ARDIZZONE da Rivoltella
Paolo Lamma
Non è chiaro se l'aggiunta al nome (Ottone Morena, 39) si riferisca allo stesso o al luogo d'origine del cardinale. Nel primo caso sarebbero vane le polemiche di [...] diacono del titolo di S. Teodoro dal 4 genn. 1157 sotto il pontificato di Adriano IV fino al 13 marzo 1186, sotto Urbano III. Fu collaboratore della politica di Adriano IV, che lo fece governatore di Benevento e lo mandò nel 1158 in Lombardia ...
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BALDASSINI, Melchiorre
Piero Craveri
Nacque a Napoli intorno al 1470. Distintosi come avvocato nel foro di Roma, partecipò ai lavori del concilio lateranense V, nel 1512, sotto Giulio II, in qualità [...] . 1518, e successivamente nel 1521 avvocato dei poveri, come viene menzionato, il 3 giugno 1522, in una lettera di Adriano VI al collegio cardinalizio. Sotto questo pontefice fu tra gli assistenti alla composizione delle Regulae Cancellariae: al suo ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] era il C., che era già passato al titolo di S. Eustachio.
Uscito eletto dal successivo conclave Adriano Florisz, che prese il nome di Adriano VI, mentre questi ancora non giungeva a Roma dalla Spagna, il card. Francesco Soderini otteneva dal Sacro ...
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BAIARDI, Andrea
Remo Ceserani
Nacque a Parma da Giammarco attorno alla metà del sec. XV (e certamente prima del 1459, perché da quell'anno ha inizio il Registro dei battezzati della città, in cui il [...] Narcisa che offre agli amanti i primi pretesti di sensuale abbandono. Il primo libro si conclude con le nozze fra Adriano e Narcisa, che saranno particolareggiatamente narrate nel secondo, aggiunto e forse concepito più tardi, ove al tema degli amori ...
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BURLAMACCHI, Niccolò
Michele Luzzati
Nacque da Michele di Pietro e da Caterina Balbani nel 1510. Impegnato nelle attività mercantili della famiglia, fu dapprima nelle Fiandre e poi a Lione; rientrato [...] ; nel 1568 gonfaloniere, nel 1571 ambasciatore al duca di Ferrara, nel 1582 operaio di S. Croce.
Associato ai fratelli Adriano e Paolo, continuò le attività commerciali e bancarie dei Burlamacchi fin verso il 1565. In seguito la compagnia si sciolse ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] Toledo nel 1552.La madre del D., di origine calabrese, apparteneva alla famiglia Spadafora, ed era sorella del celebre Adriano Guglielmo Spadafora, studioso di antichità, nominato conservatore all'Archivio di Napoli nel 1536. Il D. era il secondo di ...
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FESTA, Costanzo
Alberto Iesuè
Nacque a Villafranca Piemonte, presso Torino, intorno al 1480 (cfr. Testi, p. 326), in una agiata famiglia di proprietari terrieri. Fu chierico nella diocesi di Torino, [...] il pontificato di Leone X, entrò a far parte dei cantori della cappella Sistina: qui la sua permanenza si prolungò sotto Adriano VI, Clemente VII e Paolo III, fino alla morte. Ebbe sicuramente rapporti con la corte medicea a Firenze. Per le nozze ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] . che non creò nuovi cardinali.
Nelle bolle e nelle lettere apostoliche, G. si richiamò regolarmente a Gregorio X e ad Adriano V, delineando per il suo pontificato gli stessi orientamenti: consolidamento e difesa del potere papale di fronte al potere ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] quale probabilmente volle favorire il maestro di cappella del nipote Marzio. Così il 25 ottobre andò in scena al S. Bartolomeo Adriano in Siria, un dramma di Metastasio, alla presenza del re e della nobiltà napoletana (ed. critica a cura di D. Monson ...
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ABOS, Girolamo
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Nato a Malta il 16 nov. 1715 da Gian Tommaso (di origine spagnola), si trasferì verso il 1725 a Napoli e studiò nel conservatorio di S. Onofrio con Ignazio Prota e Francesco Feo; fu [...] , Teatro pubblico, autunno 1750), Arianna e Teseo (Roma, teatro delle Dame, 1748, e Venezia, teatro S. Giovanni Crisostomo, 1751), Adriano (Roma, teatro Argentina 1750).
Il 30 maggio 1751, a Napoli, dove dal 1749 era "maestro di cappella e organista ...
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adriano
adrïano agg. [dal lat. Hadrianus o Adrianus, propr. «della città di Adria»], poet. – Del mare Adriatico; adriatico: E Pietro Peccator fu’ ne la casa Di Nostra Donna in sul lito a. (Dante).
celentanese
s. m. e agg. Il linguaggio tipico di Adriano Celentano; proprio di Adriano Celentano. ◆ è bastata una manciata di canzoni e un punto di contatto: «C’era un ragazzo», una canzone che Celentano ha sicuramente invidiato al collega...