MAZZOLINI, Silvestro (Silvestro da Prierio, Prierias, Prieriate). – Nacque a Priero, presso Mondovì, nel Ducato di Savoia, nel 1456 o 1457, secondo la dedica a Leone X di una sua opera, il Conflatum ex s. Thoma, [...] del Regno imposta alla Congregazione lombarda dal papa Alessandro VI. Risiedette probabilmente nel convento napoletano di S. Domenico essere più misurata.
Durante il pontificato di AdrianoVI compose probabilmente il Consilium… super reformatione ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] Il 21 agosto si trovava a Pisa, con i cardinali Medici, Petrucci, Giovanni Piccolomini e Niccolò Ridolfi, per ricevere AdrianoVI in arrivo dalla Spagna. Il pontefice, oltre a nominarlo abate commendatario di Subiaco, lo confermò legato di Perugia e ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] lontano, ma nessuna testimonianza esiste di rapporti diretti con AdrianoVI. Nel 1523 il B. era di nuovo a il B. cfr. soprattutto P. Bembo, Opere, Milano 1808-10, V, pp. 41, 73, 14; VI, pp. 59, 184, 185; Epist. fam., l. V, p. 16; Epist. Leonis X Pont ...
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FESTA, Costanzo
Alberto Iesuè
Nacque a Villafranca Piemonte, presso Torino, intorno al 1480 (cfr. Testi, p. 326), in una agiata famiglia di proprietari terrieri. Fu chierico nella diocesi di Torino, [...] il pontificato di Leone X, entrò a far parte dei cantori della cappella Sistina: qui la sua permanenza si prolungò sotto AdrianoVI, Clemente VII e Paolo III, fino alla morte. Ebbe sicuramente rapporti con la corte medicea a Firenze. Per le nozze di ...
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SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] del papa per almeno 80.000 ducati. Tornato a Firenze, fu inviato nella legazione gratulatoria fiorentina al nuovo papa AdrianoVI. Riacquistò credito e influenza con l’elezione di Clemente VII (19 novembre 1523) da lui favorita con discreti donativi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento è un secolo di transizione, nel corso del quale la profonda compenetrazione [...] romano Martino V Colonna e – con le sole eccezioni dei catalani Callisto III (Alonso Borgia) e Alessandro VI (Rodrigo Borgia) e del tedesco AdrianoVI (Adriano Florisz) – perdura ben oltre l’età moderna, fino al 1978. La scelta di pontefici italiani ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] data egli scompare e non si può fare che qualche congettura sulla sua fine. Si pensa che l'elezione di papa AdrianoVI, che provocò una violenta mutazione dell'ambiente culturale di Roma, l'abbia indotto a interrompere le pubblicazioni e a cercare ...
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CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] diritti non erano stati mai annullati, neppure quando AdrianoVI aveva restituito il ducato ai Della Rovere.
C Puchesse, VII-IX, Paris 1899-1905, ad Indices; Negociations between king James VI and Fordinand I, a cura di J. D. Mackie, Oxford 1927, pp ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il 6 maggio 1527 le truppe imperiali di Carlo V saccheggiano Roma, costringendo papa [...] ed esaminare la situazione a Roma negli anni immediatamente precedenti il Sacco.
Lo stile clementino
Il pontificato di AdrianoVI di Utrecht (1522-1523), improntato al rigore e alla moralizzazione delle gerarchie ecclesiastiche, determina una brusca ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] per promuovere la sua carriera. Leone X, AdrianoVI e Clemente VII disposero che a Pisani venissero assegnati Venezia, a cura di F. Gaeta, Roma, I, 1958; II, 1960; V, 1967; VI, 1967; ibid., a cura di A. Stella, Roma, VIII, 1963; IX, 1972, ad ...
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foghetto
foghétto s. m. [voce settentr., dim. di fògo (= fuoco), per il tipo, un’ara con fiamma, che vi era impresso]. – In numismatica, nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo del papa Adriano VI (1522-23); fu detto anche...
nanoscienza
s. f. Lo studio dei fenomeni e delle tecniche di manipolazione di particelle su scala atomica e molecolare. ◆ È l’hi-tech il vero cavallo di battaglia. Con un’impostazione del tutto particolare: «In questo settore – spiega Roberto...