HITLER, Adolf (XVIII, p. 509; App. I, p. 715)
Silvio FLIRLANI
Per ottenere l'annessione di Danzica al Reich, H. era deciso a scatenare il conflitto. La firma del trattato con l'URSS (agosto 1939) fu [...] H. cfr. da parte nazista G. Ruhle, Das dritte Reich, Berlino 1934 segg. Antihitleriana è invece l'opera di K. Heiden, AdolfHitler. Eine Biographie, Berlino 1934 Zurigo 1936-37, 2 voll. (trad. it., Roma 1947). Si veda inoltre H. Rauschning, Gespräche ...
Leggi Tutto
Vittorio Zucconi
Stati Uniti
"Giuro solennemente che adempirò con lealtà ai doveri di presidente degli Stati Uniti…"
Il presidente degli anni Novanta
di Vittorio Zucconi
7 novembre
I cittadini degli Stati [...] , anche questa della psico-storia può essere spinta troppo avanti e pretendere di spiegare il nazismo attraverso i rapporti di AdolfHitler con la madre o lo stalinismo con i traumi del giovane Josif Dzugasvili nel seminario ortodosso di Tbilisi, la ...
Leggi Tutto
fascismo
Massimo L. Salvadori
Il ventennio della dittatura di Benito Mussolini
Il fascismo è stato un movimento politico nato in Italia nel 1919 a opera di Benito Mussolini. Andato al potere nell'ottobre [...] e l'appoggio all'inglobamento, prima avversato, dell'Austria nella Germania e alla distruzione della Cecoslovacchia voluta da AdolfHitler.
La Seconda guerra mondiale e la fine del fascismo
Scoppiata nel settembre del 1939 la Seconda guerra mondiale ...
Leggi Tutto
razzismo
Sergio Parmentola
L’idea folle della superiorità di una razza
Si dicono razziste le teorie che si fondano sul presupposto che l’umanità sia divisa in razze biologicamente superiori e inferiori. [...] della razza
Il razzismo raggiunse i suoi esiti più tragici nella Germania nazista, dove diventò ideologia ufficiale dello Stato. AdolfHitler (Mein Kampf «La mia battaglia», 1925) e Alfred Rosenberg (Il mito del 20° secolo, 1930) ripresero le teorie ...
Leggi Tutto
Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] -Sozialistische Deutsche ArbeiterPartei), formatosi nel 1919 e presieduto dal 1921 da un ex combattente di origini austriache, AdolfHitler, che si proponeva l’abbattimento della repubblica di Weimar, i cui sostenitori venivano bollati come nemici ...
Leggi Tutto
Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] mai registrata nella storia. L'inizio fu segnato dall'avvento al governo in Germania del Partito nazionalsocialista di AdolfHitler (gennaio 1933), il cui programma prevedeva la lotta contro gli ebrei, considerati di razza diversa e inferiore, nonché ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] mezzo, perché negli animi tornasse a vivere l’idea liberale. Le cose andarono nella direzione opposta; pochi mesi dopo (1933) AdolfHitler saliva al potere, e nel 1939 ebbe inizio la Seconda guerra mondiale, nella quale, sino alla fine del 1941, la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] attenzione per quanto stava avvenendo in Germania, dopo la vittoria del nazionalsocialismo e l’ascesa al potere di AdolfHitler. Rientrato in Italia il 15 settembre 1934, divenne nell’ottobre assistente presso l’Istituto italiano di studi germanici ...
Leggi Tutto
Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] e numerose imitazioni nella maggior parte dell’E. sia orientale sia occidentale. La violenta ideologia incarnata dal cancelliere AdolfHitler determinò l’inizio di una fase tra le più cruente della storia della civiltà europea e delle relazioni ...
Leggi Tutto
dittatura
Massimo L. Salvadori
Potere tirannico senza controllo
In epoca romana la dittatura era concepita come una funzione con limiti precisi nel tempo e nell'esercizio del potere: il termine dittatura [...] trasformatosi propriamente in un dittatore nel 1925-26, e in AdolfHitler, che, divenuto capo del governo nel 1933, in maniera Mussolini fu un dittatore assai più debole di Stalin e di Hitler; questi ultimi riunirono tutti i poteri nelle loro mani e ...
Leggi Tutto
hitleriano
〈i-; alla ted. hi-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Adolf Hitler 〈hìtlër〉 (1889-1945), fondatore del Partito nazionalsocialista (o nazista) tedesco e dittatore della Germania dal 1933: la politica, la dittatura h.; il movimento h.; relativo...
hitlerismo
〈i-〉; alla ted. 〈hi-〉 s. m. – La politica, i metodi e la prassi di governo che caratterizzarono la dittatura di Adolf Hitler (v. la voce prec.), e insieme le concezioni a cui tale politica si ispirava.