GOSLAR
I. Voss
(lat. Goslaria)
Città della Germania nella Bassa Sassonia, situata tra i monti dello Harz. L'origine di G. risale a un insediamento (lar) di coloni franchi lungo il fiume Gose in corrispondenza [...] la rappresentazione di Cristo e dei santi patroni. Nel 1877 furono scoperte tracce dei disegni preparatori per un affresco romanico nella zona delle finestre lungo la navata centrale e nel matroneo occidentale con scene vetero e neotestamentarie.Tra ...
Leggi Tutto
ZURIGO
H.R. Meier
(ted. Zürich; lat. Turicum; Turegum nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo dell'omonimo cantone, che si estende a N dell'area prealpina fino al Reno e che dal 1351 fa [...] dopo quello di Königsfelden, della prima metà del 14° secolo.All'incirca alla stessa epoca fu realizzato il ciclo di affreschi nella cappella di St. Gallen a Oberstammheim. Su tre registri sono messe a confronto scene della Genesi con quelle dell ...
Leggi Tutto
ETIOPIA
R. Fattovich
(gr. Αἰθιοπία; lat. Aethiopia; etiopico Ityopyā)
Stato dell'Africa orientale confinante a E con Gibuti e la Somalia, a S con il Kenya, a O con il Sudan e a N con l'Eritrea, indipendente [...] in età aksumita: è infatti noto da fonti arabe che nel sec. 7° la chiesa di Maryam Sion ad Aksum era decorata con affreschi di cui non è però rimasta alcuna traccia.
Bibl.: C. Conti Rossini, Storia d'Etiopia, Milano 1928; L. Bianchi Barriviera, Le ...
Leggi Tutto
CARCASSONNE
M.C. Rossini
(lat. Carcaso)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Aude, situata presso il fiume omonimo nel punto in cui questo descrive un gomito e muta la direzione del suo [...] , lastre tombali e statue di epoca romanica e gotica, una fontana per abluzioni della seconda metà del sec. 12° e affreschi rinvenuti in situ, con scene di combattimento, risalenti alla fine dello stesso secolo o agli inizi del successivo.Nella città ...
Leggi Tutto
VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] e adorni di sagomature e di rilievi, sia plastica di ornati e figurazioni di stucco, sia pittorica di musaici e affreschi.
Lo sviluppo della costruzione a vòlta proseguì fino a quando, permanendo l'organizzazione politica dell'impero, si mantenne ...
Leggi Tutto
Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] hittite, dalle signorie militari e divinizzate. Le grandiose tombe a cupola, le mura poderose di Micene e Tirinto, gli affreschi dei palazzi parlano la loro lingua, in evidente contrasto coi palazzi e le città aperte della cultura madre dei secoli ...
Leggi Tutto
Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] Strasburgo, assieme a manoscritti illustrati di origine westfalico-sassone, in una grande famiglia estesa dai paesi renani sino agli affreschi della basilica di S. Francesco ad Assisi. Gli ornati delle navate laterali, certe figure di monarchi e di ...
Leggi Tutto
RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] capitelli e coprendola con tetto ligneo. Le ampie proporzioni della basilica di Oliva (m 6040), la decorazione ad affresco - che interessava anche il portale -, il ricco arredo liturgico, così come la pianta basilicale a cinque navate, transetto e ...
Leggi Tutto
FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] , il pittore di corte di Luigi di Mâle, Jan van der Asselt, eseguì i ritratti dei conti delle F. e nel 1397 vennero affrescate le pareti del magazzino dei tessuti (Halle) di Ypres.Dalla fine del sec. 13° al 15° è documentato l'uso di decorare le ...
Leggi Tutto
CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] , cat. (Mantova 1991), Milano 1991; C. Segre Montel, F. Zuliani, La pittura nell'Abbazia di Nonantola. Un refettorio affrescato di età romanica (Collana di studi e ricerche. Saggi, 1), Modena 1991; K. Horste, Cloister Design and Monastic Reform in ...
Leggi Tutto
affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...