MONTEFELTRO, Guidantonio di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guidantonio di. – Figlio di Antonio e di Agnesina dei Prefetti di Vico, nacque nel 1378.
Già nel 1398 iniziò a occuparsi del dominio [...] nel 1432; sposata nel 1448 con Alessandro Sforza signore di Pesaro, ebbe una vita coniugale molto travagliata, essendo stata accusata di adulterio e di aver tentato di avvelenare il marito, che a sua volta tentò più volte di ucciderla; nel 1457 entrò ...
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Giovanni Verga, nato a Catania nel 1840, trascorse alcuni periodi della sua vita, legati a esperienze letterarie diverse, a Firenze, a Milano e poi a Roma, e morì nel 1922. La sua attività letteraria si [...] novellistica che nella riduzione scenica, la perifrasi vi adorna la casa, con cui Santuzza denuncia a compare Alfio l’adulterio di Lola (Verga 1987: 79; Verga 1988: 222), adombra il siciliano azzizzari a casa che Macaluso Storaci traduceva appunto ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] , moglie infedele del duca alcuni:pissi del Pastor fido. Nel sentire l'infelice sorte di Amarilli, incolpata ingiustamente di adulterio, la duchessa, in preda a un profondo turbamento, è assalita dal rimorso per il suo peccato. La lunga.citazione ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] questa volta nel chiuso delle pareti domestiche. È troppo malandato di salute, infatti, per incattivire fuori. Sorpresa in flagrante adulterio la cognata Maria Loredan, nell'aprile del 1663, nella chiesa di S. Giobbe, dove è solita incontrarsi con un ...
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donna
Margherita Zizi
L'altra metà del cielo
"Errore della natura" (Aristotele), "uomo mancato" (Tommaso d'Aquino), "sesso debole": queste definizioni dimostrano come quasi sempre la donna sia stata [...] da quello dell'uguaglianza di fronte alla legge: per molto tempo (in Italia fino al 1968) fu considerato punibile l'adulterio della moglie ma non quello del marito. I diritti politici saranno conquistati solo a partire dal Novecento: in Svizzera si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
La condizione femminile
Eva Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La discriminazione di genere è funzionale alla cultura patriarcale, [...] , come ad esempio l’aver tentato di prostituire la moglie; la moglie, invece, viene considerata colpevole non solo se commette adulterio (che non è "colpa" se commesso dal marito, considerato colpevole solo se ha una concubina), ma anche se va ai ...
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Donati, Corso (in un documento bolognese anche Bonacursus)
Ernesto Sestan
Nato circa il 1250 (certamente non dopo il 1253, perché nel 1278 era già membro del consiglio dei Cento, per l'accesso al quale [...] verso le loro donne buoni cognati " (Barbi-Maggini), cioè non le trattano da mariti, ovvero, ma meno probabilmente, commettono adulterio l'un con l'altro. Più diretto il riferimento alle malefatte di Corso nell'episodio di Piccarda Donati (Pd III 106 ...
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OBBLIGAZIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Emilio ALBERTARIO
. Diritti orientali. - I diritti paleorientali non fanno distinzione tra il contratto, ossia l'accordo della volontà delle parti, e [...] ἁκούσια, corrispondenti alle obligationes ex delicto dei Romani, sono poi distinti in λαϑραῖα (clandestini: p. es., furto, adulterio, veneficio, ecc.) e βίαια (violenti: p. es. maltrattamenti, rapina, ecc.), a seconda della categoria a cui appartiene ...
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TEATRO
Mario Verdone
Il t. di prosa dell'ultimo ventennio ha preso caratteristiche che ne hanno modificato sensibilmente l'aspetto, determinando anche notevoli cambiamenti nella vita e nell'assetto [...] un complesso di tredici opere). Descrive la crisi dei valori borghesi, con i temi prevalenti del matrimonio e dell'adulterio, facendo risaltare mediocrità e inettitudine, grigiore e brama di denaro, con un'ironia sempre acuta, un giuoco di sentimenti ...
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INQUISIZIONE (lat. inquisitio, da inquiro "ricerco")
Mario Niccoli
È opinione comune che col nome d'Inquisizione si designi un tribunale istituito dalla Chiesa romana per la repressione dell'eresia o [...] magia fu di competenza dell'Inquisizione.
L'antipapa Benedetto XIII ordinò che alcuni delitti contro la morale (adulterio, incesto, concubinaggio) fossero giudicati dall'Inquisizione. Alessandro V deferì spesso a questo tribunale casi di delinquenza ...
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adulterio
adultèrio (ant. adultèro, avoltèrio e avoltèro) s. m. [dal lat. adulterium, der. di adulterare: v. adulterare]. – 1. Colpa o, sotto l’aspetto giuridico, delitto contro l’istituto del matrimonio, consistente nell’unione sessuale di...
adulterabile
adulteràbile agg. [der. di adulterare]. – Che si presta ad essere adulterato, cioè alterato o falsificato: sostanze facilmente o difficilmente adulterabili.