KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] l'uso siriano; contrafforti bizantini, colonne tortili e arpie (kinnārī) negli angoli del frontone. Il cortile del tempio, inoltre, è affine a quelli siriaco-romani, benché questo tipo si fosse diffuso in India già all'epoca dell'arte del Gandhāra e ...
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MUSEO
Maria Luigia Pagliani
Manfredi Nicoletti
Franco Minissi
Roger Lesgards
Paolo B
(XXIV, p. 113; App. III, II, p. 182; IV, II, p. 540)
Negli ultimi vent'anni il m. ha mutato la sua fisionomia [...] e alla gestione dei materiali. Da un lato si affinano i metodi dello scavo e della documentazione archeologica, cui ottocentesche (Crystal Palace, Galerie des Machines) risulta affine alle sequenze uniformi di cellule spaziali negli impianti ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] di una chiesa romanica solo nel sec. 12°, inserendo le colonne e le volte, che interrompono pareti con muri ad arcate cieche affini all'abside di S. Agostino. E una tecnica in tutto simile, sebbene più evoluta, mostrano i muri della prima fase del ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] , e un frammentario m. con un leone che sbrana la preda, di cui una bella replica proviene da Teramo. Affine a queste ultime rappresentazioni è la composizione rotonda della Casa del Centauro rappresentante degli Eroti che legano un leone (opera ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] grande edificio con un mègaron intonacato di bianco. Le tombe sono di tipo rotondo con una divisione interna. La ceramica ha affinità con l'Età del Bronzo Antico III di Tarso; vi è grande quantità di Intermediate Ware e della cosiddetta ceramica di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] e di animali in sequenza processionale, simile a quella dei pannelli scolpiti della piattaforma, con una funzione affine alla decorazione scultorea. All'interno del tempio si snodano murali che rappresentano paesaggi e una scena di battaglia ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] è Gudea) e di Ur III, una fase in cui la cultura materiale, artistica e architettonica è del tutto affine a quelle dei periodi di Isin-Larsa e paleobabilonese. Ampie città fortificate da alti terrapieni, politicamente spesso indipendenti, divengono ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] ii, 1, 10) e uno xòanon di Z. Hyètios e di Hera nel tempio di Kronos a Lindos (Paus., ix, 39, 4). Di tipo affine doveva essere un immagine arcaica di Z. Kithairònios che doveva riferirsi ad una hierogamìa (Paus., ix, 2, 7). Di una statua di Z. Kàsios ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] in lamina di argento dorato raffiguranti l'agnello, gli evangelisti, angeli e piccoli alberi (Schlunk, 1947, p. 414). A questo è affine tipologicamente il reliquiario di Caja de las Ágatas di Fruela II del 910 (Oviedo, Mus. de la Cámara Santa), che ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] Occidentali (v.) dell'Acropoli, da quelle dette di Gnathia (v. apuli, vasi; egnazia) e dai pocola (v.) laziali con l'affine gruppo di Hesse. Anche se le reciproche relazioni fra queste fabbriche non sono state ben chiarite (tra i vasi di Hadra ve ne ...
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affine1
affine1 (o a fine) cong., letter. – Allo scopo, al fine; è seguito di solito da di con l’infinito e introduce proposizioni finali: attese il re d’Araona a. di combattersi con lui (M. Villani); tra una sonata e l’altra, ognuno accorda...
affine2
affine2 s. m. e agg. [dal lat. affinis «confinante», comp. di ad- e fines «confini»]. – 1. s. m. Si dicono affini i parenti di un coniuge rispetto all’altro coniuge, e questo rispetto a quelli; la linea (retta o collaterale) e il...