ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] cinema di Venezia e rimase sei mesi in cartellone a New York. Vi furono poi piccole parti in due film di Joseph Losey, Eva (1962) , a cura di G. Davico Bonino, Torino 1990, pp. 35-38; Adriano. Ritratto di una voce, con testi di G. Albertazzi, D. Fo ...
Leggi Tutto
PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] non sentivamo più il valore di quei benefizi politici che vi erano sanciti […]. Confessiamo che li sentiamo nostri, li sentiamo Tullia Carettoni e Luigi Anderlini al dissidente cattolico Adriano Ossicini fino agli ex azionisti Carlo Levi e Giorgio ...
Leggi Tutto
BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] quartiere Aurelio.
Organizzò il CMPP assieme allo psicologo Adriano Ossicini secondo i principi tecnici e scientifici che espose , e di day hospital diagnostico e terapeutico. Vi funzionavano servizi di psicoterapia, per i disturbi neuropsicologici ...
Leggi Tutto
PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] occuparsi del movimento Comunità, la creatura diretta di Adriano Olivetti, e la scelta di presentarsi nella lista Il pensiero sociologico, in Storia delle idee politiche economiche e sociali, VI, Torino 1972, pp. 13-68, 609-664; Conflitti in Europa ...
Leggi Tutto
MERCADANTE, Saverio (
Giuseppe Saverio Raffaele). –
Carlida Steffan
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita del M., figlio illegittimo del nobile Giuseppe Orazio Mercadante e di Rosa [...] Torino, con Ezio e l’anno successivo, a Lisbona, con Adriano in Siria.
I lavori su testi metastasiani si collocano in un . Morini, S. M. ne’ rapporti col Liceo musicale, in La Vita cittadina, VI (1918), pp. 137-139; G. Bustico, S. M. a Novara, in ...
Leggi Tutto
CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] G. e C. Parigi, Clemente C. Porcellini, un tal Benedetto, Adriano (o Cili), e negli ultimi anni G. Bilivert e C. Allori. 23; J. Bean, Two celestial Virtues by Cigoli, in Master Drawings, VI (1968), p. 259; The H. A. Thomas Coll.,University Gallery, ...
Leggi Tutto
GUIDETTI SERRA, Bianca
Maria Malatesta
Nacque a Torino il 19 agosto 1919, primogenita di Carlo, avvocato e di Clotilde Toretta.
La famiglia e gli anni della formazione
Le origini della famiglia erano [...] banda Cavallero iniziato nel 1967, Guidetti Serra difese Adriano Rovoletto, uno dei quattro banditi che avevano seminato il dei paesi e dei periodi storici in cui operavano. Dove vi era un forte Partito comunista, molti furono organici ad esso, ...
Leggi Tutto
COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] tutta la popolazione di Roma, compresi gli stranieri residenti, vi avesse assistito. Probabilmente nel marzo del 768, C. II ora consacrata al culto cattolico e dedicata a S. Adriano, tutte le componenti della cittadinanza - sacerdotes, primates cleri ...
Leggi Tutto
VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] il ragguaglio della vita di Carafa che il nipote di questi, Adriano Antonio, affidò a Vico, che gli era stato precettore. La cinque figli da mantenere e lottava contro l’indigenza, vi aspirasse. Reduce dal Diritto universale, nutriva fondate speranze. ...
Leggi Tutto
PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] 208) e da Giannantonio Moschini (1806, p. 71), ma non vi sono elementi certi a sostegno di questa ipotesi.
Sicuramente l’interesse per universale approvazione» (ibid.). Come è stato notato da Adriano Mariuz (1982), questo momento di svolta può essere ...
Leggi Tutto
foghetto
foghétto s. m. [voce settentr., dim. di fògo (= fuoco), per il tipo, un’ara con fiamma, che vi era impresso]. – In numismatica, nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo del papa Adriano VI (1522-23); fu detto anche...
nanoscienza
s. f. Lo studio dei fenomeni e delle tecniche di manipolazione di particelle su scala atomica e molecolare. ◆ È l’hi-tech il vero cavallo di battaglia. Con un’impostazione del tutto particolare: «In questo settore – spiega Roberto...