Scrittore spagnolo (Durníus, Gerona, 1917 - Arenys de Mar, Gerona, 2003). Esordì con una raccolta lirica, Ha llegado el invierno y tú no estás aquí (1944). Dopo la prima opera narrativa, Un hombre (1946), [...] paz (1966), Los hombres lloran solos (1986). Nonostante i risultati narrativi di suguali, l'opera di G. traccia un vasto affresco della storia della Spagna dal 1931 al 1975 e ha un indubbio valore documentario. Da ricordare anche, tra l'altro, Mujer ...
Leggi Tutto
DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] 199, 201, 203; L. Mallè, Le arti figurative in Piemonte, Torino s.d. [1974], pp. 210, 329, 391; A. Barigozzi Brini, Affreschi di Martino Cignaroli a Cassano d'Adda, in Arte lombarda, XX (1975), 42 s., pp. 195 s.; F. Rossi, Accademia Carrara, Bergamo ...
Leggi Tutto
GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] , pp. 72 s.). Un bozzetto firmato della prima lunetta del chiostro di S. Lorenzo a Pistoia consente di attribuire al G. gli affreschi, ormai allo stato sinopiale, con le Storie di s. Agostino, e di datarli al 1610 in concomitanza con la quarta pala a ...
Leggi Tutto
COLEBERTI, Pietro
Giovanna Damiani
Pittore, il cui nome ci è noto per un'iscrizione relativa al ciclo di affreschi eseguiti nella chiesa di S. Caterina a Roccantica (Rieti) nella quale sono inoltre [...] . Ital., XX, Roma 1933, p. 701 (s. v. Lazio); L. V. Bertarelli, in Quattro secoli di pittura in Umbria (catal.), Perugia 1945, p. 17; A. Bertini Calosso, Un affresco di P. C. a Gubbio, in Riv. dell'Ist. di arch. e st. d. arte, I (1952), pp. 298-309. ...
Leggi Tutto
Pittore attivo principalmente in Liguria e in Piemonte (notizie dal 1361 al 1383). Gli esempî sia della pittura veneziana - con i suoi precedenti bizantini - sia di quella senese concorrono alla formazione [...] ; Pisa, Museo naz., ecc.) tale sua personalità, austera e raffinata, si manifesta in pieno. Di tono altamente drammatico è un affresco con il giudizio universale nella chiesa di S. Agostino a Genova, che sembra gli si possa attribuire con sicurezza. ...
Leggi Tutto
Scrittore (Milano 1818 - ivi 1874). Dopo aver preso parte ai moti del 1848 fu per qualche tempo esule in Svizzera; visse gli ultimi anni oppresso dai debiti e morì alcolizzato. Scrisse drammi (Bianca Cappello, [...] Libia d'oro, 1868) e in particolare a Cento anni (5 voll., 1859-64; ed. defin. 2 voll., 1868-69), affresco delle vicende italiane dalla metà del Settecento alla metà dell'Ottocento. Considerato il caposcuola degli scapigliati milanesi, dei quali fu ...
Leggi Tutto
MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] Museum of fine arts) e la Salita al Calvario (di cui una replica si conserva a Roma, collezione Lemme), nonché gli affreschi delle due lunette (Orazione nell'orto e Incoronazione di spine) e della cupola (Trionfo della Croce). Quest'ultima opera, in ...
Leggi Tutto
FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] e un tondo con la figura a mezzo busto di S. Giorgio. Caratteri analoghi si riscontrano in altre opere: l'importante ciclo ad affresco con i Mesi e lo Zodiaco in una sala del palazzetto annesso a palazzo D'Arco a Mantova, collegato all'analogo ciclo ...
Leggi Tutto
FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] assai vicino al momento del Carmine e va inserito in quegli stessi anni.
Con buona probabilità verso il 1616 il F. eseguì gli affreschi con Storie della Vergine e ss. domenicani (datati però al 1615 da Grelle Iusco [1981, p. 121] e al 1605 da Barbone ...
Leggi Tutto
MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] M. nel prosieguo della sua attività. Già nel 1653 l'artista fu impegnato dai Barberini per la realizzazione di una copia ad affresco di un'Ultima Cena di Romanelli per la chiesa di S. Ippolito in Porto, perduta, nonché pagato per aver "ritoccato le ...
Leggi Tutto
affresco
affrésco s. m. [dalla locuz. (dipingere) a fresco] (pl. -chi). – 1. Tecnica di pittura murale che consiste nello stendere i colori, precedentemente macinati e diluiti in acqua, su uno strato di intonaco fresco: la calce dell’intonaco,...
affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...