Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi decenni del Seicento si assiste a un progressivo superamento dell’illusionismo [...] von Erlach nel castello di Vranov in Moravia (1695), diviene il leader indiscusso della scuola di Vienna. Qui la decorazione ad affresco riceve un impulso decisivo con l’arrivo a corte di Andrea Pozzo (1702), che lascia nella chiesa dei Gesuiti e in ...
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GUGLIELMI, Gregorio
Fritz Baumgart
Pittore, nato a Roma nel 1714, morto a Pietroburgo circa il 1773. A Roma fu allievo di Sebastiano Conca. Nel 1740 divenne accademico di S. Luca. Eseguì un affresco [...] il soffitto dell'Accademia delle Scienze con soggetti indicati da Pietro Metastasio. Nel 1761 e 1762 eseguì nel castello di Schönbrunn affreschi molto decorativi. Dopo il 1759 fu per breve tempo a Torino, dove lavorò nel palazzo del duca di Genova e ...
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GRANACCI, Francesco
Carlo Gamba
Pittore, nato nel 1469, forse a Villamagna (Firenze) e non nel 1477: e ciò accredita la tradizione che egli fosse effigiato da Filippino Lippi nel giovinetto risuscitaio [...] dell'affresco di Masaccio al Carmine, da quegli completato circa il 1482, nonché l'asserzione del Condivi, che il G. presentasse il tredicenne Michelangelo nella bottega del Ghirlandaio aiutandolo negli esordî; morì nel 1543. Allievo e collaboratore ...
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NANNETTI, Niccolò
Laura Mocci
– Nacque il 14 aprile 1674 (Bellesi, 2009) a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, da Camillo e da Lessandra Galli.
È errato quanto afferma Francesco Maria [...] s.; R. Roani Villani, Un’aggiunta in margine a Carlo Marcellini, in Paragone, XLII (1991), 491, pp. 80-85; L. Dominici, Gli affreschi del Villone di Scornio dal primo Settecento al 1842, in La villa e il parco Puccini di Scornio, Pistoia 1992, pp. 9 ...
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BADILE (Baili), Giovanni
Maria Angela Novelli
Figlio di Antonio, nacque a Verona nel 1379. Fu certamente pittore molto apprezzato e quotato nell'ambiente veronese; nel 1421 il Comune lo nominò suo perito [...] 101, 102; L. Simeoni, La Torre del Gardello di Verona, in Nuovo arch. veneto, n. s., V, 1 (1905), pp. 273, 280; Id., Gli affreschi di G. B. in Santa Maria della Scala di Verona, in Nuovo arch. veneto, n. s., VII, 1 (1907), pp. 152-70; L. Venturi, Le ...
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CRESSERI, Gaetano
Luciano Anelli
Nacque a Brescia il 30 apr. 1870 da Giovanni Battista, modesto operaio di una tipografia cittadina, e da Caterina Poli. Le dure condizioni familiari lo costrinsero già [...] dei Tagliaferri, manda informazioni all'amico, e gli comunica che sta per partire per Avio (dove eseguirà un ciclo di affreschi) nella seconda - datata da Nocera (dove si trovava per terminare il servizio militare) il 1º ott. 1892 - lo ringrazia per ...
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SIMONE da Tesido
Giuseppe Gerola
Pittore. Nacque a Tèsido (Taisten) in Pusteria, nell'Alto Adige, verso il 1460, morì verso il 1530. Notizie documentarie di lui si hanno solo del 1507-1509. Un affresco [...] firmato a Nasen presso Valdaora, le pitture del castello di Bruck nella Pusteria austriaca e l'altare di Heiligenblut in Carinzia sono le sole sue opere documentate: ma sulla scorta di esse furono attribuiti ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] Le palais, cit., p. 147; G.B. Ladner, Die Papstbildnisse, I, cit., pp. 195-201 e tav. XIX in allegato; Id., I mosaici e gli affreschi, cit., ora in Id., Images and Ideas, I, cit., in partic. pp. 347-348, 350-356 e tavv. 2-7, 10; G. Matthiae, Pittura ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] parte del tetto imposero di trasferire la celebrazione delle più importanti cerimonie papali nella cappella che era stata costruita e fatta affrescare da Sisto IV con Storie di Mosè e di Gesù e ritratti di papi antichi, per mano di una vasta squadra ...
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FISCALI, Domenico
Simona Rinaldi
Figlio di Filippo, nacque a Firenze il 19 sett. 1858 (Torresi, 1995). Apprese il mestiere di restauratore a fianco del padre.
Al 1884 risale il suo primo restauro documentato [...] ), pp. 72 ss.; VI (1898) p. 80; G. Ciaranfi, Notizie, in Arte e storia, XX (1901), p. 143; P. D'Achiardi, I restauri agli affreschi di Benozzo Gozzoli nel Campo Santo di Pisa, in L'Arte, VI (1903), pp. 121 s.; Cronaca d'arte e di storia, in Arte e ...
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affresco
affrésco s. m. [dalla locuz. (dipingere) a fresco] (pl. -chi). – 1. Tecnica di pittura murale che consiste nello stendere i colori, precedentemente macinati e diluiti in acqua, su uno strato di intonaco fresco: la calce dell’intonaco,...
affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...