DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] le incertezze dovute al fatto che nel 1603 Adriano Politi aveva pubblicato a Roma la traduzione di tutte di S. Maria Novella, Firenze 1973, pp. 7 s.; L. Perini, Un patrizio fiorentino e il suo mondo: B. D., in Studi storici, XVII (1976), 2, pp. ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] -1887), Corrado Attilio Fernando (1886-1996), Remo Pilade Adriano, Corinna Elvira Adelia (1889-1968), Rossilla Quartilla detta Bice Centro di perfezionamento nel teatro del Maggio musicale fiorentino. Ammesso con l’avallo di un compositore famoso ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] Roma: quella serata del 16 luglio 1944 al teatro Adriano, con musiche di Arthur Bliss, Anatoli Ljadov, Giovanni Filarmonica della Scala fino all’aprile 1997, l’Orchestra del Maggio fiorentino fino al marzo 1998 e le orchestre della RAI: quella di ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] , avvenuto sullo scorcio del 1523 allorché a Roma si recava anche il Rosso fiorentino - di lì a poco attivo in S. Maria della Pace - al basamento: oltre che all'Arcangelo Michele, alla figura di Adriano e alla porta in trompe-l'oeil.
E ugualmente ai ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] S. Anastasia a Verona e nella chiesa della Tomba ad Adria. Della prima, sempre nel Museo dell'Opera del Duomo, per la sua fama di architetto ed è da aggiungere che dai Fiorentini venne considerato come il più grande architetto dei suoi tempi. Si ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] legge urbanistica proposto dal ministro dei Lavori pubblici Fiorentino Sullo (affossato nel 1963 per le enormi . Il sostegno al cosiddetto progetto Fori, proposto dal soprintendente Adriano La Regina, lo vide impegnato, dai primi anni Ottanta, ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] Gherardi, cc. 116v-117r: lettere tra il M. e il cardinale Adriano sono nel ms. Ottob. lat., 2377, cc. 204v-209r). Sempre -211v), ma soprattutto notevoli furono i contatti con l'ambiente fiorentino, e lo stesso M. riferisce di una missiva inviatagli da ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] spesso paragonato a quello avuto un secolo prima dal fiorentino J. B. Lully nell'ambito della tragédie-lyrique. Tordinona, 21 maggio 1735; partitura alla Bibl. del conservatorio di Napoli); Adriano in Siria (libr. di P. Metastasio, ibid., 27 dic. 1735 ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] uomini d'arme e di 100 cavalli leggeri, a soccorrere Pisa contro i Fiorentini. Nel febbraio del 1497, al soldo insieme del duca di Milano e che aveva ereditato dai Borgia e da Giulio II.
Eletto Adriano VI, nell'aprile del 1522 il B., d'accordo con ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] il Villani, descrivendo minuziosamente i componenti dell'armata fiorentina, nomina i marchesi Malaspina senza però specificarne ), messa dal poeta in bocca del fratello di questa Ottobono (papa Adriano V).
Tra la morte di Enrico VII (agosto 1313) e l ...
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