KALAMIS (Κάλαμις, Calamis)
P. Orlandini
1°. - Scultore greco del V sec. a. C., la cui opera costituisce il ponte di passaggio fra il primo periodo dello stile severo e l'età di Fidia. La tradizione letteraria [...] , si deduce che questa statua doveva essere molto di moda nel II sec. d. C., e di fatto tre delle copie rimaste appaiono trasformate in statue iconiche di nobili dame dell'età di Adriano, Marco Aurelio e Commodo, e anche le altre copie conservano ...
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Vedi RIMINI dell'anno: 1965 - 1996
RIMINI (Ariminum)
G. A. Mansuelli
M. Zuffa
Città romana della VIII Regio, alla foce dell'Ariminus (Marecchia) fra questo e l'Aprusa (Ausa). Le fonti riconoscono un [...] risultati recentissimi (Zuffa) si data all'epoca di Adriano. Ora è stato identificato anche il teatro, Ariminum, Roma 1941; id., L'Arco di Augusto a Rimini, in Emilia Romana, II, 1944, p. 109-91 ss.; id., Demografia e Paleografia Emiliana, in Atti e ...
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Vedi NICEA dell'anno: 1963 - 1996
NICEA (Νικαια, Νείκαια; Nicaea)
N. Bonacasa
Città in Bitinia, odierna Iznik, sulla riva orientale del lago Ascania (Iznik Gölü).
La leggenda addita come fondatore il [...] delle più felici (Plin., Nat. hist., vi, 34, 217; Strab., Geogr., ii, 134; Ptol., Geogr., v, 1, 3): l'impianto sulle rive del il tracciato romano. L'impianto delle mura romane, iniziate sotto Adriano e continuate nella prima metà del III sec. d. C., ...
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CRISOELEFANTINA, Tecnica
¿ C. Albizzati*
Fu usata e sviluppata in particolare da scultori greci: di una figura si eseguivano in avorio le carni e il resto in lamina d'oro.
L'uso di materiali di colori [...] periodicamente il peso. Il colosso di Atena, secondo Tucidide (ii, 13), conteneva di oro 40 talenti, poco più di una 20, 5). La tecnica fu praticata fino al periodo romano: Adriano dedicò lo Zeus nell'Olympieion di Atene, di proporzioni colossali, ...
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NICOMEDIA (Νικομήδεια, Nicomedia)
N. Bonacasa
Città in Bitinia, odierna Izmit (Kocaeli) in fondo al golfo di Astakos, sulla Propontide (Mar di Marmara). Fu fondata da Nicomede I di Bitinia, figlio di [...] trasporto del santuario della Magna Mater). Con la visita di Adriano, del 120 d. C., N. prese l'appellativo -O. F. Wulff, in Bul. Inst. Arch. Russe de Constantinople (Izvestija), II, 1897, p. 104 ss.; V. Tscherikower, in Philologus, suppl. XIX, i ...
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UTICA (Utica)
J. W. Salomonson
Città antica dell'Africa settentrionale, di origine punica. La forma semitica ed il significato del nome latinizzato in U. non si conoscono con certezza. Le rovine si trovano [...] ricevette da Ottaviano diritti municipali; sotto l'imperatore Adriano la città raggiunse - insieme a Bulla Regia s. v., col. 1869 ss. - Scavi: P. Cintas, in Karthago, II, 1951, ss. (con bibliografia completa di tutti gli scavi anteriori al 1951; id., ...
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Le province europee dell'Impero romano. La Britannia: Il Vallo di Adriano
Timothy W. Potter
Il vallo di adriano
Il V.d.A., certamente il più imponente tra i resti romani della Gran Bretagna, fu costruito [...] due granai e un ospedale. La guarnigione di stanza nel II sec. d.C. era la II coorte dei Nervii, mentre tra il III e il Oxford 1997, pp. 317-21.
G. Colonna, Un Ercole sabellico dal Vallo di Adriano, in ArchCl, 49 (1997), pp. 65-100.
G.D.B. Jones - D ...
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Vedi BENEVENTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BENEVENTO (Benevēntum)
G. Bendinelli
R. Bianchi Bandinelli
Città di origine sannitica, conosciuta nel IV sec. a. C. col nome di Maleventum, nota poi come [...] eseguiti dopo la morte di Traiano, sotto il successore Adriano. La scena n. 12 trova riscontro in monete non , in Jahrbuch, XLI, 1926, p. 94 ss.; R. Paribeni, Optimus Princeps, II, Messina 1927, p. 261 ss.; P. L. Strack, Reichsprägung, I, Stoccarda ...
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Vedi TELESFORO dell'anno: 1966 - 1997
TELESFORO (Τελεσϕόρος Telesphoros)
B. M. Felletti Maj*
Divinità in forma di fanciullo. Intorno al 100 a. C. si venne delineando nella religione greca la figura di [...] come il terzo dio della triade medica, si distribuiscono fra il II e III sec. d. C. Le sue caratteristiche sono la esisteva dunque una statuetta di culto, raffigurata nelle monete dai tempi di Adriano in poi. Il tipo greco di T. ha, come l'etrusco ...
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SILVANO (Silvanus)
C. Saletti
Dio del bosco e dei pastori, che non appare nel culto ufficiale romano. S. è infatti l'interpretazione privata del pubblico Faunus (v.). Al pari di questo si presenta (August., [...] . CCXI.
Glittica: Berlino, pietre incise (n. 2931; 8474); dalla Sicilia, Bull. Inst., 1867, p. 216,
Monete: med. Adriano: H. Cohen, Méd. Imp., Parigi 18822, II, Adr., n. 477, p. 146, med. Antonino Pio: id., Ant., n. 1157, p. 388 s.
Figurazioni dubbie ...
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