Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] , c. 1052A). Degli ottantasette presenti, cinquantacinque (più due) vengono dalla Proconsolare (trentuno dell’Africa Vetus e ventiquattro dell’AfricaNova, ossia la Numidia orientale e la Bizacena), cinque dalla Tripolitania, ventidue dalla Numidia e ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] delle acque era minimo nella parte orientale e in quella centrale. Agostino aveva osservato questi fenomeni sulle coste dell'Africanova (De Genesi ad litteram, I, XII, 26) ed era stato notato che l'azione delle maree aumentava procedendo verso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sallustio e la riflessione sulla crisi
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita di Sallustio è torbida come i tempi nei [...] 48 a.C., all’indomani della vittoria sui pompeiani. L’anno dopo ricopre la pretura, quindi diventa governatore dell’AfricaNova, la provincia appena istituita nei territori confiscati al re Giuba, sostenitore di Pompeo; la carica gli costa un’accusa ...
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NUMIDIA
G. C. Susini
Provincia romana. Con questo nome fu designato, nell'ordinamento provinciale romano, il comando militare - affidato a un legato di nomina imperiale - con giurisdizione civile esercitata [...] zona costiera di Hippo e di Cirta e con scarsa estensione verso l'interno - prese il nome di AfricaNova. Augusto la riunì all'Africa proconsularis, e - dopo l'autonomia del comando militare creata da Caligola - la vecchia provincia di N. risorse ...
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Vedi DUGGA dell'anno: 1960 - 1973
DUGGA (Thugga)
G. Picard
Costruita su un altipiano che domina la valle dell'Ued Kralled, che era percorsa dalla grande strada da Cartagine a Theveste, D. è probabilmente [...] Massinissa alla fine della II guerra punica, si arrende a Metello dopo la battaglia del Muthul; Cesare l'annette all'AfricaNova nel 46; al tempo di Tiberio un pagus di cittadini romani vi coesisteva con la civitas indigena, trasformata in municipio ...
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Vedi BULLA REGIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BULLA REGIA
G. Picard
Città della Tunisia, situata ai piedi delle catene del Teli settentrionale (il nome arabo di Hammam Darragi è oggi in disuso), B. [...] R. appartenne in principio al regno di Numidia, poi, come oppidum liberum, all'AfricaNova annessa da Cesare. Elevata al rango di colonia da Adriano, possedeva ancora un vescovo cattolico al principio dell'VIII sec.
Il Foro dominato a S da un ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] .
Gli orientamenti simbolisti, proposti dalle riviste Boémia nova e Os insubmissos (entrambe pubblicate a Coimbra dal è la memoria dei combattenti e delle vittime della guerra d’Africa, voluta dal regime salazarista e chiusasi con l’abbandono delle ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] bandeiras alle missioni e l’importazione massiccia di schiavi dall’Africa, fenomeni proseguiti fino al 18° secolo.
Durante l’ Nava e V. de Moraes, poeta-rapsodo e cantore di bossa nova.
La narrativa ha nel dopoguerra un periodo di crisi: la caduta ...
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Storico (Roma 1881 - ivi 1946), uno dei capi del modernismo italiano che, specialmente dopo la prima guerra mondiale, apparve quasi impersonato in lui. Sacerdote (1903), fu insegnante nel Seminario romano, [...] cui: Rivista storico-critica delle scienze teologiche, 1905-10; Nova et vetera, 1908; Ricerche religiose quindi Religio, 1925- Le origini dell'ascetismo cristiano, 1928; Il cristianesimo nell'Africa romana, 1928; Gioacchino da Fiore, 1931, oltre all' ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] ). Fra le altre aree di provenienza si segnalano i paesi dell’Africa a S del Sahara, quelli del Sud-Est asiatico e la arte più vicina al gusto mondano designata come Ars nova, contrapposta all’indirizzo duecentesco denominato Ars antiqua. Sotto ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...