LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] avventurose, che terminano poi in atti di prudenza che paiono viltà", con riferimento all'avventura africana (Adua) e all'atteggiamento rinunciatario del Rudinì. Quella disfatta militare (con la conseguente "prostrazione morale") ritornava - insieme ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] assai difficile realizzazione, per ragioni oggettive oltre che per i limiti stessi dell'uomo. Fu ad ogni modo la sconfitta di Adua (marzo 1896), ben più che l'opposizione dei radicali - rimasta esigua e fragile, ad onta della sua vasta popolarità, e ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] 1980, ad Indicem; G. Turi, Il fascismo e gli intellettuali, Bologna 1980, ad Indicem; L. Goglia-F. Grassi, Il colonialismo ital. da Adua all'Impero, Bari 1981, p. 205; M. Ostenc, La scuola ital. durante il fascismo, Bari 1981, pp. 214-227; A. L. De ...
Leggi Tutto
DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] alla quale miriamo che sarà pura vittoria della nuova Italia fascista".
Il 6 ottobre le truppe italiane raggiunsero Adua; si trattava di una conquista importante dal punto di vista psicologico e propagandistico, perché cancellava nell'opinione ...
Leggi Tutto