Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] venivano inviati a Innocenzo prefetto del pretorio dell'Africa (Registrum epistolarum X, nr. 16), come strumento de Rossi, II, 1, Roma 1888, p. 28.
Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova series, II, a cura di G.B. de Rossi-A. Silvagni, Romae - ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] servita, autore di un Lexicon geographicum10 e di una Nova topographia in Martyrologium Romanum11, con cui intese fornire colonalista, in Guglielmo Massaja 1809-2009. All’Africa attraverso l’Africa, Atti del Convegno di apertura delle iniziative di ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] ritirata presso il monastero di S. Saba, in luogo detto Cella Nova, a seguito della decisione di G. di fare della dimora paterna 600, quando venivano inviati a Innocenzo prefetto del pretorio dell'Africa (Registrum, X, n. 16), come strumento atto a ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] religiose si manifesta soprattutto fra IV e VI secolo1.
Nova Roma, nella visione mistico-magica propria dell’aristocrazia concezione. Nella lettera del 314 a Elafio, suo rappresentante in Africa, circa lo scisma donatista, egli scrive: «non sarò mai ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] secondo la cronaca di Vittore di Tunnuna, si riunì un sinodo africano che scomunicò V. per aver condannato i Tre Capitoli, pur semipogea presso il cimitero di Priscilla sulla via Salaria "nova" dove era stato sepolto il papa e martire Marcello; ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] fine Quattrocento, era diffusa l’attesa di una nova aetas di rigenerazione morale, che avrebbe riunito tutti originali, Torino 1972, pp. 603-676. Per la comparazione con l’Africa cfr. E. Evans-Pritchard, Witchcraft, Oracles and Magic among the Azande ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] archiacute: a testimonianza del clima la Nova vita del podestà Arnaldo Fortini connetteva inscindibilmente , in L’opera salesiana dal 1880 al 1922, II, Esperienze particolari in Europa, Africa, Asia, a cura di F. Motto, Roma 2001, pp. 11-32; M ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] (propaganda demografica, espansione in Africa Orientale, resistenza autarchica). Nel consiglio », 1990, 2, pp. 265-297.
28 Agli studenti cattolici italiani, «La Vita nova. Rivista universitaria», 1895, 2, p. 9.
29 Cfr. G. Marcucci Fanello, ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] pensiero dell’Africa romana, grazie a personaggi di origini africane o mediorientali quali Giulio Africano o Arnobio al VI secolo.
77 T. Lehman, Paulinus Nolanus und die Basilica Nova in Cimitile/Nola, Wiesbaden 2004.
78 «La Trinità risplende nel suo ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] chiamava «una nuova stagione aggregativa nella chiesa» («de nova quadam aggregationum temperie») nei tempi moderni29. È incontrovertibile del Novecento e poi diffusesi soprattutto in America latina, Africa e Asia.
La natura sfuggente dei movimenti e ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...