(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] sconvolgimenti: furono dapprima i Fatimidi che, installatisi nell’Africa settentrionale e in Egitto, mossero alla sua conquista nomina di Hamdallah a primo ministro del governo transitorio di unità nazionale, che si è sciolto nel giugno dell'anno ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] consistenti di rifugiati si registrano nel Vicino e Medio Oriente e in Africa; seguono l’Europa, l’Asia meridionale, l’America, l’Asia registrare tassi più elevati, fino al caso degli Emirati Arabi Uniti e del Qatar, nei quali oltre il 70% della ...
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Economista, dirigente industriale, uomo politico italiano (n. Scandiano 1939). Docente di economia e politica industriale nelle univ. di Bologna, Trento e alla Harvard University, è stato ministro dell'Industria [...] presiede il gruppo di lavoro ONU-Unione Africana sulle missioni di peacekeeping in Africa e nel 2012 è stato nominato Inviato speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite per il Sahel.
Tra i suoi scritti si ricordano: Modello di sviluppo di ...
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Uomo politico francese (Parigi 1932 - ivi 2019). Deputato all'Assemblea nazionale dal 1967, ministro dell'Agricoltura nel 1972-74 e degli Interni nel 1974, fu primo ministro dal 1974 al 1976. Segretario [...] . 1996. Cercò anche di consolidare l'influenza francese in Africa, dove si recò, visitando diversi paesi, nel luglio 1995 autorizzata in tal senso dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Sulla posizione di Ch., che fece da catalizzatore del ...
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Hamdok, Abdallah. – Uomo politico sudanese (Kordofan 1956). Laureato in Scienze presso l’Università di Khartoum e addottorato in Scienze economiche alla Manchester University, ha rivestito numerosi incarichi [...] 'Istituto internazionale per la democrazia e l'assistenza elettorale. Vicesegretario esecutivo della Commissione economica delle Nazioni Unite per l'Africa, nominato ministro delle Finanze da al-Bashir nel settembre 2018 ha rifiutato l’incarico, nell ...
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NAZIONI UNITE
Angelo TAMBORRA
1. - Scoppiata la seconda Guerra mondiale, i progetti di studiosi isolati e di raggruppamenti culturali, proponenti l'organizzazione della pace dopo la fine della guerra, [...] in questa App.). I principî ispiratori della politica degli Stati Uniti e della Gran Bretagna in essa indicati raccoglievano presto l' Nuova Zelanda, Nicaragua, Norvegia, Panama, Polonia, Sud Africa, Jugoslavia) si sono aggiunti: nel 1942, Messico ( ...
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Si esamina qui la d. da un punto di vista concettuale, tralasciando gli aspetti strettamente tecnico-operativi e privilegiando la funzione difesa nelle democrazie occidentali. La trattazione inizia dall'individuazione [...] . Anche se il primo obiettivo è stato costituito dagli Stati Uniti (11 settembre 2001), gli episodi di Madrid (marzo 2004 situazioni di crisi nella periferia orientale europea e in Africa. I battlegroups sono concepiti per agire in operazioni limitate ...
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Sistema di governo predisposto per reggere taluni territorî non in condizione di governarsi da soli e attuato mediante l'attribuzione dei poteri di amministrazione a un determinato stato da parte delle [...] materia sociale, economica e commerciale a tutti i membri delle Nazioni Unite e ai loro cittadini.
Tale sistema (art. 77 della Carta) indigeni. Vedi anche africa, in questa App.
Bibl.: G. Arangio Ruiz, Il sistema coloniale delle Nazioni Unite, in La ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] politica mondiale i territori ex coloniali dell'Asia e dell'Africa, che, insieme alla Cina e alle società nate i Catalani, i Castigliani; in Francia, la Bretagna e la Corsica; nel Regno Unito, l'Irlanda del Nord, la Scozia e il Galles. Si può dire di ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] terroristiche rivoluzionari provenienti dall'Europa occidentale, dall'Africa, dall'America Latina, dall'Asia e Norvegia, l'Austria e l'Indonesia. Anche Hong Kong possiede una unità del genere.
La squadra inglese, nota come SAS (Special Air Services ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....