Scrittore e poeta indiano di lingua inglese (n. Calcutta 1952). Dopo gli studi di economia e scrittura creativa all'univ. di Stanford in California ha trascorso un lungo periodo all'univ. di Nanchino. [...] . Il successo internazionale gli è giunto con il primo romanzo A suitable boy (1993; trad. it. 1995), grandioso affresco incentrato sulla storia di due famiglie indiane negli anni immediatamente successivi all'Indipendenza, con il quale ha vinto nel ...
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Scrittore italiano (n. Genova 1949). Dopo la laurea in filosofia a Milano esordì con la raccolta di racconti L’ora di memoria nel 1981. Tra i promotori della rivista Nuova prosa, per la quale ha scritto [...] quest'ultimo, sorta di romanzo di formazione dai toni picareschi, attraverso le vicende di un ironico antieroe si delinea un affresco di quarant'anni di società italiana. Ha successivamente pubblicato i racconti contenuti in Fuga a Sorrento (2003), i ...
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Pseud. dello scrittore ceco K. Novák (Benešov, Boemia Centrale, 1890 - Praga 1980). Romanziere attento alla vita dei poveri e degli emarginati, dopo la trilogia Železný kruh ("Il cerchio di ferro", 1927-32), [...] lo scenario delle sue opere successive, spesso incentrate su temi storici come Rytíři a lapkové ("Cavalieri e briganti", 1940), affresco dell'epoca inquieta di Venceslao IV, o Česká bouře ("La tempesta boema", 1948), dramma sulla rivoluzione ussita. ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] di Ognissanti di T. G.e la sua sinopia, in Critica d'arte, LV (1990), pp. 74-81; P.P. Donati, in T. G. Gli affreschi nel Castello dei conti Guidi a Poppi, Poppi 1991, pp. 19 s.; E.S. Skaug, Punch marks from Giotto to Fra Angelico, I, Oslo 1994, pp ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] , opinione confutata dalla Cheney (1970, p. 34), che lo anticipa al 1534-35, mentre il Weisz (1984, pp. 16 s.) ritiene l'affresco romano del 1530-37.
La prima data romana sicura è il 1538 come risulta dal cartiglio al di sopra della finta cornice che ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] a Luigi Vanvitelli. All'interno di esso, tra il maggio 1736 e il gennaio 1738, il M. eseguì la decorazione ad affresco della volta e le quattro tele ovali dell'aula (mentre a Sebastiano Conca verranno affidati i due dipinti laterali del presbiterio ...
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GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] chiesa di S. Salvatore in Lauro (inaugurata nel 1862); l'esteso intervento a S. Maria in Aquiro (1866-68); due dei trentasei affreschi nella basilica di S. Paolo fuori le Mura con le Storie di s. Paolo, commissionati dal papa nel 1857 per le navi ...
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CALANDRUCCI, Giacinto
Diana Malignaggi
Nacque il 20 apr. 1646 a Palermo, dove, in età giovanile, fu probabilmente tra i collaboratori di Andrea Carrera alla decorazione a fresco della volta del presbiterio [...] , il 14 genn. e 7 maggio 1749. Sarebbero di Giovanni Battista secondo il Pascoli, che lo dice "nipote" del C., gli affreschi della cappella di S. Anna nella chiesa di S. Lorenzo in Pescheria.
Un altro nipote del C., Vincenzo de Leone (Leoni), figlio ...
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FERRANTI (Ferrante), Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Tolentino (Macerata) il 27 nov. 1873 da Pasquale e da Ennia Staffolani. Mostrò precoce attitudine alla pittura e, con l'aiuto del conte Aristide [...] maggio 1906 s'inaugurò a Camerino la sala municipale dedicata a Vittorio Emanuele II e furono presentati al pubblico i nuovi affreschi del F.; la vasta aula a forma di ferro di cavallo presentava una modesta altezza, in relazione alla sua ampiezza e ...
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DELLI, Niccolo (Nicolá Florentino)
Adele Condorelli
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze nel 1413; fratello di Daniele detto Dello e di Sansone. Dai documenti del Catasto [...] nucleo familiare. Nel 1445 il D. si trovava a Salamanca, dove il 15 dicembre gli venne affidato l'incarico di affrescare le pareti laterali e la calotta dell'abside nella cattedrale vecchia, al disopra del grande retablo in onore della Vergine che ...
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affresco
affrésco s. m. [dalla locuz. (dipingere) a fresco] (pl. -chi). – 1. Tecnica di pittura murale che consiste nello stendere i colori, precedentemente macinati e diluiti in acqua, su uno strato di intonaco fresco: la calce dell’intonaco,...
affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...