CANZI, Luigi
Luigi Ambrosoli
Nacque il 17 sett. 1839 a Milano da Canzio e Lucia Pecchio Orgero. Appartenne a famiglia facoltosa, proprietaria di fondi nel comune di Gerenzano (Saronno); egli stesso [...] , p. 435; R. Battaglia, La prima guerra d'Africa, Torino 1958, p. 104; R. Colapietra, L'Italia in Africada Assab ad Adua, in Belfagor, XIV (1959), p. 269; F. Catalano, Vita politica e questioni sociali1859-1900, in Storia di Milano, XV, Milano 1963 ...
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CAPUCCI, Luigi
Enrico De Leone
Nacque a San Bernardino di Lugo (Ravenna), secondo alcuni il 12 e secondo altri il 18 apr. 1857, da Pietro e da Antonia Minguzzi. Compiuti gli studi d'ingegneria a Pisa [...] nel 1885, in Boll. d. Soc. geogr. italiana, s. 6, XII (1935), pp. 571-596; Id., L'Italia e l'Etiopia alla vigilia di Adua nei dispacci segreti di L. C., in Annali dell'Africa italiana, IV (1941), pp. 517-557; L. Traversi, Let - Marefià, Roma 1941, p ...
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PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] 40.000 lire per La bohème al teatro del Giglio di Lucca. Il 30 settembre 1961 si sposò (testimone Ziliani) con Adua Veroni (nata il 21 febbraio 1936), conosciuta a scuola, fidanzata da otto anni: ebbero tre figlie, Lorenza (26 ottobre 1962), Cristina ...
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CITERNI, Carlo
Francesco Surdich
Nato a Scarlino, frazione del comune di Gavorrano (Grosseto), il 3 ag. 1873 da Teodorigo e da Caterina Fontani, aveva intrapreso la carriera militare. Nel 1895, come [...] dei presidi scioani, la cui ostilità ed intraprendenza nei confronti degli Italiani erano notevolmente cresciute dopo la battaglia di Adua. Nonostante varie difficoltà, il 29 giugno riuscirono tuttavia a raggiungere le rive dell'Omo (a 6º 43' di ...
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PALUMBO CARDELLA, Giuseppe
Giuseppe Astuto
PALUMBO CARDELLA, Giuseppe. – Nacque a Girgenti, ora Agrigento, il 9 marzo 1856.
Discendente da una famiglia borghese, Giuseppe conseguì la laurea in ingegneria [...] della Barbagallo delle cambiali emesse dalla Banca romana).
Dopo l’uscita di scena di Crispi a seguito del disastro di Adua del 1896, Palumbo Cardella gli fu sempre vicino. Lo accompagnava a Roma in occasione dei lavori parlamentari e in varie ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] 1919-1925. Dopoguerra e fascismo, Bari 1965, ad Ind.; F. Malgeri, La guerra libica, Roma 1970, ad Ind.; E. Decleva, Da Adua a Sarajevo. La politica estera italiana e la Francia (1896-1914), Bari 1971, ad Ind.; N. Valeri, Giolitti, Torino 1971, ad Ind ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] il viaggio in Grecia nell’agosto 1895. Dalla penisola ellenica Pisani Dossi fu richiamato in Italia poche settimane dopo la disfatta di Adua (5 marzo 1896). Tra tutti i collaboratori di Crispi fu lui a pagare il prezzo più alto. Perfino Levi, Bodio e ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] un'edera su un tronco", aveva sottolineato il dolore e lo stupore della comunità italiana di Istambul alla notizia del disastro di Adua. Un avvenimento dal quale egli stesso era stato molto colpito e che aveva a suo giudizio portato l'Italia "ad anni ...
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Scola, Ettore
Stefano Della Casa
Sceneggiatore, regista e produttore cinematografico, nato a Trevico (Avellino) il 10 maggio 1931. È stato protagonista della grande stagione della commedia all'italiana, [...] . Per lo più si trattò di film comici, ma collaborò anche al delicato Nata di marzo (1958) e al drammatico Adua e le compagne (1960), entrambi di Antonio Pietrangeli, film che indicano una sua propensione a trattare personaggi di maggior spessore ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] reso conto della piega sempre più autoritaria presa dalla politica dello statista siciliano. La crisi che accompagnò il disastro di Adua ebbe perciò nel F. una delle vittime designate e una delle più disorientate: nel 1894 tra l'altro, per sostenere ...
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