VANDELLI, Giuseppe
Riccardo Viel
– Nacque, da Fortunato, ragioniere, e da Anna Quartieri, il 20 giugno 1865, a Modena, dove compì gli studi inferiori presso il liceo L.A. Muratori.
Era di animo «mite [...] elenco di loci critici, già avanzata da Ernesto Monaci nel 1884 rifacendosi ai lavori di Karl Witte, fu ripresa da AdolfoBartoli che stilò una lista di cui si servirono poi i suoi diretti allievi Karl Täuber e Umberto Marchesini. In questo dibattito ...
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PAZZI, Andrea di Guglielmo de'
Maria Elisa Soldani
PAZZI, Andrea di Guglielmo de’. – Nacque a Firenze intorno al 1372 da Guglielmo de’ Pazzi, esponente di una famiglia dell’antica nobiltà fiorentina.
Sembra [...] 1819-1855; V. Bisticci, Vite di uomini illustri del secolo XV. Stampate la prima volta da Angelo Mai e nuovamente da AdolfoBartoli, Firenze 1859, p. 372; R. De Roover, The rise and the decline of the Medici bank: 1397-1494, Cambridge 1963 (trad ...
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POLONI, Giuseppe
Giovanni Paoloni
POLONI, Giuseppe. – Nacque a Martinengo (Bergamo) il 22 ottobre 1851, da Pietro e da Giuseppina Bonomi.
La sua era una famiglia numerosa: aveva cinque sorelle e un [...] all’attività didattica si dedicò a un’intensa attività sperimentale, iniziata a Pisa sotto la guida di Felici, insieme ad AdolfoBartoli e Luigi Donati. I tre sono ricordati, per la rilevanza del lavoro svolto come allievi e poi assistenti, anche ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] da M. Sarfatti.
Nel 1921 concorse ancora al Pensionato artistico col dipinto Cacciata di casa (Roma, collez. V. Bartoli); nel 1922 partecipò alla Fiorentina primaverile come aderente al gruppo "Valori plastici" e nel 1929 alla Mostra del Sindacato ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] of Chicago).
Un collega del padre, l'ing. Adolfo Amidei, spesso andava all'ufficio camminando insieme con l'amico dall'altra, dei migliori rappresentanti della fisica sperimentale, quali A. Bartoli, L. Puccianti, A. Garbasso, O.M. Corbino. Ai ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] Parigi 1512 e 1553). Ancora utile la raccolta di C. Bartoli degli Opuscoli Morali dell'A., Venezia 1568.
Opere apocrife: , della conclusione a cupola di una struttura longitudinale.
Bibl.: Adolfo Venturi, Storia dell'Arte ital., VIII, 1, Milano 1923 ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] organizzata dall'agente a Venezia del duca di Baviera, Baldassarre Bartoli, per punirlo di un libello infamante contro quel signore. Ma per i protagonisti delle vicende, primo fra tutti Gustavo Adolfo, al quale, come nei romanzi, tributa tutta la ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] suoi futuri collaboratori: A. Baldini, L. Montano, A. Savinio, A. Bartoli; fu introdotto ai salotti letterari dei Cecchi - e dunque conobbe i Longhi in primis che si firmava A. Siberia o Adolfo Coltano, e molti altri con lui), fascista senza ...
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NERVI, Pier Luigi
Filippo De Pieri
NERVI, Pier Luigi. – Nacque il 21 giugno 1891 a Sondrio da Antonio, funzionario delle poste italiane, e da Luisa Bartoli.
Trascorse l’infanzia a Savona e seguì gli [...] a Firenze, all’interno del complesso dell’Alhambra progettato da Adolfo Coppedè (1919-21), la torre per l’osservatorio di Arcetri 1939. In parallelo, l’attività della Nervi & Bartoli crebbe rapidamente e portò l’impresa a proporsi come una ...
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VIDOSSI (Vidossich fino al 28 gennaio 1932), Giuseppe
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 99 (2020)
Nacque a Capodistria il 30 marzo 1878. Scarse sono, nelle fonti edite, le notizie sulla sua [...] l'università di Vienna ed ebbe come maestri i filologi Adolfo Mussafia e Wilhelm Meyer-Lübke con il quale si laureò , fra l’altro, la sua lunga collaborazione con Matteo Giulio Bartoli, anch’egli istriano e allievo di Meyer-Lübke). Wörter und Sachen ...
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