GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] passione per la poesia trovarono vivace terreno nell’ambiente romano dei primi anni Cinquanta, con varie frequentazioni (da il fitto gruppo di intellettuali che collaboravano con Adriano Olivetti, tra cui soprattutto Geno Pampaloni, Ludovico ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] e delle istituzioni pubbliche e private dell'Egitto tolemaico e romano, divenute l'una e le altre meglio note proprio dei quali, intelligente e dotto quanto ricco d'immaginazione, Luigi Adriano Milani divenuto suo genero nel 1884, ha legato il suo ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] proficua collaborazione con la rivista Cinema, allora diretta da Adriano Baracco, e nel settembre dello stesso anno fu protagonista taluni autorevoli lettori, come, ad esempio, per Romano Luperini, fu proprio nel genere novellistico a raggiungere ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] Trombadori, Maurizio Ferrara, Antonio Giolitti, che li misero in contatto con il gruppo cattolico e comunista romano di Adriano Ossicini, Franco Rodano, Paolo Zappelloni. Posizioni politiche cui rimase sempre vicino. Nel 1949 sposò Maria Luisa ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] cc. 116v-117r: lettere tra il M. e il cardinale Adriano sono nel ms. Ottob. lat., 2377, cc. 204v-209r). Grendler, Aldershot 1993, passim; L. D'Ascia, Martin Lutero e il "Genio romano". L'"Apologeticus" di R. M. Studio ed edizione, in Riv. di storia ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] Pedro de Cordova a Roma come ambasciatore al papa Adriano VI (nelle lettere credenziali del 14 ott. 1522 1903, pp. 39-63, 76; L. V. Pastor, Geschichte der Päpste, III, 2, Freiburg-Rom 1956, p. 874; IV, 2, Freiburg i. Br. 1907, pp. 54, 80, 127, ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] incarico di procuratore dell'Ordine presso la Curia. Durante il soggiorno romano (che si protrasse verosimilmente fino a tutto il pontificato di Clemente VII (con l'intervallo del papato di Adriano VI) il F. ritrovò gli amici senesi e perugini, oltre ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] , laddove egli parla di una "elegia"). All'epoca del soggiorno romano, in cui stretti e caldi rapporti gorrevano fra il B. e al Bembo lontano, ma nessuna testimonianza esiste di rapporti diretti con Adriano VI. Nel 1523 il B. era di nuovo a Venezia, ...
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GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] nel dopoguerra, condusse il G., insieme con il vecchio amico e collaboratore E. Falqui, alla redazione del quotidiano romano Il Tempo - dove svolgeva il ruolo di redattore parlamentare - nonché alla direzione del quindicinale di letteratura e arte ...
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Antonomasia (dal gr. antí «al posto di» e ónoma «nome») è un termine tecnico della retorica, che indica sia una figura discorsiva sia un insieme di tropi, attraverso cui un nome proprio o un nome comune [...] l’elenco che segue, moltiplicabile con facilità: l’Imperatore (Adriano), Bimbo (Ancelotti), Divin Codino (R. Baggio), lo Zio il Cavaliere per Silvio Berlusconi o il Professore per Romano Prodi. Da ultimo, l’antonomasia beneficia dell’irruzione ...
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israelopalestinese
(israelo-palestinese), agg. Che coinvolge i governi e le popolazioni israeliana e palestinese. ◆ Amara ironia, che rovescia su ebrei, vittime millenarie della cristiana calunnia del sangue, il rito del sacrificio umano collettivo...
antilaziale
s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Lazio. ◆ Giulio Bernabei, una vita tra i campi di calcio e l’oratorio delle Paoline, porge serafico l’altra guancia: «Al mio stimatissimo...