CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] di Aristofane e due tragedie di Euripide, il fiorentino Riccardiano 35 (le Argonautiche diApollonio Rodio), il bolognese sulla sua fine. Si pensa che l'elezione di papa Adriano VI, che provocò una violenta mutazione dell'ambiente culturale di Roma ...
Leggi Tutto
TOCCAFONDI, Bianca
Paolo Puppa
Nacque a Firenze il 27 maggio del 1922. Era la secondogenita di Maria e Gastone Toccafondi, in un elenco che annovera due fratellini Luciano e Athos, destinati a morire [...] Di Volo, noto giornalista e gallerista d’arte fiorentino, oltre che amministratore dell’azienda del colorificio di ribalta, nella stagione 1971-1972 fu la signora Crow in Adriano VII di Peter Luke con Alberto Lionello protagonista e regia ...
Leggi Tutto
RAYPER, Ernesto
Silvestra Bietoletti
RAYPER, Ernesto. – Nacque a Genova il 1° novembre 1840 da Giuseppe, agiato imprenditore, e da Angela Prato.
Compiute le scuole elementari presso l’istituto dei padri [...] a lui più consoni: oltre a quello fontanesiano, quello fiorentino dei macchiaioli, che frequentò più intensamente fra il 1863 da parte di Signorini, Cristiano Banti, Raffaello Sorbi, Adriano Cecioni, membri della giuria. Nell’autunno dello stesso ...
Leggi Tutto
RUCELLAI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Figlio di Bernardo e di Nannina di Piero de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 20 ottobre 1475. Fu educato da Francesco Cattani da [...] a Quaracchi, iniziò a comporre il suo poema Le api. Dopo che papa Adriano VI occupò la sede vacante, fu alla testa della delegazione della Repubblica fiorentina e pronunciò l’orazione gratulatoria in elegante latino nel maggio 1523. Alla morte del ...
Leggi Tutto
CAVALCANTI, Aldobrandino (Ildebrandinus)
Agostino Paravicini Bagliani
Membro di una nobile famiglia guelfa di Firenze, lo si dice generalmente nato nel 1217; ma questa affermazione deriva soltanto dal [...] società di S. Maria del Bigallo (Orlandi, p. 94: 1250, in stile fiorentino). Il 1º febbr. 1254, data alla quale figura come teste in calce al fosse stato confermato dai successivi pontefici Innocenzo V, Adriano V, Giovanni XXI e Niccolò III (Orlandi, ...
Leggi Tutto
BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] . Tornato in Italia, il 29 apr. 1925 fu al Politeama fiorentino per la prima esecuzione della Cena delle beffe di U. Giordano, direttoriale in Inghilterra. Legato da profonda amicizia ad Adriano Belli, fu grande sostenitore del Teatro Sperimentale di ...
Leggi Tutto
VALENTINI, Lucia
Giancarlo Landini
VALENTINI, Lucia (Lucia Valentini Terrani). – Nacque a Padova, il 29 agosto 1946, primogenita di Pietro, economo dell’Istituto degli esposti, e di Amelia Morellato; [...] Adriana Rognoni nel conservatorio della città natale, poi con Adriano Lincetto e con il celebre soprano Iris Adami Corradetti, Domenico Cimarosa (Fidalma). Nel gennaio del 1978 il teatro fiorentino le offrì la parte di Charlotte nel Werther di Jules ...
Leggi Tutto
BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] sanese,composto, come risulta da una lettera di Francesco Visdomini a Adriano Poeti, conservata nella Comunale di Siena, nel 1600, ma edito Il B. rivendica di fronte all'egemonia del fiorentino i diritti della lingua senese con argomentazioni storico ...
Leggi Tutto
LUALDI, Maner
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Milano il 23 dic. 1912 da Adriano e da Wanda Stabile de Sailmberg.
Il padre era direttore d'orchestra, compositore e critico musicale molto apprezzato, [...] nella stagione lirica 1953-54, Il console di G. Menotti e La figlia del re del padre, A. Lualdi. Per il Maggio musicale fiorentino firmò le regie di Agnese di Hohenstaufen, di G. Spontini, e de Il diavolo nel campanile, di A. Lualdi, nel 1954, nonché ...
Leggi Tutto
BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] Masaccio vivente, 1928, n. 12) a Cecioni (Adriano Cecioni scultore, 1927, n. 5), oltre numerose B. M., in Encicl. Ital., V, Roma 1930, p. 783; Mostra personale del pittore fiorentino B. M. B. (catal.), a cura di G. Colacicchi, Firenze 1944; L. M. ...
Leggi Tutto