DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] 1743; Mario in Numidia, 1749; Attalo, 1754; infine Adriano in Siria, 1758. Dopo quest'ultima opera seria, 1768, pp.66, 71; J. J. de Lalande, Voyage d'un françois en Italie..., VI, Venezia 1769, p. 345; C. Burney, Il viaggio mus. in Italia [1771] a ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] Sul frontespizio, l’autore si professa «discipulo di M. Adriano [Willaert]». La dedica al nobile fiorentino Roberto Strozzi mette e organista del secolo XVI, in Miscellanea di storia veneta, s. 2, VI (1899), pp. 207-486; F. Bussi, Umanità e arte di G ...
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GROSSATESTA (Grossa Testa, Testagrossa, Testa Grossa, Teste Grosse), Gaetano
Gloria Giordano
Nacque a Modena (Goldoni, pp. 165 s.) intorno al 1700. Ballerino, maestro, coreografo e impresario, è ricordato [...] di Stato di Milano, Registro dei passaporti, n. 730), e vi dimorò stabilmente fino al 1730. La città lagunare offrì al G. Rejna) e a Vicenza nel '40, al Nuovo Teatro delle Grazie (Adriano in Siria, di G.B. Lampugnani). Per la stagione di Carnevale del ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] per iniziativa dell’attore che, nell’intento di riscoprirne i lavori, vi si dedicò con la messa in scena di opere in prosa a cantanti emergenti quali Gianni Morandi e Adriano Celentano, concludendo la sua attività cinematografica nel 1971 ...
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DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] carriera direttoriale, esordendo nel 1921 al teatro Adriano di Roma. Fattosi rapidamente apprezzare, fu attività al teatro dell'Opera, nelle stagioni 1949-50 e '50-51. Vi diresse varie opere di repertorio, tra cui un Barbiere rossiniano con T. ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] Inaugurato nel 1880il Teatro Costanzi, nel 1881 il B. vi fu chiamato a decorare la boccadopera e il telone, e Teatro Eldorado. Eseguì alcuni affreschi decorativi nel soffitto del Teatro Adriano di Roma, nel palazzo Venuti, nella sede del "Popolo di ...
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COLETTI, Francesco
Magda Vigilante
Nacque a Livorno il 27 luglio 1821. Ammesso all'età di nove anni nel R. Collegio di Lucca, vi compì gli studi letterari fino al 1838; ma la precaria condizione economica [...] giovanotto, ma prontamente interviene a sbrogliare l'intricata vicenda il provvidenziale arrivo di Luigi, inviato dallo zio di Adriano per saldare i debiti dello scapestrato nipote.
I lavori teatrali che seguirono a breve distanza l'uno dall'altro ...
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foghetto
foghétto s. m. [voce settentr., dim. di fògo (= fuoco), per il tipo, un’ara con fiamma, che vi era impresso]. – In numismatica, nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo del papa Adriano VI (1522-23); fu detto anche...
nanoscienza
s. f. Lo studio dei fenomeni e delle tecniche di manipolazione di particelle su scala atomica e molecolare. ◆ È l’hi-tech il vero cavallo di battaglia. Con un’impostazione del tutto particolare: «In questo settore – spiega Roberto...