il giovane pittore andò ricercando la sua strada negli anni della formazione, che combaciano con un'adolescenza versatile, ansiosa di nutrimenti letterari, quanto musicali e visivi, che ben presto sarà orientata dalle letture filosofiche ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] inutroque iure a Genova e a Pavia, anche se non risulta che sia giunto al dottorato.
Un episodio dell'adolescenza trovò invece plurima ed enfatica celebrazione nelle orazioni ufficiali per l'incoronazione ducale, tenute da Giovan Giacomo Grimaldi e ...
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Nacque ad Affori (Milano) il 21 settembre 1914 da Luigi e da Giuseppina Anelli.
La famiglia si trasferì presto a Milano, dove Villa frequentò le scuole elementari di via Felice Casati. Il padre, muratore [...] , avendo abbandonato la prospettiva del sacerdozio. Nello stesso anno diede alle stampe la sua raccolta poetica d’esordio Adolescenza (Bologna).
Senza abbandonare l’Istituto, nel 1935 sposò Caterina Lo Duca, dalla quale ebbe i figli Francesco (n ...
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adolescenza
adolescènza s. f. [dal lat. adolescentia; v. adolescente]. – L’ultima fase dell’età evolutiva, interposta tra la fanciullezza e l’età adulta, caratterizzata da una serie di modificazioni somatiche, neuro-endocrine e psichiche,...
adolescente
adolescènte agg. [dal lat. adolescens -entis, part. pres. di adolescĕre «crescere»]. – Che è nell’età dell’adolescenza: ha una figlia ancora a.; spesso sostantivato, un a., una a., i problemi degli adolescenti. Estens., dell’adolescenza,...