GALLUZZI, Maria Domitilla (al secolo Servetta)
Manuela Belardini
Figlia di Ottavio e della genovese Fiorenza Vertema (Virtenna?), nacque il 26 maggio 1595 ad Acqui, nel Ducato di Monferrato, dove il [...] alle quali venne avviata sin da piccola erano finalizzate alla sua futura monacazione. Negli anni della sua adolescenza risulterà determinante l'influenza esercitata dalla zia materna Domitilla, la quale si dedicò alla sua formazione religiosa ...
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Filologo (Berlino 1861 - Monaco di Baviera 1907). T. può essere considerato il fondatore del moderno metodo della filologia latina del Medioevo. Nella sua intensa attività di editore affrontò i testi di [...] professore di filologia latina medievale (dal 1902); socio straniero dei Lincei (1902).
Opere
T. fu autore precocissimo (all'adolescenza risalgono lavori su testi latini classici e tardi e sul teatro medievale); il suo primo grande lavoro fu l ...
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DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] di Piranesi, C. Lucangeli; poetessa, arcade, fu molto stimata dal Monti.
Il D. rivelò, fin dall'adolescenza, un temperamento fantasioso e stravagante, naturalmente attirato dal mondo favoloso e leggendario delle tradizioni popolari napoletane e delle ...
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FERNO, Michele
Massimo Ceresa
Nacque da Innocenzo intorno al 1465. La forma più corretta del suo cognome è probabilmente "da (de) Ferno", come risulta, nel Vat. lat. 3966, f. 59v, della Bibl. ap. Vaticana, [...] alcune opere prima dell'età di vent'anni, senza peraltro indicare di quali opere si tratti. Mancano notizie sull'adolescenza del F.: le prime indicazioni, generalizzate nella bibliografia che lo riguarda, lo identificano come canonico a Milano prima ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] del poema all'ultima redazione a stampa; se si ti en conto della perduta Tragedia di Tisbe, si risale addirittura all'adolescenza dello scrittore e se ne deduce il segno di una vocazione e di una predilezione antiche e non mai venute meno fino ...
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Saint-Exupéry, Antoine de
Riccardo D’Anna
In volo con il piccolo principe
Pioniere del volo e inventore della letteratura di aviazione, Antoine de Saint-Exupéry deve principalmente la sua fama al celebre [...] vero romanzo risiede probabilmente in un’esistenza irripetibile. Dopo le gioie di un’infanzia luminosa e protetta e un’adolescenza segnata da una intelligenza inquieta, tutto sembra accadere in pochi mesi: nell’aprile del 1926 Saint-Exupéry esordisce ...
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Scrittore romeno (Iaşi 1897 - Bucarest 1954). Dopo il debutto, nel 1919, con poemi in prosa e notazioni liriche, sulla rivista Insemnări literare ("Note letterarie"), ha pubblicato una dozzina di romanzi, [...] a S.", 1933), Secretul Anei Florentin ("Il segreto di Anna F.", 1937) hanno carattere autobiografico, evocando di preferenza stati d'animo, episodî e figure amate della fanciullezza e dell'adolescenza dell'autore, che fu anche affermato avvocato. ...
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Walter Siti
Bellanger: il giovane Balzac dell’era digitale
Un romanzo che sembra un saggio o un resoconto giornalistico. E invece ha un modello ottocentesco in Balzac, con l’ampiezza degli orizzonti [...] sulla biografia di un uomo famoso, un po’ come il Limonov di Emmanuel Carrère. Le notizie sull’infanzia e l’adolescenza sono dettagliatissime, quando si passa alla giovinezza e agli studi di informatica l’effetto di reale è aumentato da un lessico ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] , di Giorgio Pasquali, di cui fu allievo (e dal 1925 cognato). In un ricordo successivo, definì se stesso negli anni dell’adolescenza di studio a Firenze come «un povero ragazzo, timido e triste» (Ricordo di Gino Funaioli, in Maia, XI (1959), p. 4 ...
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CASALI, Gregorio
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1652 dal senatore Mario Ignazio e dalla contessa Ippolita Bentivoglio. La nobiltà della madre e il prestigio del padre dovettero procurargli un'infanzia [...] rivela nel giovane C. una cultura che esorbita dall'apprendistato giuridico cui egli si sottopose sin dall'adolescenza. In maniera probabilmente dilettantesca, negli ozi che permetteva una carriera già stabilita per il prestigio paterno, il ...
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adolescenza
adolescènza s. f. [dal lat. adolescentia; v. adolescente]. – L’ultima fase dell’età evolutiva, interposta tra la fanciullezza e l’età adulta, caratterizzata da una serie di modificazioni somatiche, neuro-endocrine e psichiche,...
adolescente
adolescènte agg. [dal lat. adolescens -entis, part. pres. di adolescĕre «crescere»]. – Che è nell’età dell’adolescenza: ha una figlia ancora a.; spesso sostantivato, un a., una a., i problemi degli adolescenti. Estens., dell’adolescenza,...