MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] Giacomo Antonio e Antonio Francesco Giovannini (Giampaolo, 1953, pp. 93, 97).
Tra la fine del 1722 e l'estate del 1723 affrescò, sempre affiancato dai Giovannini, il coro e la volta della chiesa di S. Martino per le umiliate di Varese, la cui lettura ...
Leggi Tutto
FASOLO, Bernardino
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Lorenzo, nacque a Pavia nel 1489 come si ricava da una notizia pubblicata dall'Alizeri (II, pp. 237; III, p. 247), in cui si afferma che egli giunse [...] di S. Sebastiano a Pavia.
Nella chiesa dell'Annunziata di Portoria il F. fu attivo a fianco al padre Lorenzo, che affrescò l'abside (distrutta nel 1538), e ai suoi due cognati Antonio Semino e Agostino Bombelli: il primo insieme col F. eseguì ...
Leggi Tutto
AIOLLI, Francesco (Aiolla, Aiolle, de Layolle)
**
Organista e compositore, nato a Firenze sullo scorcio del sec. XV. Sulla sua nascita si hanno date discordanti: 4 marzo 1491 (Gandolfi), 1480 (Liuzzi), [...] il 1511, di lacopo Sansovino e di "Francesco d'Agnolo di Pietro Abile"nel gruppo dei Re Magi in uno degli affreschi nel chiostro della SS. Annunziata di Firenze, sia dal ritratto "Il Musicista" dipinto da Iacopo Pontorno nello stesso periodo di tempo ...
Leggi Tutto
MAGNANI, Luigi
Giorgio Pangaro
Nacque a Reggio nell'Emilia il 29 genn. 1906 da Giuseppe, imprenditore agricolo, titolare di una prospera industria casearia, ed Eugenia Rocca, di nobile famiglia ligure.
L'infanzia [...] Bologna, ibid. 1935; La Cronaca figurata di Giovanni Villani. Ricerche sulla miniatura fiorentina del Trecento, Roma 1936; Gli affreschi della basilica di Aquileia, Torino 1960; La musica, il tempo, l'eterno nella "Recherche" di Proust, Milano-Napoli ...
Leggi Tutto
CERCIÀ (Cerciano), Domenico
Lorenzo Tozzi
Nacque verso il 1770 (per il Manferrari 1768) a Napoli. Se è vero quanto riferisce il Fétis (annotazione per altro non confermata dal Florimo), sarebbe stato [...] celebre anche fuori d'Italia e ben accetta agli stessi ambienti culturali francesi, il C. offre una serie di affreschi della società partenopea del tempo (le sue opere giocose si svolgono quasi tutte nella capitale del Regno delle Due Sicilie ...
Leggi Tutto
MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] all'occasione festiva (Gallo, 1974), nella composizione sono state rilevate suggestive relazioni strutturali con il celebre ciclo di affreschi (Beck), tali da far supporre l'eventualità di qualche contatto tra i due artisti. Al silenzio dei documenti ...
Leggi Tutto
GRANCINI (Grancino), Michel'Angelo
Alberto Iesuè
La data di nascita di questo organista e compositore milanese viene posta nel 1605 sulla base di quanto dichiarato dal Picinelli: "in età d'anni 17 […] [...] , si sia dedicato a tutti i generi di composizione con uguale impegno. E così produsse sia piacevoli affreschi concertanti e policorali, dall'espressività immediata ed efficace, sia elaborate costruzioni contrappuntistiche, alle quali il tono ...
Leggi Tutto
CECCHERINI, Ferdinando
Biancamaria Brumana
Nacque a Firenze nella parrocchia di S. Simone il 14 genn. 1792 da Francesco e Margherita Bardi. Intrapreso lo studio della musica e del canto con l'abate [...] di forme ispirate ai modelli haendeliani. Mendelssohn, il cui "romanticismo classico" ebbe modo di esprimersi anche negli ampi affreschi sonori del Paulus e dell'Elias, costituì il punto di riferimento di tutta la produzione di oratori inglesi del ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] M., che componeva "a tavolino" un melodramma alla stregua di un poema sinfonico, pensando cioè a una giustapposizione di affreschi sonori compattati con la tecnica dei Leitmotive (mai realmente sviluppati ed elaborati ma solo reiterati con "colori ...
Leggi Tutto
PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] affetti e concetti menzionati nel testo poetico quanto piuttosto nel tenore emotivo generale dei singoli brani; non affreschi drammatici, dunque, né pittura sonora di singole parole portatrici di significati specifici, bensì un’esperienza religiosa ...
Leggi Tutto
affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...