Ruolo della Corte costituzionale. La giustizia costituzionale nel 2011
Alfonso Celotto
Ruolo della Corte costituzionaleLa giustizia costituzionale nel 2011
La collocazione della Corte costituzionale [...] dichiarazione di incostituzionalità – sia pure resa solo in un momento successivo – delle norme del c.p. che punivano l’adulterio della moglie e non quello del marito, in ossequio all’ottica assai risalente che voleva la donna del tutto assoggettata ...
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BEATRICE, duchessa di Milano
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Moglie del condottiero Facino Cane, assata poi a seconde nozze con il duca Filippo Maria Visconti e chiamata da tutti i cronisti contemporanei con il solo nome di B., [...] a vivere (cfr. Maiocchi, p. 473). B. fu fatta arrestare a Milano il 23 ag. 1418 sotto l'accusa di adulterio, trasportata nel castello di Binasco e ivi, su sentenza pronunciata dal giudice Gasparino de' Grassi da Castelleone, fatta decapitare insieme ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Prospero Farinacci
Aldo Mazzacane
Per diffusione in Europa (testimoniata fra l’altro dal numero assolutamente straordinario di stampe in Italia e all’estero) e per influenza sulla pratica forense, [...] tratte le citazioni nel testo).
A. Marchisello, 'Alieni thori violatio'. L’adulterio come delitto carnale in Prospero Farinacci (1544-1618), in Trasgressioni. Seduzione, concubinato, adulterio, bigamia (XIV- XVIII secolo), a cura di S. Seidel Menchi ...
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GONZAGA, Ferdinando Tiburzio
Raffaele Tamalio
Nacque il 14 apr. 1611, probabilmente nel feudo paterno di Vescovato, nel Cremonese, secondogenito di Giordano e della seconda moglie di questo, la cremonese [...] e punire quegli stati familiari che contrastavano con i sacri canoni dettati dal concilio di Trento, quali il concubinato e l'adulterio, una prassi di vita evidentemente molto diffusa non solo in città ma nell'intera diocesi. Nello stesso editto il G ...
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ORTODOSSA, CHIESA
CiriIlo Korolevskij
. Per il significato originario del termine "ortodosso", v. ortodossia. Oggi nell'uso comune s'intendono per ortodossi tutti i cristiani rimasti fedeli alla dottrina [...] che nelle liturgie orientali segue immediatamente le parole di Cristo, la consacrazione eucaristica; ammettono pure che in caso di adulterio il matrimonio possa venire sciolto, e oggi il divorzio è concesso per molti motivi e con grande facilità. Vi ...
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PENITENZA
Raffaele Pettazzoni
. Storia delle religioni. - La penitenza è correlativa al peccato. Col peccato è turbato un ordine di cose che con la penitenza vuol essere ricomposto. Quest'ordine di [...] sue grandi linee, il seguente: mentre in origine non si concedeva il perdono per nessuno dei tre peccati più gravi, adulterio, omicidio e idolatria (almeno fuori del punto di morte), per la prima colpa sarebbe stata concessa la penitenza - e quindi ...
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Era figlia di Germanico e di Agrippina maggiore (v.): aveva tre fratelli (Nerone, Druso e Gaio Cesare) nati prima di lei, e due sorelle nate dopo (Drusilla e Giulia, detta anche Livilla). Era nata in Germania [...] di Lepido, ucciso come reo di aver cospirato contro l'imperatore. Agrippina fu con Giulia accusata di complicità e di adulterio venne condannata all'esilio e relegata alle isole Ponzie, che avevano visto tante altre donne della casa imperiale (40 d ...
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Nato nel 1532 a Rossall (Lancashire), entrò a quindici anni nel collegio Oriel di Oxford, dove ebbe per maestro l'ardente cattolico Morgan Philipps. Attese quietamente ai suoi studî sotto il regno di Edoardo [...] era presentata come "una bastarda concepita e nata nel peccato, da un'infame cortigiana, Anna Bolena, giustiziata per adulterio, tradimento, eresia e incesto". In caso di vittoria, l'A. era designato a ristabilire e riordinare la chiesa cattolica ...
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INFAMIA
Biondo BIONDI
Luigi GIAMBENE
. Infamia nel linguaggio giuridico romano si chiama quella speciale diminuzione dell'onore del cittadino, per cui chi ne è colpito incorre in alcune particolari [...] durata massima della gestazione, era stabilito allo scopo di evitare la turbatio sanguinis); 4) la donna sorpresa in adulterio, ancorché non condannata iudicio publico; 5) chi essendo vincolato da matrimonio contrae altro matrimonio o anche sponsali ...
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Nazione dell'Africa centrale, diffusa principalmente fra l'Uelle e il suo affluente Bomu, dal 22° al 30° long. E. (Congo Belga Settentrionale); varie propaggini o rami staccati si spingono anche a N. e [...] il suolo è di chi lo coltiva, ogni uomo libero cerca di formarsi un harem numeroso. Per la stessa ragione l'adulterio è punito molto severamente e la donna è indotta, di regola, a conservarsi virtuosa. Le figlie dei capi tuttavia conducono spesso ...
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adulterio
adultèrio (ant. adultèro, avoltèrio e avoltèro) s. m. [dal lat. adulterium, der. di adulterare: v. adulterare]. – 1. Colpa o, sotto l’aspetto giuridico, delitto contro l’istituto del matrimonio, consistente nell’unione sessuale di...
adulterabile
adulteràbile agg. [der. di adulterare]. – Che si presta ad essere adulterato, cioè alterato o falsificato: sostanze facilmente o difficilmente adulterabili.