FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] anni, a Genova risentiva del clima spirituale della Compagnia del Divino Amore. Con la morte di Leone X e l'ascesa al papato di Adriano VI nel gennaio 1522, il Sauli si recò a Roma e il F. lo accompagnò. Durante il soggiorno romano si ebbe un momento ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] conclave, poiché aveva buone speranze di uscirne quale nuovo pontefice. Le cose, invece, andarono diversamente, e il collegio elesse Adriano di Utrecht; se ne dolse il G., accusando l'ostilità di un altro veneziano, il cardinale Marco Corner, che si ...
Leggi Tutto
CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] comune delle c. romane nel pieno sec. 12° e agli inizi del 13° (per es. la c. già in S. Adriano), prodotte sicuramente da maestranze itineranti e probabilmente estranee al contesto artistico locale. L'assenza a Roma di una scuola di fonditori appare ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] con la cognata, Isabella d'Este, la quale nel 1521, dopo la morte di Leone X, in occasione del conclave che avrebbe eletto Adriano VI, non esitò, per comprare i voti dei cardinali a favore del G., a offrire "li gioie e le possessioni sue quante ne ...
Leggi Tutto
CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] giuramento di obbedienza -, Innocenzo III si studiò di appianare il nuovo conflitto. Nel 1208 il cardinal legato Gerardo di S. Adriano tentò di mediare un accordo tra il convento di Monreale e Caro. Sebbene il re Federico II avesse confermato perfino ...
Leggi Tutto
ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] nuova rivolta, scoppiata nel 132 e guidata da Bar Kokeba, portò alla distruzione definitiva della città (135) da parte di Adriano, che la sostituì con la romana Aelia Capitolina vietando agli e. di risiedervi. La fine di un’entità politica ebraica ...
Leggi Tutto
GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] e la giurisdizione ordinaria dei prelati siciliani. Su altro versante riuscì a risolvere la disputa che a Palazzo Adriano contrapponeva, per ragioni di giurisdizione ecclesiastica, il clero di rito latino a quello greco-bizantino. Nel 1751 chiese ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] da allora il C. non avesse più occasione di lamentele. Il 18 ott. 1485 ottenne in conimanda anche la diaconia di S. Adriano al Foro, alla quale rinunciò tuttavia il 23 marzo 1489 quando nel concistoro gli fu assegnato il nuovo titolo dei SS. Vitale ...
Leggi Tutto
EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] E. firmò, insieme con altri due cardinali di obbedienza anacletana, Gregorio di S. Maria in Aquiro e Romano di S. Adriano, un privilegio di Gerardo di Angouléme, proprio allora eletto arcivescovo di Bordeaux, per l'abbazia di Ste-Croix in Bordeaux ...
Leggi Tutto
GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] nuovamente in Curia.
Federico Barbarossa giunse a Roma nel giugno 1155 per ricevere la corona imperiale dalle mani di Adriano IV, dovette incontrare anche G., il quale fece una così positiva impressione sull'imperatore che, su richiesta dello stesso ...
Leggi Tutto
adriano
adrïano agg. [dal lat. Hadrianus o Adrianus, propr. «della città di Adria»], poet. – Del mare Adriatico; adriatico: E Pietro Peccator fu’ ne la casa Di Nostra Donna in sul lito a. (Dante).
celentanese
s. m. e agg. Il linguaggio tipico di Adriano Celentano; proprio di Adriano Celentano. ◆ è bastata una manciata di canzoni e un punto di contatto: «C’era un ragazzo», una canzone che Celentano ha sicuramente invidiato al collega...