Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] per circa due secoli, la principale potenza islamica mediterranea. Tale situazione di relativa egemonia sciita, sul piano Baṭṭūṭa, che fra 1325 e 1353 compì una serie di viaggi dall'Africa al Medio Oriente all'India alla Cina (quest'ultimo, almeno, di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] Occidente a opera di Giustiniano a partire dal 530 (Africa) al 540-554 (Ravenna e Italia) segnò la ripresa di controllo da parte del ceto dirigente orientale della intera rete commerciale mediterranea e in particolare delle rotte verticali della “via ...
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Calamità naturali
Paolo Migliorini
"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine [...] ha seminato distruzione e morte è eccezionalmente vasta (una decina di paesi dell'Asia e dell'Africa); furono calcolate 283.100 vittime.
L'area mediterranea è stata colpita da una lunga serie di catastrofici terremoti. L'Italia, in particolare, è ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] fenicie d'Occidente tofet sono stati rinvenuti in Nord Africa (Cartagine, Hadrumetum e Costantina), in Sicilia (Mozia) Sader, Nécropoles et tombes phéniciennes du Liban, in Cuadernos de Arqueología Mediterránea, 1 (1995), pp. 15-30; J. Elayi - M ...
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SAWDAN
Berardo Pio
SAWDĀN. – Nulla sappiamo delle origini familiari di questo abile e risoluto capo militare musulmano che intorno all’857, a seguito dell’uccisione di Mufarrağ ibn Sallām, prese il [...] dei Saraceni di Taranto, da poco rientrato dall’Africa, tornò a saccheggiare le terre beneventane e cronache altomedievali dell’Italia meridionale (secoli IX-X), in Mediterraneo medievale. Cristiani, musulmani ed eretici tra Europa e Oltremare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pasquale Stanislao Mancini
Luigi Nuzzo
Pasquale Stanislao Mancini è stato un protagonista centrale della storia giuridica europea, sebbene non abbia avuto molta fortuna dal punto di vista storiografico. [...] , Livorno 1875.
Discorsi parlamentari, 8 voll., Roma 1893-1897.
Bibliografia
C. Zaghi, P.S. Mancini, l’Africa e il problema del Mediterraneo, 1884-1885, Roma 1955.
G. D'amelio, Pasquale Stanislao Mancini e l’unificazione legislativa nel 1859-61 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’andamento economico dell’Europa del Seicento ha due volti. Da una parte una crisi [...] concorrenti e insidiano nei mercati del Levante, dell’Africa settentrionale o dell’Europa orientale, la posizione degli Italiani del Seicento, da 20 a circa 100 navi all’anno. Nel Mediterraneo, nei traffici con l’Italia e con il Levante, sono invece ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] ; Verso l'Impero. Memorie per la storia del conflitto italo-etiopico, Firenze 1939; L'Africa settentrionale nella politica mediterranea, Roma 1940; Relazione sulla politica interna e sull'organizzazione del Partito monarchico popolare italiano, ibid ...
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marina militare
La m.m. comprende l’insieme dei mezzi, delle organizzazioni e degli apprestamenti destinati ad assicurare il potere navale (oggi aeronavale) necessario per garantire l’indipendenza politica [...] scoperte geografiche, che trasformarono la navigazione da costiera e mediterranea in alturiera e oceanica. Nacque così, forse prima in , sostenuta dalla politica espansionistica della Terza Repubblica in Africa e in Asia; la marina russa era costretta ...
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DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] dei fratelli Vivaldi, intenzionati probabilmente a circunmavigare l'Africa, per giungere alle Indie. Nel 1296 il D , ad Indicem; V. Salavert y Roca, Cerdeña y la ex pansión mediterránea de la Corona de Aragón (1297-1314), Madrid 1956, ad Indicem; ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
africano
(ant. affricano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Africanus]. – 1. Dell’Africa: il territorio a.; le popolazioni a.; le ex colonie a.; Mare A., settore del Mediterraneo compreso tra la Sicilia, la Tunisia, la Tripolitania e il mar I0nio....